Presentazione e se è possibile chiedo indicazioni per la mia tartaruga

[GiuseppeMiranda]

Buon giorno a tutti, mi presento: mi chiamo Giuseppe Miranda, vivo in Basilicata e circa un anno fa ho comprato una tartaruga in un negozio di animali. Il venditori non mi seppe dire che specie era e per prendermi cura al meglio della mia tartaruga dovrei sapere di che specie è. Mi potete aiutare?
La tartaruga quando l'ho comprata misurava circa 5cm di lunghezze e circa 3cm di larghezza..ora è diventata circa 26,5 di lunghezza e circa 11,5 cm di larghezza. Inizialmente mangiava gamberetti essiccati ma leggendo su internet mi ho capito che andava alimentata anche con altro e presi gli stik di vitamine dopo poco rifiutava qualsiasi cosa gli davo da mangiare...mangiava solo gli stik. Ho provato a comprargli degli stik contenenti verdure e altro ma non li mangia, mi potete dare consigli sull'alimentazione? Inoltre crescendo così tanto ho dovuto prendere un'acquario più grande, 130litri, ma non so che filtro esterno comprare...mi potete aiutare anche in questo? Nel frattempo vi ringrazio per l'aiuto.

[GiuseppeMiranda]

http://imgur.com/a/nSpRzLo

[gibo]

Ciao, si tratta di una Mauremys reevesii, presumibilmente femmina.

Se hai spazio all'aperto, l'ideale per questa specie è allevarla tutto l'anno in un recinto in giardino con un ampio laghetto con una zona profonda e zone di acqua bassa, in alternativa in grosse vasche tipo mastelloni ad uso agricolo/enologico adibiti tipo laghetto con una ampia zona emersa.

Se intendi allevarla all'interno, ti serve:
- una vasca da minimo 250 litri, misure 100x50x50, meglio se puoi prendere una vasca da 120x60x50.
- un potente filtro esterno per acquari, a partire da 500 litri in su, es. Tetra ex1200, JBL e1502.
- importantissimo un impianto di illuminazione Solar Raptor 35W flood, vedi questo tutorial: http://www.tartarugando.it/illuminaz...-analoghe.html
- l'alimentazione va corretta, devi dare del buon mangime in stick o pellet una volta ogni 2 settimane, e basare l'alimentazione su pesciolini interi decongelati (latterini, acciughe o alici, sardine, trigliette, altro pesce piccolo da frittura purché intero e non eviscerato) e vegetali freschi (radicchio, cicoria, indivia, songino), raramente carne o interiora di pollame, possibilmente cibo vivo (tarme della farina, lombrichi, chiocciole).

[GiuseppeMiranda]

Inanzo tutto grazie per la risposta e acusami se chiedo come si vede se è maschio o femmina? C'è qualche aspetto da vedere?

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Inanzo tutto grazie per la risposta accuratav e completa e scusami se chiedo come si vede se è maschio o femmina? C'è qualche aspetto da vedere?

[fedebombo]

Inanzo tutto grazie per la risposta e acusami se chiedo come si vede se è maschio o femmina? C'è qualche aspetto da vedere?

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Inanzo tutto grazie per la risposta accuratav e completa e scusami se chiedo come si vede se è maschio o femmina? C'è qualche aspetto da vedere?

I maschi presentano una coda molto più lunga e larga alla base, quindi l'apertura cloacale è posizionata fuori dai margini del carapace, hanno dimensioni leggermente minori e il piastrone leggermente concavo per facilitare l'accoppiamento.
Ti segnalo che il tuo esemplare femmina è in sovrappeso e probabilmente deve anche deporre delle uova. Lo si vede dai rigonfiamenti in prossimità delle zampe posteriori nella seconda foto. La dieta che ha seguito finora è scorretta: è una specie onnivora e oltre ai latterini dovresti somministrarle erbe come radicchio, tarassaco, cicoria o anche piante galleggianti come lemna e salvinia. Se non le mangia, lasciala a digiuno anche per una settimana, vedrai come si farà piacere quello che le dai. Essendo ormai adulta non devi alimentarla più di tre volte a settimana, badando che la quantità di cibo somministrata sia più o meno corrispondente alla grandezza della sua testa incluso il collo. Devi anche lasciarle sempre a disposizione un osso di seppia, lo trovi gratis in pescheria. Limita assolutamente i pellet, solo altamente proteici e non devono costituire più del 20% della dieta, altrimenti come in questo caso possono causare obesità e condurre a malattie come la gotta e disfunzioni dell'apparato digerente.
Le mauremys depongono di solito in due o tre covate di massimo 9 uova ciascuna e devono avere a disposizione una scatola riempita di sabbia, terra o ghiaia altrimenti incorrono nel rischio di ritenere le uova con conseguente distocia.

[gibo]

di solito il sesso si deduce dalla coda, a me sembra una femmina ma non allevo questa specie per cui per conferma dovresti sentire un veterinario esperto in esotici o qualche allevatore della specie.