Originariamente Scritto da
tartamau
Il vantaggio di una crescita invernale si perde quasi sempre nell'estate successiva in quanto, strano ma vero, le tartarughine non crescono come ci si aspetterebbe. L'unico modo per far si che la crescita continui in qualche modo, ci vuole una postazione molto calda e di prendere le piccole ad una ad una e porle di fronte al cibo due volte al giorno.
Peccato che, a parte i problemi di salute e deformità favoriti da una crescita così veloce ed innaturale, come appiattimento del carapace e maggior rischio di mortalità negli anni seguenti, non è assolutamente detto che si formino piramidi. Questo in quanto esse non sono in alcun modo dipendenti dall'alimentazione, bensì dalla stabulazione, dal microclima e dall'umidità.
Piuttosto, l'esperienza mi dice che forzare la crescita non fa raggiungere dimensioni adulte maggiori, può al massimo far raggiungere prima l'età della riproduzione, ma da detto chiaramente che per i primi anni le giovani femmine deporranno uova minuscole e spesso non fertili. Ciò fin quando non raggiungeranno i 10-12 anni. In sostanza è meglio lasciar crescere gli animali con il loro ritmo, li vedremo acquisire una forma bombata e liscia e quando arriveranno a riprodursi all'età giusta, deporranno da subito uova di dimensioni praticamente normali.
Se lo scopo è la commercializzazione, come si vede in giro per le varie fiere, ed il prezzo dato in base ai centimetri, può avere una sua logica, ma personalmente preferisco avere animali ben cresciuti, lisci e bombati, più piccoli, ma decisamente più sani. Che per altro non tenderanno in futuro a deformarsi...