direi proprio che è un ottimo prezzo... io ho pagato 6 euro il chip e 10 euro l'inoculo.
direi proprio che è un ottimo prezzo... io ho pagato 6 euro il chip e 10 euro l'inoculo.
io ho appuntamento lunedi ad ozzano da un vet che li mette a 23 euro più iva..........
SEMPRE FORZA JUVE NON TI ABBANDONERO' MAI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A. L. ?
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Signore dei Gerrhosaurus, Principe degli Shinisaurus, Giunto infine al soglio degli Xenosaurus, Adepto degli Ouroborus
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Ti guardo e ti controllo! Attento al PEM!
?
mi ha detto dietro la coop ad ozzano.
SEMPRE FORZA JUVE NON TI ABBANDONERO' MAI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
si si tutto compreso 13*9 esemplari per un totale di 117€, ciao.
Ciao a tutti,
ieri pom ho chippato le mie Testudo adulte... un pò troppo vicine al letargo forse, ma il veterinario mi ha assicurato che non ci sono problemi. Un dubbio però mi è venuto sul come ha inserito i microchip (normali, quelli che utilizzano anche per cani e gatti, perchè le tarte sono adulte, oltre i 10 cm di lunghezza). Li ha inseriti, ha massaggiato leggermente il punto in cui li ha posizionati e ha rimesso le tarte nella cassetta. Sono a chiedervi: non c'è la possibilità che dal "grosso foro" possa uscire nei primi gg, cioè prima che il foro si chiuda bene cicatrizzando? Il veterinario mi ha detto che non è mai succeso, ma a me sì, con un cane... che dopo 10 min, ancora in ambulatorio, ha iniziato ad annusare sul pavimento e ha mangiato qualcosa; era il microchip appena inoculato e uscito per sbaglio!
Un' altra cosa mi ha stupito, non ha disinfettato per nulla la pelle delle tarte... bah, si è comportato come se fossero animali super resistenti e per nulla delicati: speriamo bene!
Mentre, una notte, se n'annava a spasso, la vecchia Tartaruga fece er passo più lungo de la gamba e cascò giù co' la casa vortata sottinsù.
Un Rospo je strillò: - Scema che sei! Queste so' scappatelle che costano la pelle... -
Lo so: - rispose lei - ma, prima de morì, vedo le stelle. (Trilussa)
Che possa uscire è possibile ma sicuramente improbabile, soprattutto per animali come le tartarughe che si muovono lentamente e non si grattano. Generalmente poi, nei cani,i veterinari li inseriscono dall'alto in basso in modo che il foro risulti contro gravità. Nelle tarte però non so se questo accorgimento è possibile essendo poca la pelle a disposizione!
Sicuramente un pò di disinfettante male non gli avrebbe fatto!
Grazie Maura per la rassicurazione, anche perchè, non avendo il lettore x microchip, non ho modo di verificare! La prova del 9 la farà la forestale il prossimo anno, quando chiederò la certificazione dei 10 piccoli nati a luglio, perchè so che verranno per prelevare il DNA dei genitori . Mi sembra davvero esagerato tutto questo, ma NON posso tenere tutti i piccoli e per darli via... sono obbligata a tutta questa burocrazia!
Mentre, una notte, se n'annava a spasso, la vecchia Tartaruga fece er passo più lungo de la gamba e cascò giù co' la casa vortata sottinsù.
Un Rospo je strillò: - Scema che sei! Queste so' scappatelle che costano la pelle... -
Lo so: - rispose lei - ma, prima de morì, vedo le stelle. (Trilussa)
Secondo me puoi stare tranquilla, in ogni caso puoi farti certificare dal veterinario (se già non lo ha fatto) l'avvenuto posizionamento dei chip, così hai prova tangibile da mostrare alla forestale in caso di necessità!
Capisco benissimo le difficoltà cui stai andando incontro per districarti in questa normativa labirintica!
In effetti il mio veterinario quando ha inoculato il chip alle mie ha messo anche un punto di sutura; la pelle delle tarta è poco elastica e ci mette un pò a cicatrizzare. Sei sicura che i chip dei cani vadano bene? pare che la normativa richieda proprio i nanochip; gli altri non vanno bene (nel senso che potrebbero crearti problemi nel rilascio del cite) Leggi un pò qua Associazione Tarta Etruria
Ho scelto un veterinario esperto in questo senso: mi ha detto che fa questo servizio per un negozio di animali e ne chippa anche più di 100 al giorno. La forestale mi ha mandato una lettera a tal proposito: in effetti la normativa obbliga solamente le tarte nate nel 2012 (da chippare entro l'anno di vita) e in quel caso, vista la dimensione, è d'obbigo il nano-microchip. Per gli esemplari adulti credo che sia legale anche il microchip. La responsabilità se la prenderà il veterinario, visto che il servizio non me lo ha fatto gratis! Che dici Ale?
Comunque grazie per il link che visiterò quanto prima! Ciao.
Mentre, una notte, se n'annava a spasso, la vecchia Tartaruga fece er passo più lungo de la gamba e cascò giù co' la casa vortata sottinsù.
Un Rospo je strillò: - Scema che sei! Queste so' scappatelle che costano la pelle... -
Lo so: - rispose lei - ma, prima de morì, vedo le stelle. (Trilussa)
Confermo, non è obbligatorio il nanomicrochip.
Per essere l'immacolato componente di un gregge bisogna innanzitutto essere una pecora.
(Albert Einstein)
Su quale base non è obbligatorio? D'ora in poi senza microchip non si fa più nulla e se entro l'anno non si chiude la denuncia di nascita con l'inserimento dei microchip, quegli animali per la cites non esistono.
Microchippare i piccoli e non gli adulti non ha senso ugualmente in quanto chi si attribuisce all'atto della denuncia di nascita? Detto questo, visto che tutto va in questa direzione, ben inteso a torto o a ragione, mi sembra anacronistico consigliare il contrario, no?
Il microchip è obbligatorio, sì, ma si parlava della differenza tra microchip e nano-microchip... il nano è d'obbligo solo per le babies, mentre per chippare le adulte è sufficiente un normale microchip che ha un costo inferiore. E' chiaro che il chip per le nuove nate è obbligatorio da quest'anno e di conseguenza lo diventerà anche per le adulte.
Mentre, una notte, se n'annava a spasso, la vecchia Tartaruga fece er passo più lungo de la gamba e cascò giù co' la casa vortata sottinsù.
Un Rospo je strillò: - Scema che sei! Queste so' scappatelle che costano la pelle... -
Lo so: - rispose lei - ma, prima de morì, vedo le stelle. (Trilussa)
Per essere l'immacolato componente di un gregge bisogna innanzitutto essere una pecora.
(Albert Einstein)