E ADESSO BISOGNERÀ SCEGLIERE...help me please!

[fluidline]

Ciao a tutti, ne approfitto subito per chiedervi un consiglio in merito alla scelta della specie di tartaruga giusta per il mio prossimo acquisto.

In primis la mia intenzione è di acquistare un animale da poter tenere il più possibile all'aperto, come scritto nella presentazione io sono di CUNEO (Piemonte) dispongo di uno spazio libero verde di dimensioni medie, in parte a prato e in parte utilizzato come orto con esposizione pieno sud.

Nei miei pensieri ci sarebbe di destinare nei prossimi anni uno spazio di circa metri 8 x 2 a fianco di un basso fabbricato, dove su un lato sorge un muretto in mattoni posto ad una quota inferiore che cosi costituirebbe già un valido riparo su di un lato da possibili fughe/ingressi indesiderati.
Questa zona si caratterizza inoltre ad oggi dalla presenza di un filare di vite sulla lunghezza, che potrebbe fornire una buona ombra estiva e da un albero di fico su di un lato.

Con questo ho detto tutto...aspetto vostri utili e preziosi suggerimenti e rimango a disposizione se servono ancora dei dettagli.

Dimenticavo ho intenzione di prendere una tartaruga "giovane/piccola" (scusate se uso termini non appropriati!) in modo da farla crescere con mio figlio! ovviamente in allevamento/negozio con documenti e quanto previsto dalla legge.

Grazie

Luigi

[Momikk]

Io ti sconsiglierei i negozi in primis. Ti venderanno probabilmente animali molto stressati e che sono stati a contatto, nei vari passaggi, con un fracco di virus e batteri.
Rivolgiti a degli allevatori con tartarughe in regola, parla con loro, vedi le bestiole e poi scegli.
Intanto documentati bene, leggi schede e così da solo comincerai a capire quali sono le tartarughe più idonee per te.
Dalle nostre parti si allevano Hermanni, Marginate, Greche senza troppe difficoltà avendo un giardino. Ti sconsiglierei specie esotica perché troppo impegnativa ( secondo me).
Scegliere quale è anche una questione estetica soggettiva.
Guarda tante foto, leggi tanto.... vedrai che pian piano ti sentirai attirato magneticamente verso una tipologia [emoji3]
Se invece il tuo pensiero va sulla specie più adatta al nostro territorio allora credo di non aver dubbi nel consigliarti le Thb estremamente robuste, resistenti al freddo, prolifiche.


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[MaxBon]

Io ti sconsiglierei i negozi in primis. Ti venderanno probabilmente animali molto stressati e che sono stati a contatto, nei vari passaggi, con un fracco di virus e batteri.
Rivolgiti a degli allevatori con tartarughe in regola, parla con loro, vedi le bestiole e poi scegli.
Intanto documentati bene, leggi schede e così da solo comincerai a capire quali sono le tartarughe più idonee per te.
Dalle nostre parti si allevano Hermanni, Marginate, Greche senza troppe difficoltà avendo un giardino. Ti sconsiglierei specie esotica perché troppo impegnativa ( secondo me).
Scegliere quale è anche una questione estetica soggettiva.
Guarda tante foto, leggi tanto.... vedrai che pian piano ti sentirai attirato magneticamente verso una tipologia [emoji3]
Se invece il tuo pensiero va sulla specie più adatta al nostro territorio allora credo di non aver dubbi nel consigliarti le Thb estremamente robuste, resistenti al freddo, prolifiche.


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Quoto in pieno

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[fluidline]

Vi ringrazio per le vostre risposte.
Nel scegliere io mi ero imposto di non guardare all'estetica ma alla tipologia di specie che meglio potesse adattarsi alla zona in cui vivo...se devo essere sincero ho già guardato molto le schede e letto alcuni post sul forum per cercare di capire il da farsi...
Non avendo particolare fretta comunque voglio affrontare l'argomento con la dovuta cautela e attenzione...anche perché la prima fase e secondo me quella più stimolante...anche per mio figlio che cerco di coinvolgere per quanto possibile vista la sua eta.
Non nego che mi piacerebbe molto avere una tartaruga come quella dei miei ricordi d'infanzia...ma non riesco a inserirla in nessuna specie di quelle che vedo...credo sia un mio limite!
Ricordo che era di dimensioni non molto grandi...sebbene molto anziana ...e con il carapace molto levigato...non so se questi dettagli possono essere di aiuto a chi come voi ha molta esperienza in questo ambito.

