Se per la leucostomum intendi utilizzare l’attuale vasca indoor, che se ben ricordo è 60x40, bisognerebbe capire quali sono le dimensioni dei genitori, poiché so che, in base alla sottospecie o alla “form”, possono raggiungere dimensioni maggiori delle Sternotherus.
Inoltre, se l’esemplare si rivelerà femmina (sai a quali temperature è stata incubata?), dovrai realizzare una zona emersa sabbiosa nell’arco di 2 / 3 anni, nel caso conviene valutare la cosa, nel senso che se a primavera prevedi spostamenti, potresti svuotare la vasca in vetro e far incollare una zona emersa in vetro sospesa.

Per le Sternotherus sarebbe importante capire dove le alloggerai outdoor: come scrivevo, un lastrico solare assolato può diventare un ambiente totalmente inadatto da giugno ad agosto, considerato che anche in posizioni ombreggiate (porticati o aree a ridosso di pareti a Nord) in estate io misuro fino a 32 / 33 gradi all’ombra; su lastrici assolati, in estate, ci cuoci un uovo sul pavimento, anche creando ombra alle vasche avresti un fortissimo riverbero di calore dai muri e pavimenti circostanti, con rischio di fare le tartarughe lesse, oltre al problema dei forti sbalzi termici giorno / notte.
Ne so qualcosa poiché possiedo un terrazzo esposto a sud, visibile in questa foto:



ma da metà giugno, nonostante tende elettrificate che coprono tutto il terrazzo, le temperature crescono molto e lo sbalzo notturno diventa notevole, per cui sposto le tartarughe in laghetti interrati o vasche poste sotto un porticato esposto a nord/est, con esposizione alla luce diretta solo nelle prime ore del mattino.



Credo ti convenga ragionare un attimo sui setup definitivi e la loro dislocazione.