per coppia 1.1.0 di Sternotherus Odoratus (a tendere trio 1.2.0).
prova di posizionameto:
vasca posata:
La recinzione è in rete a maglia fine, interrata per 10 cm, alta 30 cm, ripiegata all'interno per circa 10 cm.
La rete è sostenuta da bacchette d'acciaio da carpentiere, piegate in morsa a 90 gradi, e fissate ai muri in modo da non lasciare varchi.
vasca riempita d'acqua:
Pietre piatte raccolte in montagna, per la realizzazione di una bordura in pietra.
I lavori devono essere completati.
La terra all'interno del recinto è ancora soffice, quindi intendo comprimerla inumidendola e calpestandola, e successivamente colmando nuovamente l'aiola con terriccio universale e sabbia edile fine.
A quel punto vorrei coprire i bordi in plastica con lastre di pietra e sassi piatti, il dubbio è se estendere la copertura in pietra anche a buona parte dell'aiola - tipo pacciamatura - lasciando spuntare solo i cespugli di erbe aromatiche, oppure limitarmi a coprire i bordi lasciando la terra scoperta, con conseguente degenerazione "wild" con erbacce ecc.
Pareri?
Per quanto riguarda le piante acquatiche, essendoci recinzione e vasca, manutenere la vasca diventa scomodo, per cui pensavo di limitare le piante in vaso ad una solo vaso centrale di Pontederia Cordata (la vasca è profonda 40 cm e la pianta regge 30 cm dal colletto, quindi con un vaso di altezza 15/20 cm dovrebbe essere adeguata).
Per il resto metterei qualche vaso o cesto basso sui bordi di acqua bassa, dove l'accesso ai vasi è agevole, infine mi affiderei a piante fluttuanti e galleggianti come lenticchia, ceratofillo e simili, che non mi creeranno particolari intrichi di radici, e possono essere facilmente "potate" semplicemente buttandone via qualche manata.
Come arredi ulteriori metterei solamente un pezzetto di radice o di sughero tra l'acqua e le pietre della riva, in modo che le tarte possano avere un punto di uscita dall'acqua e accesso alla terraferma.
Ogni suggerimento è ben accetto...