Nella vasca dentro casa che temperature hai in acqua ora?
Nella vasca dentro casa che temperature hai in acqua ora?
24/26
Ma una vasca da piu' di 400kg distribuiti su meno di un metro quadro non e' un po' al limite col carico del balcone?
Sarebbero 350 kg...dici che sono troppi? gli acquari di misure "importanti" in casa arrivano a pesare anche più del doppio...
Che io sappia i balconi sono progettati per carichi maggiori rispetto ai solai della casa...per rischio neve, scarichi piovani ostruiti con possibile accumulo d'acqua in caso di forti piogge ecc...
So che il carico dei balconi solitamente e' 400kg mq, magari per sicurezza chiedi un parere ad un geometra/architetto.
Ciao a tutti riesumo questa mia discussione di qualche mese fa con la quale ho ricevuto veramente degli ottimi consigli x iniziare da neofita e non finirò mai di ringraziarvi!
Per aggiornarvi attualmente le 3 sternotherus odoratus sono dentro casa in un rio 180 con una grossa radice che affiora dall'acqua (non le ho quasi mai viste fuori però...), mangiano ancora giornalmente ed il loro appetito è insaziabile, principalmente somministro latterini interi ma anche bocconi di altro pesce (da pesce azzurro a filetto di spigola/orata) , qualche crostaceo e saltuariamente molluschi; inoltre spesso riescono a rubare qualche rimasuglio di cibo dei pesci (l'acquario è abitato da un trio di scalari ed un ancistrus).
Le due più grandicelle sono cresciute a circa 6 cm di carapace mentre la terza è rimasta sensibilmente più piccola delle altre, pur crescendo anche lei notevolmente rispetto a quando le comprai.
Ora a differenza di quello che è il titolo di quesa discussione, dopo aver risistemato completamente gli spazi di cantina e garage, riuscirò a mettere il vascone non più all'aperto nel balcone ma bensì in un terrazzino verandato completamente chiuso esposto a nord.
Qui non ci dovrebbe essere il problema che maggiormente temevo della soluzione all'aperto, ovvero esplosioni algali date dall'esposizione diretta della luce del sole sui vetri della vasca ed eccessivi sbalzi climatici (giorno/notte, intemperie varie).
Ma se da un lato questo mi rassicura dall'altro mi crea un ulteriore dilemma: le luci da utilizzare.
Considerando che la luce diretta assolutamente non ci arriva e le finestre sono tutte schermate con vetri zigrinati ed opacizzati pensavo di acquistare una luce uvb per rettili, più specificatamente un neon T5 (tipo zoomed reptisun o simili), dato che ho già la plafoniera.
Anche in questa situazione è necessario secondo voi aggiungere uno spot caldo alla uvb? Cioè in quella stanzina le temperature saranno praticamente identiche a quelle esterne con la sola differenza che non ci saranno sbalzi improvvisi e gli estremi di temperatura max e min non saranno proprio gli stessi che ci sarebbero fuori...tutto qua.
Cioè mi sembra assurdo mettere uno spot da 40/50/60watt per creare un punto a 30 gradi quando quei gradi, nell'arco di una giornata, verrebbero già raggiunti da tutta la stanza...
Non so se mi sono capito...
Ciao, la lampada spot va installata, i miei 2 esemplari fanno basking regolarmente, io utilizzo una lampada jbl halodym reptil spot da 26W e riesco a portare il sughero a 32 gradi circa, le mie Odoratus gradiscono e ci passano molto tempo, a volte facendo un pisolino al calduccio.
La Uvb viene data come facoltativa, ma se non le esporrai mai al sole personalmente la installerei, potresti valutare di tenerle nella bella stagione sul balconcino esposto al sole dentro un mastello nero uso agricolo/edile, con 20/30 euro ne prendi uno tra i 150 e i 250 litri in cui i tuoi esemplare possono benissimo stare, e godersi qualche mese all'aperto
Bhe non ti resta che provare, nel caso non uscissero mai sulla zona emersa allora sarà il caso di aggiungere una spot!
Grazie delle risposte.
