Citazione Originariamente Scritto da Momikk Visualizza Messaggio
Mi sembra una buona soluzione, la temperatura er indurre letargo non dovrebbe superare i 5 gradi se non erro, li raggiungi in cantina?


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Sì penso proprio di sì (non ne ho la certezza assoluta perché gli anni passati mi è capitato di misurare la temperatura nel giro scale ma non in cantina), comunque la monitorerò. Ho solo "a pelle" la sensazione che in estate in cantina faccia fresco anche se fuori è caldo e in inverno è molto fresco ma non gelo come fuori quando va sotto zero. Per quello mi viene da pensare che sia abbastanza stabile come temperature.

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Citazione Originariamente Scritto da CARLINOO Visualizza Messaggio
Le temperature adatte ad un buon letargo vanno da 4 a 9°C e va verificato se durante l'inverno la cantina mantiene questo range : il pericolo di un letargo controllato è la scarsa idratazione che mentre nel letargo naturale è assicurata dalle piogge in cantina va monitorata di frequente misurandola non nell'aria ma nel terreno del cassone. La scarsa umidità ,oltre a presentare il pericolo di una disidratazione che comporta gravi problemi all'animale se dovesse permanere per lungo tempo ,è anche causa di piramidalizzazione che verrà fuori nell'accrescimento degli scuti nella primavera successiva al letargo.
Ho già provveduto a comprare un termoigrometro con sonda per monitorare anche l'umidità del terreno, che mi pare di aver capito debba aggirarsi attorno al 70%. Lascerò comunque nel cassettone dei sottovasi con l'acqua e provvederò a nebulizzare il terreno nel caso in cui l'umidità dovesse scendere troppo. Dici che possa andare bene? Per gli sbalzi di temperatura purtroppo se dovessero essercene non potrò fare più di tanto a parte isolare meglio che potrò il cassettone, ma penso che anche in natura la temperatura non sia sempre stabilissima. Almeno l'umidità penso però di poter riuscire a controllarla in questo modo. Se avete altri consigli sono assolutamente ben accetti.
Grazie mille