Ciao .. ho trovato in giardino due tarta e mi stavo un Po documentando .. metto le foto mi potete dire la specie e il sesso?
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Ciao .. ho trovato in giardino due tarta e mi stavo un Po documentando .. metto le foto mi potete dire la specie e il sesso?
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La prima è una Trachemys scripta e sembrerebbe maschio, la seconda una graptemys ma non si riesce dalle foto a capirne il sesso. Sembrano adulte ,che grandezza e che peso hanno ? Sono anche in buona salute e saranno scappate da qualche vicino (anche abbastanza lontano) : informati in giro se qualcuno le ha perse.
Grazie mille..allora il piastrone della trachemys è 20 mentre quello della realmente è 18..mi sono informata ma non ho trovato il proprietario. Vicuno casa mia cè un grande fossato io penso siano arrivate da li..mi chiedevo se è meglio lasciarle libere nel fossato o costruire un laghetto in giardino?e possono convivere insieme?Grazie ancora
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Non vanno assolutamente lasciate libere. Se hai la possibilità di realizzare un laghetto in giardino ben venga, non può esserci soluzione migliore. In ampi spazi non hanno problemi di convivenza.
Non essendo esperto in acquatiche preferisco non dare risposte o consigli che potrebbero risultare errate o imprecise. Vedrai che a breve interverranno gli esperti in acquatiche.
Comunque ripeto il fatto di poter realizzare un laghetto è un ottima soluzione.
Se puoi aumentare un po' le dimensioni le tartarughe te ne saranno grate ,anche perchè sono di due specie differenti e la convivenza non è il massimo: per la profondità va bene anche di meno perchè da te è molto difficile che l'acqua ghiacci, fai le sponde degradanti in modo che durante il letargo abbiano la possibilità di risalire a respirare. Dai un'occhiata ai vari post nella sezione laghetti e troverai tanti consigli ed idee per l'allestimento
concordo sulla prima trachemys, mentre la seconda a me sembrerebbe una pseudemys, ma attendiamo Leonida che è esperto di "sliders".
il laghetto è un'ottima idea, ma deve essere recintato accuratamente (altezza minimo 40 cm con una piega a 90 gradi di 10 cm in cima alla recinzione, rivolta all'ainterno); inoltre la profondità massima va raggiunta con una serie di piccoli gradini, in modo che le tartarughe riescano a risalire anche in stato letargico.
Non sbagli ,le Trachemys sono aggressive e quelle liberate in natura in Europa hanno fatto disastri decimando tutte le tartarughe europee: per questo motivo Turtle77 ti ha scritto che non vanno assolutamente rilasciate. Adesso è stata proibita l'importazione e c'è il divieto di riproduzione per rimediare a questa situazione.Per lo stesso motivo ti avevo consigliato di aumentare l dimensioni del laghetto.
oltre ad ostacolare la diffusione e normale sopravvivenza della tartaruga palustre europea ( Emys orbicularis ) le trachemys e specie affini contribuiscono a rendere sempre più rare molte specie di anfibi autoctone ..
il laghetto è la soluzione migliore , attenzione però a fare le rive molto degradanti altrimenti in inverno affogano
Nell'eventualità che ci fosse incompatibilità puoi sempre fare due laghetti più piccoli o dividere quello più grande. In ogni caso l'aggressività aumenta se lo spazio a disposizione è esiguo : se adesso provvisoriamente le hai messe in un recipiente piccolo è normale una forte agressività che potrebbe ridursi o scomparire del tutto in un territorio abbastanza grande.
Si intanto le ho divise ed abbiamo iniziato a scavare per il laghetto[emoji29] ..in settimana poi iniziamo a comprare l occorrente e speriamo che una volta sistemate si trovi un Po di tranquillità!Io mi ero fatta tutto un altro film[emoji16] [emoji1] ma non è come pensavo!cè per caso un sito dove comprare un buon kit di filtro e pompa a buon prezzo da consigliarmi?
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