(Una discussione che l'utente Bibbi75 ha aperto nella sezione ''A ruota libera'', in cui cita un pescatore di anguille, mi ha dato l'idea di aprire questa discussione).
Non so quanti di voi sanno che le anguille (che sono pesci, meglio specificarlo) sono tra gli animali che hanno le modalità di riproduzione più strane. Esse per questa ragione NON POSSONO ESSERE RIPRODOTTE in cattività (almeno per ora).
Ogni anno infatti, le anguille che hanno raggiunto la maturità sessuale smettono di nutrirsi e iniziano un lunghissimo viaggio (durante il quale spesso sono predate), attraversando anche zone prive di acqua e passando da un corso d'acqua all'altro fino al mare. Giunte al mare continuano a nuotare incessantemente attraversando gli oceani per giungere nel Mar dei Sargassi, unico luogo al mondo dove esse possono riprodursi. Dopo di chè moriranno.
I piccoli nati intraprendono il viaggio inverso (durante cui purtroppo anch'essi sono predati) giungendo fino nelle acque dolci abitate dai genitori impiegando anche anni per compiere il lungo tragitto.
Questa è la storia come la conoscevo io dalle lezioni di Zoologia.
Qui trovate una storiella (lasciate perdere la parte finale che è una ricetta magari)
LA RIVISTA DEL MARE .::. Il punto di incontro per gli amanti del mare .::.