Sbalzi temperatura(rischio baby)

[mimmuz89]

Buongiorno a tutti.

Secondo voi uno sbalzo di temperatura repentino come si prevede dal meteo dalle mia parti domenica, o come quello (moderato) passato qualche settimana fa, puo’ causare danni alle baby neonate o comunque di neanche un anno?!

C’è il rischio di morte per le baby da ipotermia,gelo,assideramento o altro?

Devo fare qualcosa secondo voi in previsione del tempaccio che si appresta a venire?

Perche mi spaventa molto il crollo di 10-11 gradi minimo che prevedono...che non so quanto sarà veritiero ma tant è...meglio premunirsi...

Grazie a chiunque mi sapra’ rispondere.

[darietto]

Ciao, io non ricordo se con le mie ci sono stati questi sbalzi repentini, ricordo invece che l'allevatore dalle quali le ho prese mi raccontò che l'anno precedente aveva perso diverse piccole che avevano letargato e poi causa il clima non si erano riparate in tempo.
Lui diceva che le teneva "chiuse" dentro ai ripari con paglia e fornendo poco tartacibo per sicurezza almeno finchè le temperature non tornavano adatte.

[mimmuz89]

Ciao, io non ricordo se con le mie ci sono stati questi sbalzi repentini, ricordo invece che l'allevatore dalle quali le ho prese mi raccontò che l'anno precedente aveva perso diverse piccole che avevano letargato e poi causa il clima non si erano riparate in tempo.
Lui diceva che le teneva "chiuse" dentro ai ripari con paglia e fornendo poco tartacibo per sicurezza almeno finchè le temperature non tornavano adatte.

Quindi il tuo allevatore intendeva post letargo,gia sveglie e in periodo avanzato come adesso?!

Perche la mia paura piu che il “ripararsi in tempo” sia appunto relativa alla digestione e al metabolismo...se hanno gia iniziato a mangiare il freddo intenso puo causare diversi scompensi a livello digestivo...ora non so quanto ci metta a digerire una piccola ma per le grandi adulte a volte si parla di molte ore se non giorni...ma le grandi hanno un regolazione autonoma gia disposta meglio delle piccole.quindi boh...

Intanto non do nulla e vediamo...peró mica posso estirpare tutte le erbe del loro recinto...mah.

[Pangur Bán]

Personalmente tendo a fidarmi del giudizio delle tartarughe. Vedo che quando è abbastanza caldo, vanno in giro, mangiano e stanno al sole. Quando è freddo non mangiano e restano coperte. Sono scelte che compiono in autonomia, ad di là del fatto che io metta più o meno cibo.

Forse il mio modo di pensare è semplicistico >_< ma che sia caldo o freddo devono comunque affrontarli. Io devo far sì che possano affrontarli nel migliore dei modi e quindi: rifugi, paglia o foglie sotto cui nascondersi, e magari terra scavabile in fretta. Le mie baby hanno otto mesi, le tengo in mezzo all'orto, ma nel loro recinto ho sostituito la comune terra con la torba che si usa per il letargo. All'occorrenza vanno sotto come trivelle. Riguardo alla digestione, non so quanto ci mettano.

[mimmuz89]

Personalmente tendo a fidarmi del giudizio delle tartarughe. Vedo che quando è abbastanza caldo, vanno in giro, mangiano e stanno al sole. Quando è freddo non mangiano e restano coperte. Sono scelte che compiono in autonomia, ad di là del fatto che io metta più o meno cibo.

Forse il mio modo di pensare è semplicistico >_< ma che sia caldo o freddo devono comunque affrontarli. Io devo far sì che possano affrontarli nel migliore dei modi e quindi: rifugi, paglia o foglie sotto cui nascondersi, e magari terra scavabile in fretta. Le mie baby hanno otto mesi, le tengo in mezzo all'orto, ma nel loro recinto ho sostituito la comune terra con la torba che si usa per il letargo. All'occorrenza vanno sotto come trivelle. Riguardo alla digestione, non so quanto ci mettano.

Ah che siano autonome non vi è dubbio...che alcune (specie baby) ci rimettano la pelle perche delicate altrettanto...oddio poi non so da te in umbria ma qua da me anche un paio di settimane fa ci sono stati 5-8 gradi eh...per ora tutto okay ma l anno scorso qualche cadavere di baby l ho raccolto dando probabilmente la colpa a qualche topo/ratto intrufolatosi nel vecchio recinto forse non proprio a prova di ratto.mi rimarrà sembra il dubbio peró se la colpa fosse loro e non di un metabolismo alterato dovuto al cambiamento repentino delle temperature che ha indotto una sovrainfezione/infestazione virale/batterica o parassitaria di qualche genere...

