Sicuramente dovrai fare una zona deposizione in sabbia o terriccio, rendere gli arredi piu' spartani e optare per piante fluttuanti e galleggianti.
Sempre che tu non le metta fuori in un mastello e ricicli l"acquario per altro.
Sicuramente dovrai fare una zona deposizione in sabbia o terriccio, rendere gli arredi piu' spartani e optare per piante fluttuanti e galleggianti.
Sempre che tu non le metta fuori in un mastello e ricicli l"acquario per altro.
Si la nostra intenzione è partire a primavera per realizzare il mastello, comunque sono bellissime e stanno crescendo a vista d'occhio. Le abbiamo appena cibate con un pesciolino [emoji2][emoji2][emoji2]
MirkoSv
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La mia egeria densa è durata 2 settimane qualche mese fa hahaha ed è un solo esemplare xD
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Allora meglio piante in plastica sul fondo e galleggianti sopra.....io odio le piante finte però.
Capirai io avevo le piante finte per due anni e in confronto a quello che ho ora era proprio brutto... e comunque da quando ho messo le piante vere almeno non ho più visto quelle brutte alghe. Certo è che due settimane sono il massimo a quanto pare che resistono.
Uffa. Al momento ho messo la pistia che diminuisce pian piano, ceratofillo (già assaggiato da Leo) sarà una questione di tempo, cladophora azzannata qualche volta ma è ancora lì per intanto, anubias completamente senza foglie - staccate tutte un po' alla volta (e non ne prenderò altra come giustamente consigliato da Leonida) felce di giava che per il momento è ancora intera.. perciò bel casino con ste piante. A proposito sapete dirmi di che temperature hanno bisogno le piante? Vabbè che probabilmente non muoiono per la temperatura ma per azzannamento da tarta 😂
Col riscaldatore non credo che abbiano problemi le piante.
Non ricordo quando ho rimesso in funzione l'acquario, aprile o maggio credo, finora senza riscaldatore vesicularia, ceratophillo e cladophora son sempre state bene, a breve però lo metto come consigliatomi per star più tranquillo con la piccola Diamond.
PS: forse la cladophora l'hanno assaggiata perchè magari c'erano delle minuscole lumache che noi non vediamo ma le tarta sì .
Ultima modifica di darietto; 18-09-2017 alle 21:52
Eva perdonami, ma le anubias sono piante pressoché indistruttibili, mi piacerebbe avere qualche informazione in più, la temperatura dell'acqua, che tipo di fertilizzante usi, e se il rizoma delle piantine le hai inavvertitamente sotterrate.
Queste che si intravedono sono le nostre anubias che con il pmdd tirano fuori una foglia ogni due tre giorni. Domani mattina farò una foto per farti vedere.
Ciao ragazzi/e
MirkoSv
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Le anubias con la loro struttura rigida non sono il massimo, mirko le tue sono baby, quelle di eva sono grosse quasi quanto le mie.... Con cui un'anubias credo durerebbe meno di 24h, solo andandoci contro e attaccandosi con le unghie la romperebbero
Ciao Mirko per quanto sono inesperta con le piante vale la risposta di Gibo. Le tarta sono veri carroarmati. Comunque il fertilizzante è tetra florapride, il rizoma è libero sopra la sabbia infatti la pianta sarebbe stata bene ma viene morsa è strappata foglia dopo foglia dalla tarta. Temperatura dell acqua 24 gradi comunque per ora. Sta scendendo e la terrò sui 23 come mi è stato consigliato. Comunque vedo che le tarta si divertono a scavare e apprezzano la sabbia fine perciò che vuoi farci se strappano le piante ogni tanto ne comprerò qualcuna di quelle più r esistenti e me ne farò una ragione. Basta che loro stanno bene
Io abbondenerei le anubias a favore di cerarofilo o egeria densa, e a galla della lenticchia d'acqua
Infatti pensavo anche io di fare così.. e per intanto anche il muschio di giava ha resistito..
Queste tarta sono delle pesti [emoji51][emoji51][emoji51]
Allora io chiedo invece un’altra informazione, sto rimettendo su un impianto per la co2, se non erro ne già parlammo, oltre al fatto di proteggere il micronizzatore, e potrei farlo “nascondendolo” dietro a dei sassi, la co2 disciolta potrebbe cagionare qualche problema alle tarte?? Grazie ragazzi/e
MirkoSv
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Escludo che la co2 possa creare problemi alle tartarughe, occhio però all'erogatore, se è in vetro va protetto in modo sicuro perchè le tartarughe potrebbero anche mordelo e romperlo (in natura frantumano vongole d'acqua dolce e gamberi), ad es. usando una di quelle griglie che proteggono l'aspirazione dei filtri esterni.
credo comunque che piante come la egeria densa e la lemna minor dovrebbero crescere in modo rigoglioso anche senza un impianto di co2.
Gibo grazie! Siccome ho un nell’impianto della elos pagato veramente un botto, tu pensa che regola il flusso in automatico in base alla concentrazione di co2 che è in acqua, e allora mi piacerebbe installarlo, mia moglie si occupa dell’estetica della vasca e a me invece piace la tecnica. Alla fine per ripartire con la co2 devo spendere solo 15€ per ricaricare la bombola da 5kg.
MirkoSv
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