Volevo raccontare un'avventura durata un anno con una mia femmina di T. horsfieldi.
Il tutto è iniziato lo scorso anno al risveglio dal letargo con una infezione polmonare. Ginevra è stata ovviamente trattata con antibotico per una settimana in teca sanitaria e tutto era finito lì.
Non appena ha iniziato ad alimentarsi e con lo stabilizzarsi delle temperature è stata messa in giardino come al solito insieme alle altre.
A questo punto è iniziato il problema, Ginevra mangiava pochissimo (ma mangiava soprattutto se prelevata e messa di fronte al cibo) e stranamente non faceva basking stando sempre nascosta sotto i cespugli.
Nuovamente visitata, il Vet. non ha rilevato nulla di insolito ed abbiamo deciso di vedere come andava con il passare del tempo. Il peso è rimasto stabile fino a verso settembre quando ha cominciato ovviamente a calare. Gli unici interventi fatti sono stati quello di metterla giornalmente di fronte al cibo, un po di idratazione per via iniettiva e delle lastre che avevano escluso ogni tipo di occlusione intestinale, rivelando solo una forte dilatazione dovuta al meteorismo legato supponiamo al rallentato transito intestinale.
A Settembre visto che la situazione non migliorava il veterinario a fatto gli esami del sangue e delle feci, ma nessuno dei due ha rilevato nulla di clinicamente significativo. Nonostante questo per escludere dei falsi negativi abbiamo deciso di sverminare ugualmete con Profender per non andare ad appesantire ulteriormente l'apparato digerente.
Ormai prossimi al letargo nulla era cambiato e Ginevra dai suoi 650g iniziali era arrivata a 550, per cui decisione finale di farla svernare in terrario.
Poco prima di portarla in casa abbiamo tentato un'ultima ipotesi quella dell' Herpes virus che potrebbe in alcuni casi dare una sintomatologia simile a quella riscontrata. E qui attaco di panico............ una possibile portatrice di Herpes in casa insieme alle Klei...? ho fatto un colpo, inutilemente ovviamente perchè sia il tampone che il prelievo sono risultati negativi.
Respiro di sollievo! Ma allora cosa cavolo ha sta tartaruga?
Per due mesi abbiamo alternato periodi di alimetazione forzata con reptilix a periodi di digiuno nella speranza che mangiasse, ma assolutamente nulla. A Gennaio la decisione finale, si spegne tutto e si lascia fare a madre natura e cosi è stata a temperatura intorno ai 20 gradi fino ai primi di Aprile, senza più ne alimentazione ne idratazione.
E qui viene la beffa! Ad aprile messa di nuovo in giardino in perfetto stato con i suoi 530 grammi (oramai soprannominata anoressia) ha cominciato a divorare tutto quello che trovava come se si fosse appena svegliata e l'ultimo anno non fosse esistito.
Ad oggi è un treno in corsa ed è arrivata ai 730 grammi.
Che dire animali sorprendenti e con capacità di ripresa inimmaginabili.