- - - Aggiornato - - -

Guardando la homepage...forse questa e quella più simile come tipo di carapace.



https://imgur.com/a/gk0TNFs

[Momikk]

È buffo, mi hai ricordato il mio esordio tartofilo, molto simile. Anche io da bambina avevo nel giardino della nonna una tartaruga, poi un giorno è scomparsa . Quando molti anni fa improvvisamente , dopo un’intera vita in cui avevo quasi ignorato la loro esistenza, mi si è accesa dentro l’idea di prendere una tartaruga , avevo “quella” in mente ma non trovavo niente di simile nelle mie ricerche.
Ho poi dovuto ridimensionare il mio ricordo adattandolo con la comprensione.
Le foto che spesso vediamo pubblicate sono di animali, belli puliti, spesso lavati e quindi con colorazioni accese e molto spesso giovani.
La tarta della mia nonna era sempre molto mimetizzata , una specie di pietra in movimento, era probabilmente anziana, nessuno si era mai sognato di lavarla quindi appariva di un unico colore, quello della terra !!!
Questo me la rendeva così diversa dalle foto che vedevo , dove invece , chi fotografa tende a mettere in evidenza la bellezza dei colori.
Le tartarughe anziane , mediterranee, perdono il loro contrasto di colorazione, le parti nere via via scompaiono per lasciare un carapace quasi monocromatico tra il giallo e l’ocra a seconda della specie. Quelle di un tempo erano spesso di origine selvatica e presentavano carapaci molto lisci, mentre in quelle odierne, cresciute in allevamento questa caratteristica appare più compromessa.


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[MaxBon]

Vi ringrazio per le vostre risposte.
Nel scegliere io mi ero imposto di non guardare all'estetica ma alla tipologia di specie che meglio potesse adattarsi alla zona in cui vivo...se devo essere sincero ho già guardato molto le schede e letto alcuni post sul forum per cercare di capire il da farsi...
Non avendo particolare fretta comunque voglio affrontare l'argomento con la dovuta cautela e attenzione...anche perché la prima fase e secondo me quella più stimolante...anche per mio figlio che cerco di coinvolgere per quanto possibile vista la sua eta.
Non nego che mi piacerebbe molto avere una tartaruga come quella dei miei ricordi d'infanzia...ma non riesco a inserirla in nessuna specie di quelle che vedo...credo sia un mio limite!
Ricordo che era di dimensioni non molto grandi...sebbene molto anziana ...e con il carapace molto levigato...non so se questi dettagli possono essere di aiuto a chi come voi ha molta esperienza in questo ambito.

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Guardando la homepage...forse questa e quella più simile come tipo di carapace.



https://imgur.com/a/gk0TNFs

Diciamo che in base ai tuoi ricordi, si sarebbe potuto trattare di un maschio molto vecchio di Hermanni o Boettgeri , di solito non di grandi dimensioni, ma anche di Greca, a seconda delle sottospecie, al di là della foto in home, le tartarughe di una certa età in genere, hanno un carapace particolarmente liscio,consumato e a volte "sbiadito" dal tempo. Certamente, come ti è già stato consigliato, per le tue zone, potrebbe essere più idonea una Hermanni Boettgeri in quanto più resistente.
Maschi estremamente vecchi potresti anche trovarne, ma non credo sia così semplice.
Visto che la prenderesti anche per tuo figlio, la farei scegliere a lui, magari una tartaruga sub adulta, più facile da reperire, oppure una di /2/3/4 anni, magari meno dispendiose affinché abbia già fatto almeno uno o qualche letargo in modo naturale, per garantire una certa resistenza e per far vedere a tuo figlio le varie fasi di crescita.
Anche se non sono proprio animali da affezione, sicuramente anche la tarta si "abituerebbe" meglio a lui/voi negli anni.


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[fluidline]

Grazie a tutti!
sto guardando le varie schede e molte foto su internet, in compagnia di mio figlio, per capire meglio, seguendo i vostri suggerimenti...su quale specie orientarmi...
Anche se mi sembra che sceglieremo una HB in quanto quella più resistente e con le caratteristiche più confacenti alla mia latitudine e allo stare all'aperto...
Per quanto riguarda la dicitura tartaruga sub-adulta (???) cosa si intende???
Io pensavo di prendere una tartaruga di 4-5 anni in modo che non fosse proprio mini ... questo più che altro per questioni legata alla sua gestione...in quanto non so se sarò/saremo all'altezza di accudire una tartaruga molto piccola...sicuramente più bisognosa di cure e di attenzioni.

