Ciao a tutti mi chiamo Alessandro, ho 14 anni (si lo so sono un po' piccolo...) e vivo a Roma, precisamente a 5 km dal lido di Ostia. Sono molto appassionato di tartarughe. La mia passione è nata quando, molti anni fa, ho scoperto di essere allergico al pelo degli animali domestici (cani,gatti,conigli). Questa cosa mi ha distrutto, perchè io amo gli animali e le mie scelte erano due: o il pesciolino rosso dentro l'ampolla o la tartaruga. Io mi sono informato, anche se molto poco, e ho tartassato le scatole ai miei genitori, fin quando nel lontano Agosto 2010 mi comprarono 2 esemplari di Testudo Horsfieldi: Dolce e Gabbana. Sin da subito le abbiamo messe in un recinto nel retro del nostro giardino, dove batte il sole dalla mattina al pomeriggio. E così è cominciata la mia avventura con questi stupendi animali e ho seguito i consigli del negoziante dove le ho comprate, me ne ricordo alcuni, che ho scoperto un po' di tempo dopo che erano assolutamente sbagliati: dare come cibo lattuga e frutta, far farle svernare in casa il primo inverno pur avendo 2 anni ed ecco il più bello e innaturale che io abbia mai sentito: lucidare il carapace con l'olio (quest'ultimo l'ho provato all inizio una volta e basta, mi sembrava che dovevo condirle per mangiarle). Passata la prima estate e passato il primo inverno dentro una vasca abbastanza grande in garage senza problemi le rimetto dentro il recinto e passa così senza problemi anche l'estate del 2011 (è stata anche la prima estate che ho cominciato a nutrirle di un altro tipo di insalata più nutriente). Arriva l'autunno, io comincio la scuola, e verso metà novembre è tempo di mandarle per la prima volta in letargo. Quindi prendo un vaso con 30-40 cm di terra e le metto dentro. Mi ricordo che ogni 2 settimane andavo lì a controllarle, avevo paura che fossero risalite e fossero scappate, quindi le sterravo frequentemente, ed è stata la seconda cavolata più grossa che io abbia mai fatto. La prima, l'ho fatta qualche mese dopo, verso febbraio, uno dei febbrai più freddi che io abbia vissuto, ha addirittura nevicato per quasi una settimana qui a Roma, e quindi io per paura che morissero di ipotermia bello ignorantello com'ero le ho prese e le ho portate dentro casa. In poco più di 2-3 giorni avevano ripreso a mangiare, e dopo finito il maltempo e la neve le ho rimesse senza cibo fuori. Questo episodio ha segnato drasticamente la mia "carriera" da allevatore, infatti verso aprile, quando la temperatura ha cominciato a risalire, Dolce si è svegliata, invece Gabbana, la più piccolina no . Questo brutto evento mi ha fatto capire che qualcosa non andava... e quindi mi sono iscritto per la prima volta ad un forum di tartarughe che ancora seguo ma non sono qui a elencarvi per non fare spam. Ho capito che TUTTO era sbagliato. Ho cercato di migliorare tutto quello che potevo, e tutti i giorni mi leggevo schede sulle Testudo Horsfieldi da diversi siti. Arriva l'inverno e ormai a conoscienza del fatto che non dovevo disturbare il letargo, ho messo Dolce in un vaso con sempre 40 cm di terra circa e per fortuna tutto è andato bene.Passano estate 2013 e inverno 2013/2014 tranquillamente, a causa del caldo quest'anno Dolce è salita in superficie verso metà febbraio, e anche se gli mettevo una fogliolina di radicchio non la mangiava. Verso la prima settimana di Marzo decido di prenderla, le faccio un bagnetto nell'acqua tiepida e la rimetto nel recinto. Io e la mia famiglia, (sono molto ignoranti in materia) siamo andati alla fiera di Fiano Romano, e dopo aver deciso acquistiamo un'altra Testudo Horsfieldi, di 14 cm femmina che abbiamo chiamato Vanda. Purtroppo il recinto dove ora vivono è molto piccolo per tutte e 2 e il substrato è sbagliato (prato) e la zona temporanea dove adesso è collocato non riceve abbastanza sole secondo i miei gusti (dalle 8 alle 13), e sto cercando di convincere i miei genitori a creare un piccolo angolo di "Steppa", ovvero un recinto che sarà pressapoco di 5 metri quadri (1.70x3.10) con substrato Torba mista a fieno in una parte, ghiaia o brecciolino fuori dalle tane per fare un effetto drenante e delle piccole zone rocciose dove possono fare basking. La zone dove vorrei fare il recinto è esposta fino alle 16, ma i miei genitori, ignoranti in materia, pensano che il recinto attuale basta e avanza. Sembrerà stupido ma gli ho convinti a darmi carta bianca se vengo promosso senza debiti (90 % di probabilità) e molto probabilmente acquisteremo un maschio, visto che Dolce e Vanda sono due femmine. Scusate per la grammatica e il lessico ma a scrivere testi lunghi come questo tendo a fare ripetizioni ed errori (o orrori?) ortografici. Tra poco posto pure le foto del piastrone delle 2 tarte e del recinto. Un'altra cosa: oggi vicino alla vaschetta del cibo ho visto una sorta di escremento tutto bianco molto denso ?? è un segno negativo ?? Per favore aiutatemi voi che io sono ancora molto inesperto, ogni consiglio e critica è legittima e ben accettata
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Eccole !!! Dolce lunghezza piastrone 10 cm peso 250 g
Dall'alto !!
Piastrone:
Vanda lunghezza piastrone 14 cm peso 504 g
Piastrone:
Foto di gruppo: Dolce sx Vanda dx
Recinto momentaneo: