Dopo tanto lavoro spero di aver fatto cosa gradita alle emys.
Vi faccio vedere il risultato finale
Il problema è che non riesco a vederle da quando ce l'ho messe dentro!!
Dopo tanto lavoro spero di aver fatto cosa gradita alle emys.
Vi faccio vedere il risultato finale
Il problema è che non riesco a vederle da quando ce l'ho messe dentro!!
Che bella soluzione, molto bella anche esteticamente complimenti.
Bello mi piace!
mi permetto solo di darti un consiglio: lungo il bordo della tinozza ci metterei delle mattonelle o della ghiaia pulita per evitare che gli animali entrando in acqua si portino dietro la terra ed inoltre fanno da superfici calde ed asciutte dove prendere il sole (le gradiscono). Anche una piccola rete che scende nell'acqua è utile, gli piace prendere il sole "appese" a pelo d'acqua e le aiuta ad uscire dato che i bordi della tinozza sono pressoché verticali.
La rete c'è tutto intorno. Ho rivestito tutta la circonferenza. E' quella da zanzariere composto da fibra di vetro rivestita PVC perchè la maneggiavo meglio per farne una specie di tubo. Poi ho messo del ghiaino su un pezzo di bordo . Oggi ne ho trovata una al riparo sotto al coppo ma si dileguano subito nascondendosi sotto la massa di myriophyllum e elodea che è cresciuta.
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Leonida che dici? metto un ossigenatore??
A me piace molto, davvero.
E' una soluzione intelligente e al tempo stesso bella per questa specie.
Più che l'ossigenatore vedrei bene una pompa (fotovoltaica se non ci arriva la corrente), per dare quel minimo di movimento all'acqua, che non guasta mai.
Oppure anche nulla, la emys sta anche in pozze totalmente stagnanti.
Ciao brangianit, bel lavoro!
Tra l'altro, se non erro, vedo che abbiamo utilizzato lo stesso sistema per recintare, tondini da carpentiere piegati in morsa a cui è applicata la rete, io ultimamente li ho verniciati con smalto all'acqua antiruggine in tinta con la rete.
per il filtro io ci ho rinunciato per semplicità e problemi logistici, nel tuo caso se riesci a portare l'energia elettrica un pensierino ce lo farei, anche perché con la vasca fuori terra hai una buona libertà.
Inoltre, anche in base all'esposizione solare, io metterei qualche pianta nella parte emersa in modo da garantire un po' d'ombra, ti consiglio normalissima mentha che trovi ovunque ed è perfetta allo scopo.
vedrei bene anche qualche legno e corteccia grezza di sughero a cavallo del bordo della vasca (ma c'è del cellophane che copre il bordo della vasca?).
Per quanto riguarda le emys, hai qualche novità? Sul post del mio nuovo laghetto leggevo che una purtroppo è annegata
Ultima modifica di gibo; 05-05-2015 alle 07:36
Grazie Gibo, l'idea la avevo in mente e le tue foto non hanno fatto altro che confermarmi l'idea.
Metterò sicuramente alcune pianticelle per il bordo.
Le tarte le ho individuate solo ieri sera a notte con la lampadina in quanto stanno ben nascoste tra la vegetazione del fondo!
sul bordo non c' cellophane ma rete tipo questa:
che ho cucito a "tubo" e messa da cima a fondo (sul fondo l'ho bloccata con ghiaia grossa e coperta di 7 cm di sabbia per evitare che ci si infilino sotto) in cima l'ho bloccata rovesciandola sotto al bordo. L'esperienza con l'emys (credo) annegata non vorrei ripeterla... Nonostante avessi messo rami per appiglio dal fondo fino a pelo d'acqua della precedente tinozza (piu profonda dell'attuale) questo non è stato sufficiente ad evitare il fattaccio, complice credo un brusco ed inaspettato abbassamento delle temperature che ha intontito le piccole per qualche giorno impedendo la risalita....
Ultima modifica di brangianit; 05-05-2015 alle 12:53
Sistemazione ben fatta e funzionale. Oltre i consigli che ti sono stato dati credo sia utile un pezzo di sughero di lunghezza pari al diametro della tinozza. Gli animali si sentiranno più al sicuro facendo basking, avendo vie di fuga in acqua in ogni direzione (basta un tuffo) rispetto ad uscire dalla tinozza. Se le emys si sentono al sicuro, passano intere giornate a fare basking[emoji6]
Ultima modifica di brangianit; 07-05-2015 alle 18:29