Cites all “A” - novità - rilascio certificati commerciali

[rughis]

Documento del 3/12/2012 tratto dal sito dell' Associazione Italiana Imprese Settore Animali Domestici

http://www.aisad.it/attualita/2011/c...l_a_novita.pdf

[turtlej]

E' un piccolo passo avanti, ma si parla sempre di tempi lunghi (5 mesi) a differenza di altri paesi comunitari in cui la pratica viene sbrigata in un paio di settimane

...in settembre ho presentato denuncia di nascita per delle Cuora flavomarginata, parliamo di all. B che è una cosa moooolto più semplice, mi è arrivato il nr. di protocollo la settimana scorsa, tra l'altro datato novembre . Considerato che io sono obbligato per legge ad aggiornare il registro di scarico entro 10 giorni da qualsiasi evento, pena multe salatissime, ditemi voi.

[Luca-VE]

Sei fortunato pure che te lo mandano, il protocollo per l'All.B.
In teoria nemmeno sono tenuti a farlo, infatti io nel registro nemmeno lo metto, metto solo "denuncia di nascita del xx/xx/xxxx presso Comando CITES di xxxxxx"

[turtlej]

Sei fortunato pure che te lo mandano, il protocollo per l'All.B.
In teoria nemmeno sono tenuti a farlo, infatti io nel registro nemmeno lo metto, metto solo "denuncia di nascita del xx/xx/xxxx presso Comando CITES di xxxxxx"

Azz...e quando fai le cessioni di animali nati a te come riferimento cosa metti ? Pagina e nr. del reg. di carico/scarico ?

[marconyse]

Data della denuncia

[Luca-VE]

Esatto come detto da Marconyse, volendo, ma non e' obbligatorio, si puo' anche mettere il riferimento dello "scarico".

[turtlej]

Sarò troppo scrupoloso, ma io scrivo sempre il nr. e la data del protocollo che mi rilascia l' ufficio CITES...

[Giacomo]

Documento del 3/12/2012 tratto dal sito dell' Associazione Italiana Imprese Settore Animali Domestici

http://www.aisad.it/attualita/2011/c...l_a_novita.pdf

E' una farsa bella e buona. Basta che la commissione scientifica richieda ulteriori accertamenti tipo un DNA al quarto mese e 29 giorni e via che si scivola...Praticamente non cambia niente secondo me.
L'Italia dovrebbe allinearsi al resto d'Europa e dare deleghe ai comandi Cites di zona e accettare il fatto che nel reg CE 338/97 si parla di esame del DNA FACOLTATIVO e non OBBLIGATORIO, qui da noi sembra che sia stato così recepito invece.

[Luca-VE]

Sarò troppo scrupoloso, ma io scrivo sempre il nr. e la data del protocollo che mi rilascia l' ufficio CITES...

Non e' che sbagli, sia chiaro.
Ma il protocollo non ha alcun valore ai fini CITES, e' solo un riferimento per sapere di cosa si parla, appunto a quale denuncia ci si riferisce.
Io ci scrivo semplicemente la data, e' la stessa cosa con un passaggio in meno poi se vogliono controllare si vanno a vedere i loro archivi alla data corrispondente.
P.s. per chi leggesse, questo e' riferito ovviamente all'Allegato B, e non con l'Allegato A con cui la discussione e' nata.

[rughis]

E' una farsa bella e buona. Basta che la commissione scientifica richieda ulteriori accertamenti tipo un DNA al quarto mese e 29 giorni e via che si scivola...Praticamente non cambia niente secondo me.
L'Italia dovrebbe allinearsi al resto d'Europa e dare deleghe ai comandi Cites di zona e accettare il fatto che nel reg CE 338/97 si parla di esame del DNA FACOLTATIVO e non OBBLIGATORIO, qui da noi sembra che sia stato così recepito invece.

In effetti i tempi sono lunghi.... per come funzionano le cose qui in Italia non c'è da meravigliarsi

Rileggendo questo estratto, però, mi sembra di capire che oltre i 150 giorni non ci si possa andare... ( a meno di motivazioni di carattere eccezionale)

**************
la Commissione Scientifica ha massimo 120 giorni di tempo per il rilascio del suo parere, comprendendo in questo tempo anche attività accessorie, come ispezione di un commissario, prelievo ed analisi DNA. Eventuali ritardi rispetto questi termini devono essere eccezionali, motivati e comunicati per tempo e per iscritto al richiedente da parte del presidio CFS locale competente (Reg CE n. 865/06, art.8 par. 3).
Dunque, una “normale richiesta“ di rilascio del Certificato commerciale deve essere evasa, al massimo, entro 30+120 giorni in totale, cioè 150 giorni calcolati dal momento dell’accettazione (richiesta completa secondo la legge). Il superamento di questi termini può comportare sanzioni per l’Amministrazione

**************

Un altro chiarimento: ma il DNA è obbligatorio? A quanto ne sapevo io (ma magari sbaglio), il DNA non è obbligatorio, nel senso che solitamente lo richiedono sempre se l'allevatore non rientra nella cerchia di quelli di cui ne è stata già verificata l'affidabilità.
Una volta che gli accertamenti hanno dimostrato l'affidabilità dell'allevatore, sapevo che il DNA può anche non essere richiesto.

[turtlej]

In effetti i tempi sono lunghi.... per come funzionano le cose qui in Italia non c'è da meravigliarsi

Rileggendo questo estratto, però, mi sembra di capire che oltre i 150 giorni non ci si possa andare... ( a meno di motivazioni di carattere eccezionale)

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la Commissione Scientifica ha massimo 120 giorni di tempo per il rilascio del suo parere, comprendendo in questo tempo anche attività accessorie, come ispezione di un commissario, prelievo ed analisi DNA. Eventuali ritardi rispetto questi termini devono essere eccezionali, motivati e comunicati per tempo e per iscritto al richiedente da parte del presidio CFS locale competente (Reg CE n. 865/06, art.8 par. 3).
Dunque, una “normale richiesta“ di rilascio del Certificato commerciale deve essere evasa, al massimo, entro 30+120 giorni in totale, cioè 150 giorni calcolati dal momento dell’accettazione (richiesta completa secondo la legge). Il superamento di questi termini può comportare sanzioni per l’Amministrazione

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Un altro chiarimento: ma il DNA è obbligatorio? A quanto ne sapevo io (ma magari sbaglio), il DNA non è obbligatorio, nel senso che solitamente lo richiedono sempre se l'allevatore non rientra nella cerchia di quelli di cui ne è stata già verificata l'affidabilità.
Una volta che gli accertamenti hanno dimostrato l'affidabilità dell'allevatore, sapevo che il DNA può anche non essere richiesto.

Purtroppo è come scrive Giacomo, con questa frase si sono aperti una strada che li svincola da ogni termine temporale

[rughis]

Purtroppo è come scrive Giacomo, con questa frase si sono aperti una strada che li svincola da ogni termine temporale

Se l'eccezione diventa la regola , sono daccordo con voi...