Morte 2 tartarughe in circa 10 giorni

[andtigre]

Salve, scusate x il disturbo.
Vorrei (se possibile) avere informazioni, riguardo la causa di morte di 2
tartarughe a distanza di quasi 10 giorni l'una dall'altra
La mie tarta, (entrambe Hermanni) avevano circa 4 anni e 3 anni purtroppo sono morte entrambe appena un giorno dopo
aver dimostrato alcuni sintomi strani (morta il 19 Agosto 2012) , ad esempio,
non mangiava, non si muoveva, ed aveva gli occhi un pochino più chiusi
rispetto al normale, l'altra è morta il 27 Agosto 2012,(Ieri) con gli stessi identici sintomi!!!!!!
Quello che vorrei capire è cosa potrebbe esserle successo, poichè fino al
giorno prima dei sintomi, erano in pienissima forma!!!
Premetto che entrambe le tartarughe vivevano più o meno allo stesso modo.
Da mangiare ho sempre dato loro tutto quello che è consigliato nel vostro sito o anche in altri siti, verdura, cicoria, rughetta.malva-trifoglio, ogni tanto frutta: cocomero,mela,pera,more, fichi d'india
e non mai ecceduto con le dosi, da bere non le è mai mancato.
Le mie tarta, nel periodo della morte vivevano nel giardino di casa, in cui non
ci sono ASSOLUTAMENTE sostanze nocive,o piante "velenose" mentre in inverno erano
sempre dentro casa al calduccio.
Purtroppo come vedete la cosa è molto strana, spero proprio che qualcuno mi possa
dare un consiglio x magari evitare un altra perdita delle mia care tarta.
Secondo voi se dovesse ripetersi tale situazione, potrei salvare le mia tarta in un solo giorno??????
Se c'è qualche metodo vi prego di aiutarmi, indicandomi anche il nome di qualche di medicinale da poter somministrare.
Vi ringrazio x la cortese attenzione
Distinti saluti.
Andrea

[Luca-VE]

Da quello che descrivi c'e' solo una cosa che non va, ma la dico dopo.

Solitamente pero' nessuna tartaruga si ammala e muore in un giorno, tranne in caso di avvelenamento o traumi, ma malattie cosi fulminanti non ne esistono.
QUindi quasi certamente il malessere perdurava da prima, senza che tu avessi avuto modo di accorgertene, anche perche libere in giardino qualcosa con cui nutrirsi lo avrebbero trovato.

La cosa a cui avevo accennato, e che direi sia preoccupante se non la vera e propria causa dell'accaduto, e il fatto che d'inverno siano state "in casa al calduccio" invece che a svolgere il loro essenziale letargo.
Se sono state tenute attive, magari in condizioni non idonee, per tutto l'inverno, potrebbero essersi lentamente debilitate fino ad arrivare al decesso nel momento di piena attivita', quando non avevano piu la "forza" per essere appunto attive.

[andrea pardalis]

lo stesso dubbio che è venuto a me.. quando ho letto quella frase "in inverno stavano in casa al calduccio" ho spalancato gli occhi e l'ho riletta altre 2 volte..

[andtigre]

Da quello che descrivi c'e' solo una cosa che non va, ma la dico dopo.

Solitamente pero' nessuna tartaruga si ammala e muore in un giorno, tranne in caso di avvelenamento o traumi, ma malattie cosi fulminanti non ne esistono.
QUindi quasi certamente il malessere perdurava da prima, senza che tu avessi avuto modo di accorgertene, anche perche libere in giardino qualcosa con cui nutrirsi lo avrebbero trovato.

La cosa a cui avevo accennato, e che direi sia preoccupante se non la vera e propria causa dell'accaduto, e il fatto che d'inverno siano state "in casa al calduccio" invece che a svolgere il loro essenziale letargo.
Se sono state tenute attive, magari in condizioni non idonee, per tutto l'inverno, potrebbero essersi lentamente debilitate fino ad arrivare al decesso nel momento di piena attivita', quando non avevano piu la "forza" per essere appunto attive.

grazie x la risposta, sei stato davvero gentile, ti garantisco che il letargo fatto in casa, è stato eseguito in maniera corretta, (cosa fatta anche nei precedenti 3-4 anni) e poi proprio oggi parlando con un medico veterinario, è nata una grossa ipotesi che possa essere stato AVVELENAMENTO!
La cosa bella è che però non capisco a cosa sia dovuto tutto questo, e purtroppo ho tanta paura x le altre 2 tartarughe che sono rimaste.
Chiedo aiuto a chi mi possa dare il nome di qualche medicinale o simili x poter prenevire un eventuale problema se dovesse ripetersi.
Sono davvero disperato!!!!!!!!!!!!!
Grazie x la risposta.
Distinti saluti
Andrea