Le tartarughe da li non si sposteranno fino ai mesi più freddi (quando faranno letargo controllato) e quella sarà la loro vasca (e posizione) definitiva. Per cui niente esposizione al sole diretto neanche nella stagione più calda...già questo è il mio secondo acquario ed ho insistito non poco con mia moglie per poterlo tenere...aggiungere una terza vasca, anche se solo per poche settimane ed all'aperto, è escluso (tra l'altro anche all'aperto non avrebbero avuto più di un paio d'ore al giorno di luce diretta).
Allora al neon uvb che farà da luce principale "diurna" affiancherò un piccolo spot a lampadina E27 posizionato sopra la zona emersa!
Penso sia logico accenderlo solo in primavera, autunno e quando ci sono giornate con temperature più bassine giusto? O va acceso anche a luglio con 35°??
E' questo che ancora mi confonde...perchè la gestione è una via di mezzo tra vasca all'aperto e acquario in casa...
peccato, 2h di luce diretta era un buon valore, la vasca non surriscaldava e le tarte se volevano avevano 2h di basking al giorno, che per questa specie è già buono...
Su questo aspetto non so aiutarti perchè d'estate le sposto all'aperto, comunque acqua sopra i 30/32 gradi credo possa rappresentare un problema per loro, so che in natura hanno anche meccanismi di estivazione, magari qualche esperto ti saprà dare indicazioni esatte in meritoAllora al neon uvb che farà da luce principale "diurna" affiancherò un piccolo spot a lampadina E27 posizionato sopra la zona emersa!
Penso sia logico accenderlo solo in primavera, autunno e quando ci sono giornate con temperature più bassine giusto? O va acceso anche a luglio con 35°??
E' questo che ancora mi confonde...perchè la gestione è una via di mezzo tra vasca all'aperto e acquario in casa...
Si ricordo molto bene i tuoi consigli di passare definitivamente al semplice mastello che per l'allevamento all'aperto avrebbe eliminato molti sbattimenti...
Alla fine mi avevi quasi convinto ma poi credimi portandole dentro casa in acquario (il primo periodo lo hanno fatto proprio in un piccolo mastello all'aperto) ho notato quanto sia bello vederle sott'acqua dietro un vetro trasparente ed anche il loro comportamento è cambiato come dal giorno alla notte...non più schive, nascoste ed impaurite ma curiose e sempre molto attive.
Nel frattempo non sono riuscito a vendere il grande acquario (ricordo 136x60x75h, seminuovo) ed ho comprato finalmente dopo tanti anni un garage sotto casa che mi ha fatto liberare quel locale verandato che usavo come ripostiglio...ed ora diventerà locale tartarughe!
In effetti non ci avevo pensato al troppo caldo ma la temperatura massima che raggiungerà quello stanzino in estate, essendo chiuso ed esposto a nord, sarà comunque inferiore a quella che avrebbero dovuto sopportare all'esterno...idem "al contrario" per le minime che saranno leggermente più calde che fuori... per quello mi sembra un pò strano perchè sarebbe come mettere la lampadina da 40 watt x il basking sul terrazzo a luglio...
ti capisco, anche io ora le ho in acquario e fanno come dici, io però preferivo il laghetto, mi paiono in una dislocazione più naturale, senza l'effetto dei 4 vetri innaturali, e anche il loro comportamento più "wild" lo trovo più interessante e più naturale, in un ambiente naturale sarebbero certamente schive e diffidenti, e non a reclamare cibo davanti al vetro, tanto che personalmente, anche a discapito dell'investimento fatto per acquaterrario e tecnica relativa, per primavera rifarò il laghetto con recinzione e valuterò il passaggio diretto laghetto/letargo in scatola/laghetto...
però giustamente "de gustibus"....
per quanto riguarda le temperature considera che in estate credo sia necessario tentare di restare sotto i 30 gradi, meglio qualcosa in meno, altrimenti devi pensare o a un refrigeratore o a uno spostamento temporaneo in locale più fresco.
