=tartamau;199290]Penso tu abbia frainteso. Il mio intervento è unicamente per far notare che certe convinzioni sono basilarmente errate, e se scrivo qui è appunto perché reputo questo forum l'unico che sta mantenendo un ottimo livello.
Sull'integrazione ti consiglio di ragionarci su senza preconcetti. Riguardo a marca e quantità, vige la medesima regola che usiamo per noi stessi (ma la usiamo veramente?), e cioè quella di leggere le etichette, studiare un po' e, dove non si arriva, affidarsi ad un professionista. Personalmente, alla preparazione di base, aggiungo curiosità, una buona dose di scetticismo sui presunti dati di fatto, ed un confronto aperto e costruttivo con amici veterinari.
In ogni caso, partendo dal presupposto che un qualsiasi alimento, anche se in quantità esagerata non è in grado di modificare che per poco tempo l'equilibrio di un essere vivente (a meno che non sia un veleno!!), cioè l'organismo cerca di riportare i parametri in ordine nel minor tempo possibile, basta variare e non esagerare e non si avranno problemi.
Per fare un esempio concreto, se una tartaruga trova un uccellino morto, se lo mangerà a sazietà prendendone i nutrienti. Chiaro che se mangiasse carne tutti i giorni avrebbe in breve tempo seri problemi, ma siccome non è così, anche un'abbuffata alla fine non fa altro che bene. Cominciamo a ragionare su questo, poi pian piano verranno altre nozioni ad aggiungersi ed alla fine quello che poteva sembrare ovvio e scontato, non lo sarà più. Vanno messe semplicemente in dubbio certe posizioni e capito perchè si hanno, tutto qui.