Benvenuto su Tartarugando, il forum tematico specializzato nell'allevamento di tartarughe e di altri rettili.
REGISTRATI per entrare a far parte della nostra community! Ti aspettiamo!
Risultati da 1 a 3 di 3

info sul letargo

  1. #1
    Simpatizzante

    Località
    Pesaro
    Sesso
    Messaggi
    45
    Discussioni
    Like ricevuti
    8
    Data Registrazione
    May 2014
    Tartarughe in possesso

    4

    Predefinito info sul letargo

    ciao a tutti, visto i recenti problemi col letargo nel laghetto (per fortuna tutto sistemato) ho deciso che dal prossimo anno mi attrezzerò per effettuare un letargo controllato.
    innanzitutto volevo farvi una domanda un po canonica, che peso o dimensioni (di solito io misuro il piastrone) deve avere una tarta per poter affrontare il letargo? (ribadisco che è controllato).
    inoltre volevo cogliere l'occasione per documentarmi un po sul letargo controllato, magari leggendo un po di vostre esperienze..
    e poi un po di domande a raffica:
    l'acqua va cambiata? ogni quanto?
    possono stare anche sempre al buio?
    bisogna mettere dei filtri?
    potrebbero esserci dei problemi di litigi?
    quante tarte posso mettere insieme in vasche da 60-80l? (lo so dipende dalle dimensioni, ma è per avere un'idea)
    scusate la mole di richieste, grazie a tutti per le risposte


  2. Sponsor
    Data Registrazione
    Jan 2022

    Passione per il mondo delle Tartarughe da oltre 20 anni
    Allevamento e prodotti per la cura di altissima qualità
             

  3. #2
    PEMmami tutto
    L'avatar di Acquarion
    Località
    Puglia
    Sesso
    Messaggi
    2,527
    Discussioni
    Like ricevuti
    1577
    Data Registrazione
    Sep 2013
    Tartarughe in possesso

    Sternotherus odoratus, Graptemys pseudogeographica kohni, Trachemys scripta scripta

    Predefinito Re: info sul letargo

    Citazione Originariamente Scritto da Federico.Minato Visualizza Messaggio
    ciao a tutti, visto i recenti problemi col letargo nel laghetto (per fortuna tutto sistemato) ho deciso che dal prossimo anno mi attrezzerò per effettuare un letargo controllato.
    innanzitutto volevo farvi una domanda un po canonica, che peso o dimensioni (di solito io misuro il piastrone) deve avere una tarta per poter affrontare il letargo? (ribadisco che è controllato).
    inoltre volevo cogliere l'occasione per documentarmi un po sul letargo controllato, magari leggendo un po di vostre esperienze..
    e poi un po di domande a raffica:
    l'acqua va cambiata? ogni quanto?
    possono stare anche sempre al buio?
    bisogna mettere dei filtri?
    potrebbero esserci dei problemi di litigi?
    quante tarte posso mettere insieme in vasche da 60-80l? (lo so dipende dalle dimensioni, ma è per avere un'idea)
    scusate la mole di richieste, grazie a tutti per le risposte

    La condizione soggettiva per far fare letargo controllato è la stessa che sussiste per il letargo naturale: ogni tartaruga appena nata, se in condizioni di salute normali, può svolgere letargo. Di solito noi allevatori facciamo saltare il primo letargo e di conseguenza l'animale fa letargo all'incirca all'età di un anno, un anno e mezzo.

    Così come nel letargo naturale la tartaruga si assopisce riducendo pressochè a zero ogni attività, salvo respirare ogni tanto, non ci sono grosse problematiche: puoi tenere insieme anche più esemplari (ipoteticamente tanti quanti ne entrano in una vasca) perchè dovrai posizionare gli esemplari quasi addormentati in una vasca con poche dita di acqua, appena sufficienti a far respirare la tartaruga allungando semplicemente il collo. Non necessiti di filtri, nè dovrai dare da mangiare, nè dovrai cambiare l'acqua. L'ambiente preposto al letargo dovrà essere un ambiente freddo, silenzioso, possibilmente in ombra (dato che l'animale dorme, è preferibile non esporlo alla luce) come una cantina o un sotto scala o un ripostiglio.

    La parte difficile è la preparazione al letargo controllato perchè come ho già detto devi mettere gli animali in questa vasca solo quando sono assopiti. Avendo il laghetto dovrai aspettare che le temperature calino fino ad arrivare alla soglia ipotetica del letargo (parliamo dai 10 gradi a scendere). Infatti la tartaruga non si addormeta di colpo, ma in base alla diminuzione delle temperature inzia a prendere meno sole, a mangiare di meno, a muoversi più lentamente. Quando la tartaruga ha svuotato stomaco e intestino e non mangia da diversi giorni, e quindi è prossima ad addormentars, sarà arrivato il momento di metterla/e nella vasca dove, in pratica, si addormenteranno "definitivamente".




    La bella tartaruga


    Prometto di non fare piu' battute di cui il forum si debba vergognare






  4. #3
    Simpatizzante

    Località
    Pesaro
    Sesso
    Messaggi
    45
    Discussioni
    Like ricevuti
    8
    Data Registrazione
    May 2014
    Tartarughe in possesso

    4

    Predefinito Re: info sul letargo

    grazie per la risposta!

    bene, per l'ingresso aspetto che vadano in letargo nel laghetto esterno per qualche settimana e poi le sposto al sicuro prima che faccia troppo freddo; per la reintroduzione invece come faccio? le ripongo nel laghetto quando stanno ancora dormendo?

    riguardo la luce dicevi che non serviva...ma sempre completamente al buio fa?


Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •