Salve a tutti ragazzi, ho un grosso dubbio su una questione e mi piacerebbe chiarirlo con voi.
Le mie tre sternotherus hanno sempre mangiato abbondantemente da giugno fino a novembre dove l'acqua si manteneva oltre i 25°C, da fine novembre la temperatura è calata arrivando anche a 18-19° e hanno smesso di mangiare molto.Si alimentano, ma molto, molto meno.Basti pensare che prima appena vedevano un latterino o un lombrico o quello che era si avventavano in maniera vorace, adesso ci passano davanti lo annusano e vanno via e poi forse nelle ore successive gli danno qualche morso.Adesso la temperatura è fissa sui 20°C e oscilla alle volte 19 alle volte 21...22 di rado.
Mi hanno detto su diversi forum che 20° per delle sternotherus odoratus sono sufficienti, avendo anche la zona emersa a 30°C quindi non mi sono preoccupato di munirmi di riscaldatore.
Ora, molti hanno detto che tenere tutto l'hanno una temperatura di 25°C non è naturale e non fa certo bene alle tarta quindi un periodo di qualche mese di bruma con temperature inferiori fa bene ed è più naturale ed il fatto che si alimentino meno non è un male.
Altri, invece, hanno detto che questo periodo di bruma può essere considerato come semi-letargo e possa far male.
Dov'è la verità?Voi cosa ne pensate?