Buonasera a tutti
vi ho scritto quest'estate per alcuni consigli per la mia tartaruga e siete stati gentilissimi ed utilissimi, quindi ne approfitto di nuovo per avere delle informazioni sul letargo.
come vi ho già scritto la tartaruga mi è stata regalata quest'estate, ma questa è la prima volta in cinque anni che fa un letargo 'fuori' (prima era sempre stata tenuta in casa). ho infatti posizionato la vasca in una sorta di androne che ho davanti casa, chiuso, ma dove comunque la temperatura è molto vicina a quella esterna e quindi abbastanza bassa in questo periodo. so che le tartarughe per stare bene in letargo devono avere una temperatura non inferiore ai 3° e non superiore ai 10°, quindi oltre a munirmi di un termometro per acquari (per monitorare la situazione) pensavo di circondare la vasca con dei pannelli di polistirolo in modo da evitare che la temperatura nella vasca scenda sotto i 3° (o almeno questo è il consiglio che ho trovato su internet, calcolate che vivo nel Lazio e le temperature non sono rigidissime, anche se in queste notti si arriva agli 0°).
tornando alla tartaruga...sembra che sia effettivamente entrata in letargo, poiché sta quasi tutto il tempo chiusa nel carapace e si muove pochissimo, ha inoltre smesso di mangiare da un po' e sembra che si sia anche 'svuotata' proprio come ho letto nelle varie guide al letargo. proprio per questo motivo ho dovuto assolutamente cambiare l'acqua a causa dell'eccessiva presenza di feci in essa, ma ora temo che lo spostamento dovuto al ricambio d'acqua (ho dovuto posizionarla per qualche minuto in un'altra vaschetta) e soprattutto la differenza di temperatura dell'acqua pulita (quella di prima era freddissima, quella pulita è invece tiepida) abbiamo creato un danno e sono molto preoccupata, non vorrei averla 'svegliata' di colpo creando dei problemi. inoltre vorrei sapere quanto deve essere profonda l'acqua nella vasca, perché lei passa praticamente tutto il tempo poggiata sul fondo.
scusate per lo sproloquio, mi auguro che possiate aiutarmi grazie!