Benvenuto su Tartarugando, il forum tematico specializzato nell'allevamento di tartarughe e di altri rettili.
REGISTRATI per entrare a far parte della nostra community! Ti aspettiamo!
Risultati da 1 a 10 di 10

Nuovo arrivo da Origgio

Visualizzazione Elencata

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Risponditore incongruente
    L'avatar di Drakul
    Località
    Milano
    Sesso
    Messaggi
    2,022
    Discussioni
    Like ricevuti
    797
    Data Registrazione
    Feb 2011
    Tartarughe in possesso

    Non ho neanche quella sulla pancia..
    Altri rettili in possesso

    0.0.1 R. auriculatus 0.0.3 R. leachianus 1.1.0 Furetto 1.0.0 Gatto 0.1.0 Fidanzata 1.0.0 Io

    Predefinito Nuovo arrivo da Origgio

    Rieccoci qua.. è un po' che volevo movimentare la sezione con qualche nuovo post e la fiera di ieri mi ha fornito una occasione..

    Vi presento Kuhlino (fantastico nome), minuscolo esemplare di Ptychozoon Kuhli. E' palesemente un baby, in fase di muta, a mio avviso anche troppo magrolino e piccolo per essere messo in esposizione, però era un po' che avevo addocchiato la specie ed era l'unico esemplare in fiera, per cui, non potendo contare su Verona visto che non potrò essere presente, ho tentato la nuova avventura.
    Nome: C360_2015-09-21-11-08-11-852.jpg
Visite: 1191
Dimensione: 48.1 KB

    La specie in questione viene chiamata comunemente "Geco volante comune" o "geco volante di Kuhl" (nomi tradotti direttamente dall'inglese, il caro Marconyse mi confermerà quelli italiani) e questo ci dà una chiara indicazione sulla caratteristica peculiare.
    Questi gechi infatti presentano una plica epidermica ai lati del tronco che gli permette di planare durante i salti da un ramo ad un altro. Oltre a queste pliche, presentano zampe "palmate" e coda appiattita sempre per sostenerli durante il volo.
    Le loro capacità di mimetizzazione sono ben degne di nota ed in natura è difficile avvistarli data la capacità di fondersi completamente con la superficie dei tronchi.
    Il loro areale è il sud-est asiatico, indi Malesia, Indonesia, India nordorientale e Tailandia del sud.

    In cattività (per quanto mi sono potuto documentare non avendo esperienza in merito), le temperature di stabulazione massime diurne vengono indicate circa fino ai 30°C con una diminuzione fino ai 20°C notturni. Fortunatamente la nostra abitazione mi permette di avere queste temperature stabilmente ma con l'arrivo dell'inverno mi attrezzerò coi soliti tappetini e termostati che uso anche per gli altri gechi. Alcuni allevatori indicano anche l'utilizzo di spot per avere una zona riscaldata fino ai 35-38°C ma vista la natura, la distribuzione della specie ed i rischi derivanti dall'uso di spot coi gechi, preferisco optare per tale soluzione in un secondo momento solo se necessaria.
    Il lato più "impegnativo" risulta dall'umidità, in quanto la percentuale ideale varia dal 70 al 90%.
    Per l'alimentazione, sono prettamente insettivori anche se pure qui, la letteratura varia parecchio, passando da prettamente insettivori a frugivoro/insettivori come i gechi della Nuova Caledonia. Proverò a somministrare entrambi nei prossimi giorni per capire la preferenza.

    Per completezza, ecco un paio di immagini presa da internet di un esemplare adulto:

    "La cosa che colpisce di più in assoluto di Drakul è la sua completa incoerenza nel rispondere. Gli si chiede "Che ore sono?" e lui ti risponde "No grazie, non fumo". Incredibile" (Cit. Ric Qua al VR)


  2. Sponsor
    Data Registrazione
    Jan 2022

    Passione per il mondo delle Tartarughe da oltre 20 anni
    Allevamento e prodotti per la cura di altissima qualità
             

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •