Citazione Originariamente Scritto da gibo Visualizza Messaggio
Concordo con l'utente Lampe14:
- toglierei ghiaino sul findale, da sostituire con sabbia finissima di fiume oppure con ciottoli grossolani;
- alzerei il livello dell'acqua, sono tutt'altro che cattive nuotatrici e io tengo le sternotherus adulte con un livello di acqua dai 25 ai 30 cm;
- la vasca per la zona deposizione puoi rialzarla usando un mattone forato per tramezze oppure dei mattoni pieni, vedi miei allestimenti: http://www.tartarugando.it/outdoor/2...tml#post294324



25/26 gradi per me sono decisamente troppi... pure le tropicali si possono tenere a 24: quanto alle mie Sternotherus odoratus (ma vedo che cambia poco per le Carinatus e le K S Hippocrepis che hanno areali più limitati agli USA sud-orientali) vengono allevate sempre all'aperto, letargano a temperature fino a +2 gradi senza problemi restando senza cibo tranquillamente per 5 mesi con perdita di peso pari a zero, sopportano la calura estiva e anche sbalzi termici notevoli (pensate a un temporale estivo magari con grandine che porta ghiaccio nel laghetto o nei vasconi).
Un esempio della loro rusticità: il maschio di odoratus al risveglio dal letargo comincia a mangiare a 10 / 11 gradi, tutti gli altri esemplari a poco di più (incluse le S. minor minor che però fanno a sè, essendo una specie meno euriterma, alcuni ceppi malsopportano elevate temperature estive).
Personalmente ritengo che, se allevate in case, le Sternotherus non necessitino di alcun riscaldatore, si spreca energia elettrica e soldi in bolletta per nulla... anzi si tengono animali a condizioni "costanti" quando allevate all'aperto risulta evidente come le temperature a cui sono esposte cambino continuamente, sia tra giorno e notte sia di giorno in giorno in funzione del clima, per esempio oggi è una giornata fresca e piovosa, 15 giorni fa faceva un gran caldo... loro sono sempre lì attive e fameliche come sempre. Piuttosto, meglio dedicare i Watt ad una buona lampada Solar Raptor flood, che comunque consuma 35 Watt e non 100/200 Watt come un riscaldatore che, durante l'inverno e le mezze stagioni, resterà acceso quasi h24 se settato a 26 gradi contro i 20 che si tengono normalmente in casa.
Penso che sulla loro rusticità, come ho detto nel messaggio precedente, non ci siano dubbi: si adattano perfettamente alle nostre temperature e una stabulazione all'aperto è sempre consigliata. Io facevo riferimento alle esperienze dirette di conoscenti e utenti nel forum; non a caso nella stessa scheda di allevamento viene specificata che la temperatura ottimale deve essere intorno ai 25 gradi ( http://www.tartarugando.it/content/2...-odoratus.html ), poi nella pratica ognuno vede come risponde l'animale, che ripetiamo è particolarmente resistente. È anche questo il bello di questa passione, scoprire secondo i propri mezzi il metodo migliore e più efficiente.

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