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Sternotherus Odoratus

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  1. #1
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    Predefinito Sternotherus Odoratus

    Mi sono ritrovato ad accogliere una Sternotarus odoratus senza poterci pensare troppo.
    È ancora molto piccola per cui al momento sta in una vasca per pesci da circa 30 litri che già avevo.
    Anche l'arredamento per il paludario l'ho recuperato da ciò che ho recuperato dai miei acquari dismessi.
    Come cibo gli sto dando le larve surgelate di chironomus. Avrei anche delle pastiglie per ciclidi.
    Filtro, riscaldatore sono adeguati alla vaschetta (che usavo per le quarantene)£.
    Come luce, non avendo altro, ho messo uno spot che uso per l'idroponica.
    Ma non credo che la gradisca molto, visto che sparisce ogni volta che accendi la luce.
    In conclusione pur avendo tartarughe terrestri ( hermanni e greca) da oltre 40 (la più vecchia Luca Tortuga è con noi dal 1979), ed acquari da oltre un decennio:

    acquario + tartarughe terrestri, non è = tartarughe d'acqua.
    Consigli o discussioni già avviate dove posso sapere qualcosa di più?
    Grazie

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  3. #2
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    In giardino lucertole, a volte un Riccio e un Biacco. Ovviamente non sono miei ma vanno e vengono.

    Predefinito re: Sternotherus Odoratus

    Ciao, ti posto la scheda d'allevamento : Tartarugando - Scheda di allevamento Sternotherus odoratus
    Allego anche una mia discussione dove trovi un po di tutto, http://www.tartarugando.it/tartarugh...-odoratus.html
    Io all'inizio la cibavo anche con pellettato tetra reptomin baby spezzettato, piccole chiocciole d'acquario (le planorbarius baby), latterini fatti a pezzettini e altro, la porzione deve essere uguale alla dimensione della testa più collo della piccola, io ho sempre preferito non abbondare, meglio se il pasto va dato al mattino così durante il giorno può assimilarlo per bene. Anche pezzettini di lombrico (non quelli rossi che puzzano) e pesce ghiaccio vanno bene.
    Tieni presente che se crescendo risulterà essere una femmina a partire dal 3° anno, se non farà letargo controllato, avrà bisogno di una zona emersa con sabbia dove poter deporre quindi la vasca dovrà essere più grande rispetto alla mia che ho un maschietto.
    Il fatto che quando accendi la lampada scappi scondo me è solo perchè deve ambientarsi comunque se non ricordo male io la lampada l'ho messa dopo il trasferimento da una mini vaschetta a un'acquario provvisorio aperto di 50x25x40 d'altezza.
    Nella vasca dovranno esserci molti appigli come radici affioranti che facilitino la risalita, non sono grandi nuotatrici ma crescendo vedrai che si appoggeranno anche con una zampa a un sostegno per riposare e respirare. Come zona emersa un pezzo di sughero che troverai in vivaio andrà benissimo basta che sia grezzo e non trattato.
    Per le tartarughe serve un buon filtraggio esterno alla vasca, con le odoratus è possibile la convivenza con pesci, io assieme tengo gambusie e corydoras paleatus, finora nessuna perdita, tra l'altro le tarte non risentono dei valori dell'acqua come in acquariofilia, l'importante, a seconda dei cambi, far decantare l'acqua di rubinetto per 24-48 ore affinchè evapori il cloro che oltre ad uccidere la flora batterica del filtro potrebbe causare danni agli occhi della tarta.
    PS: se la tarta è ancora molto piccola comincia con poca acqua e poi alzala gradualmente, io l'alzavo di uno-due centimetri a settimana.
    Ultima modifica di darietto; 29-09-2019 alle 10:50


  4. #3
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    Citazione Originariamente Scritto da darietto Visualizza Messaggio
    Ciao, ti posto la scheda d'allevamento : Tartarugando - Scheda di allevamento Sternotherus odoratus
    Allego anche una mia discussione dove trovi un po di tutto, http://www.tartarugando.it/tartarugh...-odoratus.html
    Grazie mille. Ho tanto da leggere.



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  5. #4
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    immagino tu abbia spazio all'aperto dato che allevi terrestri mediterranee.
    dalla primavera potresti pensare ad un semplice allestimento all'aperto, questo thread potrebbe darti qualche spunto:
    http://www.tartarugando.it/outdoor/2...nclosures.html


  6. #5
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    Citazione Originariamente Scritto da gibo Visualizza Messaggio
    immagino tu abbia spazio all'aperto dato che allevi terrestri mediterranee.
    dalla primavera potresti....
    Magari più avanti chissà. Per ora è talmente piccola che se la mangiano.

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  7. #6
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    Sternotherus odoratus, Testudo hermanni e greca

    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    Però alla scheda d'allevamento non riesco as accedere. Almeno dallo smartphone.

    Per ora penso possa andare bene il mini-filtro. Ci saranno si e no 3/4 litri d'acqua. E per ora la tartarughina sembra essere in forma. Quando dovrà allargarsi vedrò il da farsi con filtro ext e terrario.
    Ma perché esterno deve essere il filtro?
    Nell'acquario grande lo messo per avere più spazio ma è una scocciatura. Eventualmente va bene un filtro a cascata? E poi sempre per il filtro occorrono i cannolicchi?


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  8. #7
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    Filtro esterno perchè le tartarughe sporcano tantissimo e il filtro stesso deve essere sovradimensionato, io con una sola tarta uso un Eden 511 modificato.
    Per metterla all'esterno credo propio gibo si riferisse a un mastellone o laghetto debitamente recintato per evitare che la tartaruga scappi in giro col rischio di non trovarla più ma, nel tuo caso, anche per evitare che le terrestri ci possano morire annegate se ci cadessero dentro.
    Se non sbaglio vedo del ghiaino sul fondo della vasca, ti consiglio di eliminarlo in quanto se accidentalmente ingerito dalla piccola potrebbe causarle un blocco intestinale . Molto meglio fondo nudo o al massimo con sabbia fine del po che trovi a prezzi irrisori nei brico, basta lavarla bene per eliminare il pulviscolo.


  9. #8
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    1.2 Sternotherus minor, 0.0.1 Sternotherus m. peltifer, 1.2 Kinosternon s. hippocrepis, 2.2 Sternotherus carinatus, 1.2 Sternotherus odoratus

    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    se hai spazio all'aperto, ti basta un mastellone da 15 / 30 euro, qualche foto di troppo pieno col trapano e un pezzo di sughero.
    puoi usare piante da laghetto che filtrano l'acqua, e hai un allestimento a bassissimo costo e zero consumi.
    perciò io userei l'allestimento in foto per questo inverno, e da maggio metterei tutto fuori: risparmierai un sacco di soldi per vasche, filtro, lampade e la tartaruga starà molto meglio.


  10. #9
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    Citazione Originariamente Scritto da gibo Visualizza Messaggio
    se hai spazio all'aperto, ti basta un mastellone da 15 / 30 euro, qualche foto di troppo pieno col trapano e un pezzo di sughero.
    puoi usare piante da laghetto che filtrano l'acqua, e hai un allestimento a bassissimo costo e zero consumi.
    perciò io userei l'allestimento in foto per questo inverno, e da maggio metterei tutto fuori: risparmierai un sacco di soldi per vasche, filtro, lampade e la tartaruga starà molto meglio.
    Le tartarughe terrestri hanno uno spazio tutto per loro all'aperto riparato da alberi e recintato e non correrebbero il rischio di cadere in acqua. In passato però ho avuto un laghetto creato per una coppia di Trachemys. Ma dopo pochi giorni ne trovai una senza testa ed l'altra era era sparita. Ci misi poi tre Shubunkin che ci hanno vissuto 11 anni ma alla fine sono finiti in pasto alle gazze. Non escludo di riprovarci, con le giuste precauzioni. Magari in terrazzo. Ma una sola tartaruga è efficace contro le zanzare che inevitabilmente un mastello attirerebbe?

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  11. #10
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    No è solo sabbia rossa fine, forse può sembrare ghiaino la piattaforma in plastica con Stella marina. Non bella, ma pratica.
    Quindi più che filtro esterno ci vuole un filtro sovradimensionato.



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  12. #11
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    è difficile trovare filtri interni che coprano 300 litri d'acqua (a salire) e abbiano un grosso comparto biologico, inoltre ruberebbero spazio in vasca e sarebbero molto più scomodi da pulire.
    Detto questo, ripeto che, disponendo di spazio all'aperto, puoi usare l'attuale vasca per far superare alla tartaruga il primo inverno, e poi posizionarla all'aperto usando un mastellone da 15/20 euro con un pezzo di sughero e un vaso di pianta palustre (es. iris pseudacorus), avrai un allestimento a consumo zero, e la tartaruga starà mille volte meglio che dentro una vasca con lampade.
    Ultima modifica di gibo; 30-09-2019 alle 14:05


  13. #12
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    La tartaruga no contro le zanzare, le gambusie si e sfuggirebbero anche alla tarta.


  14. #13
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    se temi i predatori, puoi poggiare sopra il mastellone un coperchio fatto con rete metallica ed eventualmente fissato con un paio di copiglie, in tal caso anzichè piante ad alto fusto (iris, typha, ecc.) potrai usare piante acquatiche o galleggianti cone ninfea, lenticchia d'aqua, egeria, elodea, ecc.
    Il mastello penso tu possa poggiarlo nel giardino anche in prossimità dei recinti delle tartarughe, parliamo di vasche alte 45 cm di plastica liscia con pareti verticali, impossibile che una tartaruga terrestre riesca a scalare una parete simile, in più se hai il coiperchio di rete non corri rischi.
    Magari c'è da prestare qualche attenzione solo per questioni igieniche (scambio patogeni), ma non sono esperto della questione.
    Anche un terrazzo è un buon posto dove posizionare un mastellone, a patto che non sia esposto a sud perchè rischierebbe di surriscaldare l'acqua in estate, meglio se esposto a nordest o a nord.


  15. #14
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    Tartarughe in possesso

    Sternotherus odoratus, Testudo hermanni e greca

    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    Un'ultima questione. Il termo riscaldatore mi pare di capire che è superfluo, almeno in questa fase.

    Inviato dal mio SM-A105FN utilizzando Tapatalk


  16. #15
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    Predefinito Re: Sternotherus Odoratus

    Citazione Originariamente Scritto da gianguelfo Visualizza Messaggio
    Un'ultima questione. Il termo riscaldatore mi pare di capire che è superfluo, almeno in questa fase.
    l'acqua può restare a 22 / 24 gradi, puoi controllarla con un termometro da acquario.
    se non hai molti litri in vasca, solitamente basta la lampada spot a scaldare l'acqua.
    se vedi che l'acqua scende sotto i 20 gradi, allora puoi prendere un piccolo termoriscaldatore per acquario da 50W.


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