Abbiate pazienza con me, mi ero presentata intorno a maggio quando mi hanno affidato Tina, una Hermanni di circa 50 anni che per tutta l'estate ha vissuto caracollando felice nel mio giardino. Non ho mai avuto tartarughe prima e ne so pochissimo ma cerco di informarmi più che posso. La scorsa settimana ho notato che aveva smesso di alimentarsi (di solito è ghiottissima) e se ne restava in un angolino dove si era scavata un buco nella terra sotto il letto di foglie della siepe. Ho capito che stava andando in letargo e l'ho portata da una veterinaria della mia zona specializzata in rettili e molto appassionata (mi ha raccontato che ha la bellezza di 15 tartarughe di terra di diverse specie). L'ha visitata, l'ha trovata bene (pesa 2 kg e 176 gr) e mi ha consigliato di farle fare il letargo controllato. Ho seguito tutte le sue istruzioni e spiegazioni e Tina sembra stia dormendo tranquillamente. Le ho fatto un letto di humus con tante foglie secche e un po' di fieno (quello per conigli), ci si è interrata subito tutta soddisfatta e non si è più mossa. La controllo tutte le sere e non si è mossa di un millimetro, la tocco e muove un pochino le zampe. Ma non sono tranquilla, perchè queste temperature così alte non vanno per niente bene, giusto? La vet mi ha spiegato che oltre gli 8 gradi le tartarughe sembrano dormire ma in realtà il loro metabolismo non si è fermato e consumano calorie anche se non si alimentano, e questo è pericoloso. Cosa faccio? La rimetto in giardino in modo che possa alimentarsi, finchè la temperatura non scende definitivamente? Non avrei mai creduto di affezionarmi così tanto a una tartaruga, ma ora la adoro e sono preoccupatissima. Datemi qualche buon consiglio vi prego!