[Sandro77]

Personalmente tendo a fidarmi del giudizio delle tartarughe. Vedo che quando è abbastanza caldo, vanno in giro, mangiano e stanno al sole. Quando è freddo non mangiano e restano coperte. Sono scelte che compiono in autonomia, ad di là del fatto che io metta più o meno cibo.

Forse il mio modo di pensare è semplicistico >_< ma che sia caldo o freddo devono comunque affrontarli. Io devo far sì che possano affrontarli nel migliore dei modi e quindi: rifugi, paglia o foglie sotto cui nascondersi, e magari terra scavabile in fretta. Le mie baby hanno otto mesi, le tengo in mezzo all'orto, ma nel loro recinto ho sostituito la comune terra con la torba che si usa per il letargo. All'occorrenza vanno sotto come trivelle. Riguardo alla digestione, non so quanto ci mettano.

CONCORDO in pieno.
Le tartarughe percepiscono per tempo che il clima è instabile, infatti nei recinti non vedo tutta questa attività proprio per via della stagione che ancora non è affermata.
Ma non è una novità di quest'anno, almeno al Nord Italia: capita sempre instabilità di questi tempi e un ritorno di freddo; 2 o 3 anni fa ci sono stati Zero gradi per una settimana ed era tipo il 20 / 25 aprile se non ricordo male.
Infatti le foglie secche che io metto a novembre verso metà marzo le rimuovo in gran parte ma non tutte, un 30% le lascio perchè so già che nei 2 mesi successivi capiterà che servono ancora.
Quindi bisogna più che altro preoccuparsi, come detto bene, di predisporre un recinto che offre tutte le possibilità necessarie per le varie situazioni, dopodichè lasciare fare a loro

[mimmuz89]

CONCORDO in pieno.
Le tartarughe percepiscono per tempo che il clima è instabile, infatti nei recinti non vedo tutta questa attività proprio per via della stagione che ancora non è affermata.
Ma non è una novità di quest'anno, almeno al Nord Italia: capita sempre instabilità di questi tempi e un ritorno di freddo; 2 o 3 anni fa ci sono stati Zero gradi per una settimana ed era tipo il 20 / 25 aprile se non ricordo male.
Infatti le foglie secche che io metto a novembre verso metà marzo le rimuovo in gran parte ma non tutte, un 30% le lascio perchè so già che nei 2 mesi successivi capiterà che servono ancora.
Quindi bisogna più che altro preoccuparsi, come detto bene, di predisporre un recinto che offre tutte le possibilità necessarie per le varie situazioni, dopodichè lasciare fare a loro

Ma quindi la possibilità che muoiano nonostante tutti gli accorgimenti esiste?! Cioe sono capaci di non rispondere adeguatamente al cambio repentino di meteo e calo temperature da provocargli una morte improvvisa nonostante abbiano superato brillantemente il letargo e siamo ad aprile/maggio quindi gia rifocillate e ripresa in pieno delle attività?!

Perche le foglie le hanno sempre avute...quello non e’ un problema...ho piu che altro dubbi sulla loro autonomia e capacità di risposta a un inevitabile blocco del metabolismo con questi crolli di temperatura


E attenzione.non parlo di sub adulte e adulte che hanno gia autonomia a sufficienza ma di baby,la cui risposta puo’ essere diversa...

[Momikk]

Come fai ad avere dubbi sul tipo di morte? Se da ratto trovi solo pezzetti di carapace, in tutti gli altri casi i cadaveri sono completi e complice il freddo , piuttosto conservati.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

[EvaSabineJulia]

Anche io sono in ansia per sto tempo e per la mia Luna ma nello stesso tempo non posso fare altro che confidare nella loro ‘intelligenza’. Tanto è vero che in questi giorni devo ancora vederla mangiare e muoversi più che tanto.. quindi non ci resta che sperare che loro sanno cosa fare

[darietto]

Io sono ai piedi delle prealpi e quando c'erano cali di temperatura controllavo soltanto che non fossero fuori dal rifugio ma avevano già un'anno.
Servirebbero altri pareri, se sono sveglie da un mesetto o più credo che 2-3 giorni di calo delle temperature riescano a sopportarlo anche perchè di giorno farà più caldo.
A me è andata sempre bene ma se ti fa stare più tranquillo io controllerei che siano al riparo.

