ti stai contraddicendo da solo,prima dici che non resiste ora dici che può resistere...comunque si mettini le foglie e i rami in acqua mica le radici!
ti stai contraddicendo da solo,prima dici che non resiste ora dici che può resistere...comunque si mettini le foglie e i rami in acqua mica le radici!
poi l'articolo che hai pubblicato prima dice che soffre i ristagni d'acqua,in seguito che vive bene e al lungo anche in acqua,è pieno di contraddizioni!
ho letto due volte,dice che può VIVERE bene anche in acqua
Complimenti per l acquario
1 "Si può ottenere, infatti, per semplice talea da un’altra pianta, avendo cura subito dopo di mettere il gambo tagliato in un vaso con dell’acqua e, dopo poco tempo, farà le radici e potrete rinvasarla. E’ una pianta che vive comunque molto a lungo in acqua; ecco perchè in molte case viene conservata in talea in coppe d’acqua poste come centrotavola: vi sarà capitato certamente di vederle". e una pianta che vive molto a lungo in aqua sotto forma di talea pero,che e diverso ahahah, non la pianta intera capiamoci, viene conservata, no coltivata, sotto forma di talea dopo aver fatto le radici va rinvasata, nella terra. 2"si tratta, infatti, di una pianta che non necessita di molta acqua. Odia, infatti, il ristagno nel terreno e nel sottovaso. Quindi, andateci piano con le innaffiature. Spesso se le foglie appaiono bruciate sulle punte si tratta proprio di un ristagno di acqua, allora lasciatela senza acqua per un pò e si riprenderà." ecco penso che sia chiaro adesso almeno lo spero, lo ripeto, il potus non e una pianta NE DA ACQUARIO, NE DA ACQUATERRAIO SPERO SIA CHIARO
1 "Si può ottenere, infatti, per semplice talea da un’altra pianta, avendo cura subito dopo di mettere il gambo tagliato in un vaso con dell’acqua e, dopo poco tempo, farà le radici e potrete rinvasarla. E’ una pianta che vive comunque molto a lungo in acqua; ecco perchè in molte case viene conservata in talea in coppe d’acqua poste come centrotavola: vi sarà capitato certamente di vederle". e una pianta che vive molto a lungo in aqua sotto forma di talea pero,che e diverso ahahah, non la pianta intera capiamoci, viene conservata, no coltivata, sotto forma di talea dopo aver fatto le radici va rinvasata, nella terra. 2"si tratta, infatti, di una pianta che non necessita di molta acqua. Odia, infatti, il ristagno nel terreno e nel sottovaso. Quindi, andateci piano con le innaffiature. Spesso se le foglie appaiono bruciate sulle punte si tratta proprio di un ristagno di acqua, allora lasciatela senza acqua per un pò e si riprenderà." ecco penso che sia chiaro adesso almeno lo spero, lo ripeto, il potus non e una pianta NE DA ACQUARIO, NE DA ACQUATERRAIO SPERO SIA CHIARO
ola, io ho una piccola odoratus nel acquario, 02 corydoras, 06 platy adulti e una miriade di piccoli che nascono in continuazione.
Non vedo ora che siano adulti per regalarli..
la vera selezione viene fatta tra di loro. La tarta aspetta il cibo da me. I pesci proprio non considera.
Dovrei parlare dopo anni di esperienza, ma al momento questa è la mia testimonianza.
Complimenti a tutti per la passione per il mondo animale che ci circonda.. e che noi ospitiamo tra le nostre mura.
fortunato te, e i pesci soprattutto aahh probabilmente la tua tarta avra perso il suo istinto predatorio,aahha meglio per i pesci.
Comunque tra un battibecco e l'altro ringrazio chi fa i complimenti per l'acquario color rugine!
anche il mio è color ruggine...e ti dirò che non mi dispiace affatto!
per quanto riguarda la disquisizione sul Photos...trovo che sia una bella pianta da inserire in acquario o acquaterrario. certo, se non si ha il "pollice verde" la cosa non riesce al primo colpo...e ne so qualcosa .
detto questo, credo che l'unica accortezza sia sistemare la pianta in modo che non offra appigli alle tarte per fuggire dalla vasca.
concordo in pieno con chi preferisce le piante vere a quelle sintetiche...anche se esteticamente belle, le trovo "tristi" (parere personale).
per quanto riguarda, invece, far convivere pesci e tarte anche qui è una scelta personale. ho sempre pensato che avere qualche pesce in vasca possa essere utile per le nostre tartozze...rende le loro giornate un pochino meno "noiose" e se noi, oltre ad alimentare correttamente la nostra amica, creiamo ai pesci un ambiente ricco di nascondigli, questi avranno modo di sopravvivere.
a chi volesse contestare questa mia ultima affermazione tengo a far sapere che sono un'amante degli animali e che mai e poi mai "condannerei a morte certa" una qualsiasi creatura, pertanto se ci si rende conto che la nostra tartaruga è una killer professionista...beh, allora niente più pesci in vasca!
Quoto in pieno,è lo stesso mio pensiero,certo qualche vittima c'è di tanto in tanto ma è la natura che fa il suo corso i più forti sopravvivono i più deboli periscono,alcuni degli avannotti adesso sono lunghi più di un cm e altri stanno crescendo,mi sono accorto che le mie tarta non hanno interesse per i platy di colore rosso(corallo)ne sembrano impressionate!
concordo con entrambi,mettere all'interno dell'acquario pesci di varie specie,magari anche provenienti dalla stessa zona di distribuzione delle tartarughe,aiuta ad avere un animale più felice e naturale,con il suo istinto primordiale ancora intatto,senza alterare troppo il suo comportamento,inserendo nell'acquario rami,piante,chiocciole d'acqua,sassi e sabbia fine sul fondo...