[andrea pardalis]

ciao, cerca di guardare bene in giardino se ci sono piante tossiche, in tal caso fai un recinto e non lasciarle libere. per i medicinali ho provato a guardare su internet e se vuoi ti mando il link della pagina, ma è in francese...Testudomaniac - Mdications et Posologies facci sapere

[Luca-VE]

grazie x la risposta, sei stato davvero gentile, ti garantisco che il letargo fatto in casa, è stato eseguito in maniera corretta, (cosa fatta anche nei precedenti 3-4 anni)

potresti descrivere le modalita' del letargo effettuato in questi anni?

e poi proprio oggi parlando con un medico veterinario, è nata una grossa ipotesi che possa essere stato AVVELENAMENTO!

da quanto hai descritto, non c'e' alcun motivo per ipotizzare avvelenamento, anche perche un avvelenamento presenta sintomi ben precisi.

[Marcossssss]

Non sono espertissimo di queste cose,ma non si potrebbe fare un'autopsia per essere certi della causa?

[andtigre]

Il letargo è stato effettuato dentro una grande scatola di plastica di circa 100 cmx 80 cm all'interno è stato messo del terriccio (circa 20-25 cm di altezza) dove le tarta, scavavano la loro buca e vi si riparavano, premetto che il periodo di letargo coincideva precisamente con i tempi prestabiliti.
La scatola veniva posizionata in una stanza di un garage dove la temperatura media oscillava tra i 4° e i 10°
Comunque la cosa che davvero mi preoccupa tanto, è che in un solo giorno, le mie tarta sono morte!!!!!!!!!
la sola cosa che forse avrei potuto fare e purtroppo non ho fatto, è stata fare un'autopsia sul corpo dell'animale, e forse così avrei davvero trovato la causa dei decessi!
Comunque se avete consigli da dare in merito, sono tutto orecchie, e vi ringrazio davvero di cuore x l'interesse che state mostrando.
Grazie.
Andrea

[Luca-VE]

Ok, la frase "al calduccio in casa" mi aveva allarmato, dato che al 99% la morte sarebbe stata dovuta proprio a quello.
Detta cosi, proprio l'autopsia sarebbe stata necessaria...pero' ribadisco, nessuna malattia ha un decorso di un giorno dall'essere sane e mangianti alla morte.

[turtlej]

Non saprei cosa pensare, quando le hai trovate com'erano ? a bocca aperta o chiusa ? hai trovato tracce di vomito ?
I fichi d'india glieli davi puliti, senza spine vero ? Sarebbe interessante una foto del recinto dove le tieni, per valutare.

[andtigre]

Non saprei cosa pensare, quando le hai trovate com'erano ? a bocca aperta o chiusa ? hai trovato tracce di vomito ?
I fichi d'india glieli davi puliti, senza spine vero ? Sarebbe interessante una foto del recinto dove le tieni, per valutare.

Purtroppo in entrambi i casi ho vissuto la loro agonia x l'intera giornata, xchè la mattina ho subito notato che i loro comportamenti erano strani rispetto al solito, infatti erano poco attivi, non mangiavano, non bevevano ed avevano gli occhi socchiusi.
La cosa che non proprio non riesco a capire, è come sia possibile che il decesso avvenga in un solo giorno dalla comparsa dei sintomi!!!!!!!!!
Se esiste qualche altro caso simile, non esitate a contattarmi, x informarmi su cosa sia più giusto fare!
Grazie x la vostra partecipazione!
Andrea

[kurtino]

A me la cosa che viene in mente è un virus..

[tartafede]

herpes virus... speriamo di no anche le altre in questo caso sarebbero spacciate o al massimo della felicità diventano portatrici sane...
le Hermanni sono effettivamente le più sensibili all'herpes virus
ciao e auguri !!
p.s. un minimo di analisi alle piccole era d'obbligo ...per la verifica di placche o altro

[maura72]

Accidenti, è una cosa veramente molto atipica. I sintomi che hai descritto sono totalmente aspecifici, sarebbe stato molto utile fare un esame autoptico.
Ti consiglio comunque di portare gli altri esemplari da un veterinario esperto in rettili per un controllo.

[Luca-VE]

L'herpes virus non uccide in un giorno, anzi, si manifesta sempre con un certo anticipo, magari con sintomi banali.