[mimmuz89]

Come fai ad avere dubbi sul tipo di morte? Se da ratto trovi solo pezzetti di carapace, in tutti gli altri casi i cadaveri sono completi e complice il freddo , piuttosto conservati.


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L’anno scorso trovai solo gusci svuotati...non ho idea di cosa potesse essere.pero’ ti parlo di baby se non appena nate comunque di neanche un anno...non tutte ma alcune non ce l avevano fatta. Detti la colpa alla recinzione che all epoca non avevo interrato ai lati,ora sì ma mi è sempre venuto il dubbio che fosse stato il freddo...


Quindi mi confermi che un brusco crollo delle temperature improvviso ad aprile/maggio puo causare morti improvvise per assideramento?!

[mimmuz89]

Anche io sono in ansia per sto tempo e per la mia Luna ma nello stesso tempo non posso fare altro che confidare nella loro ‘intelligenza’. Tanto è vero che in questi giorni devo ancora vederla mangiare e muoversi più che tanto.. quindi non ci resta che sperare che loro sanno cosa fare

Si parla comunque di baby neonate piccole piccole non di chi ha gia superato uno o due anni di vita...

Per me se non la vedi mangiare e’ meglio prima dell arrivo del gelo...o presunto calo.

Il problema comunque non è che loro sappiano o no cosa fare.il problema è che loro sappiano resistere a cambiamenti improvvisi senza che il loro organismo sia ancora adatto/abituato a certi stress...ripeto:parliamo di baby.

[mimmuz89]

Boh.speriamo va...

[mimmuz89]

Io sono ai piedi delle prealpi e quando c'erano cali di temperatura controllavo soltanto che non fossero fuori dal rifugio ma avevano già un'anno.
Servirebbero altri pareri, se sono sveglie da un mesetto o più credo che 2-3 giorni di calo delle temperature riescano a sopportarlo anche perchè di giorno farà più caldo.
A me è andata sempre bene ma se ti fa stare più tranquillo io controllerei che siano al riparo.

Ti ringraZio.quello lo faccio sempre ma cosi piccole delle volte non è facile specie per piu di una...

Pero’ chiedevo conferme che potessero esserci cause di morte simili o potessero essere topi/ratti...magari fa parte di un loro meccanismo di selezione naturale...boh...sinceramente non so.devo ancora capire..

[Sandro77]

Ma quindi la possibilità che muoiano nonostante tutti gli accorgimenti esiste?! Cioe sono capaci di non rispondere adeguatamente al cambio repentino di meteo e calo temperature da provocargli una morte improvvisa nonostante abbiano superato brillantemente il letargo e siamo ad aprile/maggio quindi gia rifocillate e ripresa in pieno delle attività?!

Perche le foglie le hanno sempre avute...quello non e’ un problema...ho piu che altro dubbi sulla loro autonomia e capacità di risposta a un inevitabile blocco del metabolismo con questi crolli di temperatura


E attenzione.non parlo di sub adulte e adulte che hanno gia autonomia a sufficienza ma di baby,la cui risposta puo’ essere diversa...

io ti espongo il mio pensiero a riguardo delle baby hermanni, anche se penso che non ti piacerà.
Io non parlo di predisporre i recinti a regola d'arte offrendo agli animali tutte le possibilità necessarie alle varie situazioni climatiche come garanzia assoluta di far sopravvivere TUTTE le baby che uno alleva.
La concezione che dobbiamo portare tutte le baby avanti per forza è una cosa che abbiamo noi che le vediamo nascere......... ma la natura non è così.
La natura dice che una tartaruga in un nido depone 7 uova perchè è già calcolato dall'equilibrio delle cose che di quelle 7 ce ne sarà una sola che diventerà adulta: in terra alcune non riusciranno neanche a nascere, alcune moriranno al primo letargo, alcune moriranno al post letargo....... per non parlare dei predatori e di altri fattori.
Se una piccola tartaruga, dopo che tu hai creato BENE il recinto, ti muore a maggio dopo che si era risvegliata un mese fa dal primo letargo, non è colpa tua oppure del calo delle temperature, se qualcuna muore e le altre sopravvivono significa che quelle rimaste erano più forti e adatte alla vita di quelle che invece non ce l'hanno fatta. Se abbiamo troppi accorgimenti e prendiamo delle precauzioni che superano il limite della ragionevolezza, si rischia solo di fare un gran lavoro per portare avanti dei soggetti comunque deboli