Come anticipato ho cavato il mastello rettangolare da 150 litri, e l'ho rimpiazzato con il piccolo preformato da 110x80, che ci è stato nel recinto già predisposto per il mastello.
Il mastello non mi convinceva, inoltre il preformato era "sprecato" dato che lo usavo solo come plantario con gambusie.
E' sicuramente calato il volume d'acqua, in quanto il preformato ha le pareti degradanti e zone di acqua bassa, ma è aumentata la superficie, la "varietà" di fondale, gli appigli e la possibilità di salire sulle rive per basking o future deposizioni.
Ho lasciato in acqua solo il vaso di caltha palustris, tenuto fermo da 3 ciottoli e dalla radice, non ho inserito altro per lasciare più acqua disponibile.
Sulle rive ho messo da un lato quelle erbe a ciuffo che crescono accanto agli stagni, sui restanti 3 lati la solita mentha selvatica che ho visto adattabile sia alla coltivazione in acqua sia a quella in terra, sia mista (da terra tende a mandare i rami nuovi in acqua).
Ho messo un po di sabbia edile sul fondo, solo nella zona centrale fonda dove c'è una zona piatta per metterci teoricamente un vaso.
Infine ceratofillo e lemna che già avevo, e le gambusie trasferite (nei travasi ne ho perse parecchie ma sono già troppe!).
Metto le foto:
qui il mastello recuperato ripulito e posato sui 4 rialzi che userei per sollevare la vasca per un migliore accesso, manutenzione, visibilità, e per consentire l'uso del filtro JBL:
prenderei al brico un rettangolo di robusto compensato tagliato a misura, e ci fisserei le 4 "gambe" con lunghe viti autofilettanti da legno, magari in numero di 2 viti per ciascuna gamba...
che ne pensate?
ciao