Ciao a tutti,
ho una bellissima Mauremys sinensis e scrivo per lei. Camilla ha tre anni e mezzo ed ormai è diventata una signorina grandina. Sta benissimo, è vorace e mangerebbe pure me se potesse. Non è mai andata in letargo e vive da sola nel suo acquaterrario da 70 litri con uvb, riscaldatore, zona asciutta, filtro potente e frequenti cambi d'acqua. Diciamo che ho sempre cercato di darle il meglio che posso in appartamento. Vedendola così grande e vitale ormai inizio ad avere la sensazione che sia una reclusa in una scatola anche se con tutti i confort. E' veramente il meglio per una tarta? Voi che siete esperti sapete dirmi se per un animale queste condizioni sono le migliori? E' vero che non hanno bisogno di compagnia e gioco i rettili? Tenete conto che è sola da tre anni e mezzo e francamente secondo me per due tarta serve ancora più spazio.
Un mio conoscente ha un laghetto naturale qui nel Lazio e sarebbe disposto a prenderla. Fondo fangoso, un paio di mt di profondità, sponde naturali con sassi, vegetazione, pesci e papere. Vivrebbe in modo naturale insieme ad altre tarta che però sono di altra specie. Sarebbe l'unica Mauremys Sinensis. La domanda è: questa specie resiste al freddo invernale del Lazio ancorchè in una zona costiera quindi abbastanza mite? Il suo letargo sul fondo fangoso la proteggerebbe? Nel loro habitat ho letto che le Mauremys Sinensis non vanno in letargo perchè fa caldo. Ho poi letto che questa specie tollera male il freddo.
Ovviamente so che non vanno liberate in natura perchè si tratta di specie aliene quindi spero di non ricevere caziatoni immotivati. Sto parlando di laghetto privato e lo chiedo solo per capire se può essere meglio per lei altrimenti Camilla continuerà a stare al mio fianco tutti i giorni quando sono alla scrivania.
Spero nel supporto di qualcuno di voi realmente esperto di questa specie.
A presto e grazie del supporto che vorrete darmi