LA CARETTA CARETTA LIBERATA SUL LITORALE DEL PARCO SEGNALATA IN LIBIA
domenica, 17 aprile 2011 ore 23:36
Liberata sul litorale del Parco Dune costiere nell'ottobre scorso e rilevata grazie al gps
PARCO DUNE COSTIERE - Ad ottobre del 2010 dalla spiaggia di Fiume Morelli nel Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere furono rilasciate in mare 6 tartarughe marine della specie Caretta caretta che avevano completato il loro percorso riabilitativo nel Turtle Center di Napoli. L’iniziativa inserita in una festosa cornice di pubblico, avvenne grazie alla collaborazione tra il Parco delle dune, la Provincia di Brindisi e la Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli. Gli esemplari liberati erano stati in precedenza raccolti dal mare o spiaggiati e poi assistiti dal Nucleo Operativo costituito dalla Capitaneria di porto e dalla Provincia di Brindisi. Rinvenute da pescatori, diportisti e bagnanti lungo la costa brindisina presentavano traumi di origine antropica, ingestione di amo e lenza di palamito (attrezzo da pesca molto diffuso), oppure stati di ipotermia e debilitazione dovuti ad una improvvisa riduzione della temperatura marina, associata a mareggiate, durante la fase di letargia invernale della specie.
Il tempestivo ricovero e le cure presso il Centro di Recupero Tartarughe Marine della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, ne avevano permesso l’idoneità al ritorno alla vita libera in ambiente marino.
Tra gli esemplari rilasciati nell'ottobre scorso vi era una tartaruga marina molto speciale. Il suo nome è Hyde ed era stata raccolta dal mare nel 2007 presso la Diga di Punta Riso (porto esterno di Brindisi) dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Brindisi con una lesione cranica. Curata per 3 anni dal Turtle Center della Staziona Zoologica “Anton Dohrn” di Napoli, Hyde priva di un occhio e di parte delle cavità nasali, era stata scelta dalla dott.ssa Flegra Bentivegna per un monitoraggio satellitare tramite un trasmettitore applicato sul suo carapace. In tal modo è stato possibile osservare i suoi spostamenti nel Mar Mediterraneo ed ottenere informazioni utili allo studio della conservazione della specie.
Dal giorno del suo rilascio in mare, l’8 ottobre 2010, nel Parco Naturale Regionale delle Dune, Hyde ha percorso 4.901 km alla data del 12 aprile 2011. Da Fiume Morelli ha infatti raggiunto prima l’Albania per poi dirigersi a Santa Maria di Leuca (Lecce), costeggiare la Calabria, la Sicilia e recentemente la Libia dove questi animali trovano ancora delle spiagge poco invase dal turismo di massa per nidificare.
A questo link seaturtle.org - Satellite Tracking è possibile seguire lo straordinario viaggio di Hyde nel Mediterraneo dalle coste pugliesi a quelle libiche. Senza un occhio e senza cavità nasali, Hyde ha percorso questo lungo viaggio fino a definire una sorta di ponte tra la Puglia e la Libia.