info costruzione incubatrice

[tartastep]

Ciao ragazzi,
volevo costruire un'incubatrice a secco, ho a disposizione delel scatole di polistirolo 60x40x20 cm con uno spessore di 2 cm , un termostato PID con sonda, un cavetto riscaldante di 600 cm da 50w e svariato termometri e igrometri con sonda. Inoltre ho a disposizione anche un forno elettrico portatile, abbastanza capiente che potrei utilizzare.
Di materiale credo di essere a buon punto ma non ho idee sul come procedere, per esempio se usassi la scatola di polisterolo non saprei se metterla poggiata sulla base o metterla per lungo (come fosse un frigo) in modo da ricavarne più spazio per le uova. Ho dato un'occhiata sul forum ma ho trovato guide solo per incubatrici a bagnomaria e in quella nella scheda scritta da Topolino non capisco come si è comportato per l'umidità...

Grazie a tutti

Tartastep

[tartaclaudia]

Vediamo se riesco ad esserti di aiuto. Sarò un po' prolisso ma un'incubatrice a secco, soprattutto non molto grossa, presenta più problemi nella regolazione della temperatura di una a bagnomaria.
Il calore normalmente viene fornito tramite una resistenza elettrica (termoriscaldatore per acquari, cavetto riscaldante, lampadina od altro) e per modularlo il più costante possibile non lo si cede direttamente alle uova ma all'acqua o all'aria.
L'aria, rispetto all'acqua, ha la capacità di assorbire meno calore (detto terra/terra) e questo può creare di sbalzi termici all'interno dell'incubatrice. Per evitare questi problemi ed avere la stessa temperatura dappertutto bisogna creare un ricircolo di aria all'interno dell'incubatrice stessa, flusso d'aria che deve essere riscaldato dandogli solo poco calore per volta. Sempre per gli stessi problemi di regolazione della temperatura è più facile fare meno errori realizzando un'incubatrice grossa piuttosto che una piccola.
In pratica: metti la scatola in piedi (base 40x20, altezza 60), all'interno monti ripiani forati, io ho usato una rete a maglia metallica sulla quale ho fissato le capsule del caffè (una per uovo), sul fondo metti una vaschetta con acqua ed un termoriscaldatore per l'umidità. Poi devi creare un ricircolo di aria: nella parte posteriore fai due fori, uno in alto e uno in basso. Su quello in alto monti una ventolina (tipo quella per computer) e raccordi i due fori con una canalina in plastica. Al posto della canalina puoi anche usare un vaso in plastica per fiori, quelli rettangolari, tappi i fori di scarico dell'acqua e all'interno posizioni il cavetto riscaldante (io uso una lampada ceramica). Il ventilatore preleverà l'aria dalla parte alta dell'incubatrice, la farà passare sul cavetto (termostatato) e una volta riscaldata la immetterà nella parte bassa dell'incubatrice. All'interno sistemerai a vari livelli di altezza i termometri e la sonda del termostato. A questo punto puoi dare il via alle prove ricordandoti che è meglio dare poco calore spesso che tanto in una volta sola.

[lucio78]

Tartastep oltre agli ottimi consigli di Claudia ti invio a leggere la scheda presente nel nostro sito:

Tartarugando - Incubatrice a secco per rettili

[tartastep]

Grazie tartaclaudia,
io vorrei fare anche in modo di ricreare lo sbalzo terminco notturno.

Lucio78 come ho scritto all'inizio del post ho già letto la scheda ma non mi ha tolto tutti i dubbi che ho!

[tartaclaudia]

[QUOTE=tartastep;157680]Grazie tartaclaudia,
io vorrei fare anche in modo di ricreare lo sbalzo terminco notturno.

Ci vuole uno termostato con sonda in grado di gestire due temperature.