Ola forum,
Posto qua pensando che tale discussione serva ai neofiti a cui si consiglia di iniziare con le nostrane più facili da gestire
da un po’ di tempo seguo alcune discussioni su questo forum inerenti alla nuova acquisizione di tartarughe da parte di alcuni utenti… chi si prepara per tempo, soprattutto nei mesi invernali per il grande evento è da apprezzare…ed evita di impegolarsi in errori spesso fatali per i nostri animali.
Orbene, oramai anche per quest’anno ci siamo, la primavera è alle porte e non ci resta, dopo aver preparato tutto per benino ( recinti, rifugi, alimentazione….) che l’ acquisizione dei nuovi arrivi…e fin qui la DOMANDA (commerciale si intende).
Ma passiamo all’OFFERTA del mercato: ovvero dove reperire tale merce.
Innanzi tutto c’è da dire che mai e poi mai l’illegalità solo ed esclusivamente animali certificati….
Ma dove cercarli…esistono vari opzioni.
Piano A: direttamente dall’allevatore. È l’opzione ottimale conosce bene l’animale, sa perfettamente se e come ha fatto la stabulazione invernale come è cresciuto e può dare buoni consigli e anche seguirci se necessario per i primi tempi.
Tuttavia non sempre, anzi quasi mai si conoscono persone del genere; di solito sono piccoli allevatori amatoriali che non è facile reperire, ce ne sono ma trovarli……… anche la ricerca in internet spesso non porta a gran che.
Piano B: fiere e manifestazioni. Anche questa è una buona soluzione, ma bisogna stare attenti, se animali adulti provenienti dall’estero c’è puzza di bruciato (catturoni riciclati?) da chi compri è probabile che 5 minuti dopo non sia manco più reperibile. Le fiere si svolgono poi per periodi limitati max un paio di giorni (per ovvie ragioni) e distano da casa anche diverse centinaia di km (in questi giorni ho una invidia per i romani……per loro Fiano è ad un passo , io sono quasi convinto che non ci potrò mai andare) col rischio di non trovare quello che cerchi.
Non riesco a capire poi chi parte con l’idea di comprare una marginata e non trovandola torna a casa con un camaleonte!!
Anche il periodo ha la sua importanza…..es. il Verona Reptiles(è pur vero che non è specifico) che riesco a frequentare si svolge in autunno, pessimo periodo per iniziare con le nostrane.
Sono invece interessanti per trovare specie particolari di non comune reperimento (utili per gli appassionati; ma di quelli veri).
Piano C: il negozio sotto casa. Se da un lato offrono una offerta costante dall’altro spesso sono l’anima meno poetica del commercio. Mi sono sempre chiesto come mai ( ma la risposta è ovvia) si trovano spessissimo le hors, piuttosto che le sulcate o le pardalis (come se fosse facile allevarle???), raramente le nostrane….
Le nostre autoctone sono spesso di origine straniera provenienti da farm (ho provato anche a fare ricerche su internet; ma le notizie su tali opifici non sono molte).. Dubbi poi su come raggiungono il negozio….per non parlare di come alle volte tentano di venderti anche i sassi o diano consigli improponibili.
E comunque per onestà quando ho cominciato questo PIANO C è stata la mia opzione..
Piano D: …………………………………………†¦â€¦â€¦â€¦â€¦â€¦â€¦â€¦â€¦â€¦â€¦.Qualche ALTRA idea????