Benvenuto su Tartarugando, il forum tematico specializzato nell'allevamento di tartarughe e di altri rettili.
REGISTRATI per entrare a far parte della nostra community! Ti aspettiamo!
Risultati da 1 a 1 di 1

Nido di tartarughe in salvo a Calamizzi

  1. #1
    Contributor Mod
    L'avatar di rughis
    Località
    Roma
    Sesso
    Messaggi
    18,145
    Discussioni
    Like ricevuti
    6616
    Data Registrazione
    Nov 2010
    Tartarughe in possesso

    Testudo hermanni 5.9.XX

    User Nido di tartarughe in salvo a Calamizzi

    I volontari del circolo Legambiente di Reggio Calabria, insieme ad alcuni componenti del circolo Poseidone, hanno presenziato e collaborato durante tutte le fasi di individuazione e prelievo delle uova. Legambiente, nel ringraziare per la sensibilità e l’intuizione i rappresentanti del circolo Poseidone, “veri tutori di questo fazzoletto di litorale”, in merito al ritrovamento osserva: “Sarebbe stato bello che le uova fossero rimaste nel luogo del ritrovamento.


    Al momento della schiusa avrebbe costituito un’attrattiva per gli amanti della natura, una lezione all’aperto per i bambini. Purtroppo quella che fino agli anni Settanta era una spiaggia bellissima, con la sabbia bianca e fine e i sedimenti particolari, oggi è quasi scomparsa. Molte responsabilità sono dell’uomo e dei suoi interventi scriteriati.

    Poiché non c’è sul litorale della città una spiaggia che, per ampiezza e sicurezza, si presti ad accogliere le uova, è inevitabile la decisione dell’Università di trasferirli altrove. Abbiamo chiesto, però, e ottenuto dai responsabili del Progetto TARTACare Calabria, che un cartello sul luogo scelto per la schiusa richiami la città e la spiaggia del ritrovamento”.



    Ancora Legambiente fa notare come “la scelta di deporre le uova in quel luogo probabilmente è conseguente al ricordo di dove la tartaruga madre è nata, se non un ricordo ancestrale di un tempo in cui la nidificazione lungo la spiaggia a sud dell’antico fiume Apsias era frequente. I lavori della ferrovia prima, gli attuali lavori relativi al parco lineare sud, con una collocazione inadeguata dei massi di protezione, hanno contribuito a compromettere un angolo di paradiso. Per non parlare degli inerti sparsi dappertutto”.


    Legambiente non manca di rivolgere un invito all’Amministrazione Comunale: “L’occasione del ritrovamento delle uova di tartaruga può essere il richiamo giusto che ci viene dalla natura per avere più cura dei luoghi e intanto procedere quantomeno alla rimozione degli inerti sparsi su questo spicchio di spiaggia detto “tumbinu Ramirez” e sul litorale di Calamizzi.

    Tra l’altro, se, come spesso capita, la tartaruga madre dovesse decidere di tornare tra quindici giorni a deporre altre uova nello stesso luogo, troverebbe un ambiente più accogliente e nessun uovo verrebbe rotto, come in questa circostanza è avvenuto (una decina su novanta), a causa dei calcinacci, nella fase di copertura, da parte della stessa tartaruga, dopo il deposito”.

    Fonte: http://reggio-calabria.mondodelgusto...ggia-litorale/


  2. Sponsor
    Data Registrazione
    Jan 2022

    Passione per il mondo delle Tartarughe da oltre 20 anni
    Allevamento e prodotti per la cura di altissima qualità
             

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •