Buon giorno a tutti ... qualcuno mi può gentilmento fornire consigli su che tipo di filtro utilizzare per una vasca da 6000 litri, ubicata in giardino, che ospita tartarughe d'acqua? Grazie e buona giornata...
Buon giorno a tutti ... qualcuno mi può gentilmento fornire consigli su che tipo di filtro utilizzare per una vasca da 6000 litri, ubicata in giardino, che ospita tartarughe d'acqua? Grazie e buona giornata...
Ultima modifica di rughis; 18-06-2017 alle 12:43 Motivo: Cambio titolo
Ciao Camilla , in un laghetto così grande non puoi affidare ad un filtro la depurazione dell'acqua, ma devi necessariamente affidarti alle piante acquatiche che sono dei filtri efficienti e forniscono anche cibo alle tartarughe; un filtro con pompa ti servirà di aiuto e creerà un certo movimento nell'acqua ma il grosso del lavora lo devono fare le piante . Se dai uno sguardo nella sezione acquatiche troverai tantissime discussioni sui laghetti e relativi accessori. Nel tuo profilo vedo elencate ben 8 Graeche ma nessuna acquatica : per eventuali consigli sarebbe utile conoscere la specie ed il numero delle tue tartarughe di acqua ed anche la presenza di pesci ed anfibi.
Ciao Carlinoo, grazie mille per la risposta... Si, ho letto attentamente le "discussioni" sulle piante ed, in settimana, andrò ad acquistarle. Mi puoi indicare che tipo di filtro posso usare per "muovere" l'acqua e coadiuvare il lavoro delle piante? Le tarte sono scripta elegans (orecchie rosse), scripta scripta (orecchie gialle), sternotherus odoratus ed una emys orbicularis. Sono tutti "recuperi" da persone che non le volevano più. Non sono presenti pesci o anfibi, anche se mi piacerebbe, perchè ho paura che se li mangino. Ogni consiglio da chi è più esperto di me per farle stare al meglio è ben accetto ...
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Dimenticavo, in totale sono 21 ... solo tre piuttosto grosse, qualcuna media e le più abbastanza piccoline
Trovi filtri esterni per grossi litraggi sia a comparti sia a pressione, in genere sono venduti per carpe koi.
Prova ad es. A dare un occhiata al negozio online "koi franciacorta".
Dovresti optare per un filtro molto potente, es. Per 15 mila litri
Grazie della risposta Gibo, guarderò questi filtri ... vorrei riuscire a fare un buon lavoro ed a vederle felici ...
Piccolo consiglio spassionato: separa i kinosternidi e le emys.
Grazie del consiglio Leonida...i kinosternidi sarebbero tutte quelle che non sono emys? Perchè vanno separate? Scusa le domande banali, ma non sono cosí preparata e mi fa piacere imparare da chi ne sa più di me
kinosternidi è la famiglia che include la specie: Sternotherus odoratus
Ah ok, grazie Gibo ... E, scusa l'ignoranza, perchè è meglio dividerle?
Il motivo pratico è quello che metterei in cima: le Trachemys sono piuttosto prepotenti e spavalde, sarebbe un'impresa riuscire a dar da mangiare a tutte. Aggiungici il fatto che le Emys, ma sopratutto le sternoterus odoratus sono specie che rimangono di taglia contenuta (meno della metà di una trachemys adulta) e capisci che la gestione diventa complessa.
Oltre al fatto che potresti farle adottare da qualcun altro (magari si preferisce tenerle, questo non lo so), bastano davvero due mastelli per tenerle più controllate e più tranquille.
Le altre ragioni (malattie, litigi e danni da morsi) sono forse minori, non starei a puntare il dito su quello.
Ma la Emys sei sicura che sia nata in cattività? Perché se così non fosse, e nel caso si trattasse di un esemplare prelevato in natura, oltre a rischiare multe sarebbe davvero poco etico tenerla in un laghetto con specie provenienti dall altra parte del mondo e senza darle la possibilità di riprodursi, visto che in natura sono sempre più rare.. Se ti piacciono trovi tranquillamente esemplari cb, ovvero nati in cattività ...
Mi trovi assolutamente d' accordo , effettivamente ho omesso questa parte .. se dovessi venire a sapere che l' animale è di cattura ma non ne conosci la provenienza ( emys orbicularis è presente in tutta italia ma , in base alla regione di provenienza , la specie si divide in sottospecie e liberare , ad esempio , un esemplare siciliano in Emilia Romagna equivale , a mio avviso , quasi al bracconaggio ) portalo dalla forestale dicendo che l' hai trovato ..
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Leggo ora che l' utente è della Liguria . In Liguria la sottospecie prende il nome di E.o ingauna .. se non sbaglio proprio a Genova dovrebbe esserci un centro di allevamento specializzato sulle Emys della liguria , se vieni a sapere che è di cattura ( o , in ogni caso , la provenienza è dubbia ) io la porterei direttamente da loro , sapranno sicuramente identificarla meglio e , nel caso , prendersela loro
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Life Emys | Conservazione della testuggine palustre Emys orbicularis ingauna in alcune zone umide della Liguria mi riferisco a questo centro
Grazie a tutti ...
Quindi dovrei dividere emys e odoratus da trachemys e non emys da odoratus? Prima le vasche erano più piccole ed erano divise in gruppi, ora, essendo cosí grande, avevo pensato di dare più spazio a tutte. All'apparenza, avendo molto spazio, convivono serenamente ed, essendo alimentate con regolarità e correttamente, non mi sembra che qualcuna rimanga senza cibo, nessuna mangia con voracità e direi che ci arrivano tutte. Però, se è preferibile, posso predisporre un'altra vasca, senza alcun problema. La storia della emys è lunga, ma tranquilli, è assolutamente "in regola" ... se fosse possibile trovarle un compagno "regolare" mi farebbe piacere...
sarebbe decisamente meglio separare sternotherus e emys mettendole in vasche "mono specifiche": potrebbero andare bene anche dei vasconi fuori terra, ad es. un mastellone sui 130 / 300 litri per la Odoratus, e un mastellone o cassapallet da 400 / 600 litri per la emys.
se metti abbondanti piante acquatiche e palustri, il filtraggio in queste vasche può essere superfluo, anche se una pompetta di movimento è consigliabile.
puoi farti un'idea da questi thread:
http://www.tartarugando.it/outdoor/1...s-scripta.html
http://www.tartarugando.it/tartarugh...poi-1-3-a.html
considera che le vasche fuori terra non devono essere posizionate in pieno sole perchè vi è il rischio concreto di surriscaldamento, è consigliata qualche ora di sole al mattino presto, mentre dalla tarda mattinata è meglio se la vasca va in ombra
Ultima modifica di gibo; 21-06-2017 alle 07:00