Per l'inverno invece, fino a 18 gradi sono pienamente attive (verificato in prima persona), fino a 15 si alimentano, sotto i 15 vanno verso la letargia che sarebbe ottimale tra 5 e 10 gradi... se non ho capito male tra 10 e 15 sono in bruma ed è una situazione che è meglio non perduri troppo a lungo perchè glia nimali non azzerando il metabolismo e al contempo non alimentandosi vanno incontro ad un calo ponderale.
Ti conviene quindi valutare le temperature nel vano dell'acquaterrario per capire se necessari degli spostamenti temporanei estate/inverno
Grazie dei consigli gibo! Tu come ti comporteresti se da metà/fine novembre (come succede dalle mie parti) persistano queste temp critiche (10/13 gradi) troppo a lungo?
Ad esempio portarle dentro casa a 19-20° per un certo periodo e poi rimetterle fuori all'arrivo del vero freddo x farle andare definitivamente in letargo non sarebbe forse uno stress maggiore?
Al contrario predisporre un piccolo frigorifero, mantenuto costante a 7° e spesso arieggiato, dove metterle anche in via definitiva per tutto l'inverno non sarebbe meglio?
So che probabilmente sto aprofittando di voi e sto chiedendo il "sacro graal" ma abbiate pazienza vorrei essere preparato a tutto.
Per tornare al discorso lampada spot, ieri sera ho fatto delle prove con 2 normali lampadine ad incandescenza che avevo in casa da 40 e 60 watt e con un faretto alogeno GU10 da 35watt e quest'ultimo si è rivelato di gran lunga il più efficace come riscaldamento della zona illuminata...si potrebbe usare opacizzando il vetrino anche questa soluzione?
Io uso per i mei Rettili le GU da 28, 35 e 50w con vetro non smerigliato e non danno nessun problema, tranquillo
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Signore dei Gerrhosaurus, Principe degli Shinisaurus, Giunto infine al soglio degli Xenosaurus, Adepto degli Ouroborus
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Ti guardo e ti controllo! Attento al PEM!
?
Io quest'inverno (il primo) le sto tenendo in casa senza riscaldatore, facendo saltare il letargo, nel frattempo sto monitorando le temperature dei vari vani a mia disposizione (garage, cantina, rustico) per chiedere un parere al buon Leonida alias Giulio, con dati certi alla mano, e capire anche in quali momenti effettuare gli spostamenti dall'appartamento al vano-letargo (la permanzenza in laghetto è condizionata dal periodo in cui risiedo nel casale di campagna, in quanto voglio comunque avere gli animali sott'occhio, per cui li trasloco quando trasloco io con famiglia).
Dovresti pertanto avere un'idea dell'andamento delle temperature, da sottoporre a Leonida, per capire se il tutto va bene... considera comunque che da quanto ho letto si tratta di una specie particolarmente robusta e particolarmente adattabile (come testimonia il suo areale di distribuzione che va dal Canada a zone a clima subtropicale / tropicale = sud florida) per cui in linea di massima non credo ci siano problemi, oltretutto credo che anche appena sopra i 10 gradi siano comunque in uno stato letargico.
Diciamo che forse mi preoccuperei maggiormente delle temperature estive, qui in Lombardia in appartamento d'estate si superano abbondantemente i 30 gradi, anche se nel periodo estivo sono nel casale in campagna monitoro comunque le temperature in appartamento perchè allevo un Tritone (Pleurodeles Waltl) che mal tollera temperature troppo alte, e quando c'è afa anche mettendo la vasca in una stanza a nord, con la casa con porte e finestre chiuse (serramenti tutti nuovi) l'acqua supera i 30 gradi e l'animale va in sofferenza tentando di estivare a terra... in quei casi mi tutelo mettendo il box in una piccola stanza ben chiusa e accendendo il climatizzatore solo in quella stanza, impostato su 25/26 gradi.
Temo che anche le Sterno possano soffrire il caldo, su un vascone in terrazzo ho notato che quando le temperature salgono a 27/28 e oltre il mio esemplare diventava apatico e si infossava completamente nel fondale sabbioso della vasca