Altra questione che vorrei capire e come scegliere dove rivolgermi...mi sembra di capire che siano da prediligere gli allevamenti privati...appena questa emergenza finirà...e speriamo presto e nei migliore dei modi per tutti, mio figlio sarà molto impaziente e per questo voglio essere ...diciamo pronto...

Avete dei suggerimenti su zona Cuneo/Torino/Asti ed eventualmente raggio di 200km (leggi Piemonte/Lombardia/Liguria). Ovviamente se e zona Cuneo tanto meglio ma non ho problemi a muovermi...

Vi ringrazio.

Buon pranzo!

Luigi

[Momikk]

Guarda intanto nella sezione
Mercatino del forum. Poi tra noi ci sono allevatori seri che possano avere esuberi, non faticherai a trovare Thb in regola.


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[darietto]

Ciao, secondo me scegliere una subadulta sui 4-5 anni ti darà meno pensieri, l'importante è che tu la prenda da un'allevatore affidabile come suggerito da Momikk, poi se hai dubbi puoi sempre chiedere qui e magari anche postare foto della piccola.
Mi raccomando di prenderla in giugno, luglio ma anche prima se si sblocca sta situazione così avrà il tempo per adattarsi alla nuova "casa".
Nel caso, per controllare esternamente che non abbia problemi controlla che non abbia scolo dal naso, occhi belli puliti e che sia vispa e attiva, vista l'età dai anche un'occhiata al carapace che non sia piramidalizzato eccessivamente, altri utenti magari aggiungono qualcosa a quanto ti ho scritto.
Assicurati che non ci siano ratti nei paraggi altrimenti dovrai mettere una rete abbastanza spessa e a maglie strette tutto attorno, sopra e anche sotto il recinto.

[fluidline]

Grazie per i consigli!

Sto preparando con mio figlio un piccolo recinto per la tartaruga...stiamo lavorando seguendo alcuni esempi trovati su internet, al momento ci siamo concentrati sulla parte interrata con tanto di rete a maglia 1x1 da interrare per una 30ina di cm.

Il problema ratti...aimhe sussiste!!! abito poco fuori il paese ai bordi dei prati e vicino casa passa una piccola roggia...non e raro, soprattutto in estate, causa carenza di acqua vedere uscire dei bei toponi di campagna di dimensioni anche importanti!

Al momento non hanno mai dato fastidio...se non un episodio degno di nota avvenuto alcuni anni fa mentre stavamo facendo dei lavori edili in cortile... i muratori si sono dati a gambe levate in quanto uscito da sotto una catasta di legna del cantiere un ratto grande quanto un gatto! la coda sembrava un serpente! Solo il volpino del vicino ha saputo farlo mettere in fuga...

Speriamo in bene!!!

Pensate che sia opportuno mettere anche una rete interrata su tutto il fondo? volevo scartare tale ipotesi per non dover scavare troppo compromettendo il prato che diventerà poi il tappeto della tartaruga! Pensavo di fare solo uno scavo a modi trincea per fare scendere la rete e i supporti del recinto.

Un saluto.

Luigi

[Momikk]

Hum....
Non puoi pensare a risparmiare fatica e sperare che vada bene se hai certezza che ci sono topi nella tua zona. La pagherai anno dopo anno passandoti gli inverni con la ansia che qualche topo possa stare banchettando con la tua tarta.
Te lo dico per esperienza, fai un lavoro solo una volta ma fatto bene e che ti duri per decenni.
Trovata l’ubicazione e l’esposizione adatta, fai lavoro fatto bene.
Poi se hai dei gatti ... meglio [emoji1303]


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Giorni di sole in questo Week end e così ci siamo messi al lavoro...

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Ovviamente con tutti i limiti dei neofiti...sia in campo tartarughe che in campo bricolage!!!

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[Momikk]

Direi che per essere un neofita te la stai cavando egregiamente!
Ora ti resta la parte meno divertente , lo scavo [emoji28]


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[MaxBon]

Beh che dire, comunque un buon lavoro, terrario bunkerino improntato.
I terrari, non serve che siano fatti da mastro carpentieri, ma in modo tale da rendere più sana e serena la vita delle nostre beniamine e che non abbiano vie di fuga e che specialmente oltre che dall'alto se piccole, non possano ricevere ospiti indesiderati dalla terra.
Diciamo che per tutte le mie baby ho adottato lo stesso sistema, ma anche le cassette delle adulte, per preservarle dai ratti durante il letargo ( ndr ho già dato in passato ) esperienza insegna.

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