Rieccomi, in una settimana questo il risultato di 17 ricci e due castagne rimaste all'interno. Le castagne ancora sane e gli aghi dei ricci leggermente afflosciati ma non mi son fidato a prenderli a mani nude. Litri ottenuti più di tre.
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Su ispirazione dell'esperimento con i ricci di @darietto, l'altra sera abbiamo cotto le castagne e ho tenuto i gusci.. Ho provato a farli bollire 10-15 minuti in acqua distillata e li ho lasciati riposare tutta notte, è saltato fuori questo!
Se i tannini sono quelli che allappano (tipo quando si mangiano i cachi non ancora maturi) allora questo "tè di castagne" ne ha un bel po', anche solo una goccia allappa un bel po'!
Come faccio a capire quanto aggiungerne in acquario però?
Ultima modifica di moca; 13-11-2019 alle 16:36
Bello!! Per la quantità credo vada a gusti visto che le tartarughe respirano aria. A parte poi che esistono anche acquari con pesci con biotipo chiamato "acqua nera"proprio per i tannini...quindi credo dipenda davvero dal gusto personale (please correggetemi se ho detto una fesseria...anche perché interessa molto anche me, visto che punto proprio al black water, con inserimento anche di pesci platy)
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Ciao, io cuocendo le castagne bollendole avevo un'acqua scurissima, poi ho provato coi ricci, tra un po tento con il legno e corteccia di castagno per vedere il risultato.
Per la quantità di tannino da inserire non mi sembra ci siano problemi, tra l'altro i platy sono originari del sudamerica.
Solitamente in acquari con pesci viene consigliato il fondale scuro sia per renderli più tranquilli che per vederne meglio i colori, essendo sudamericani ho riviste dove ci sono foto dei loro habitat e l'acqua è abbastanza scura, altra cosa che serve a tenerli più tranquilli .
io in passato aggiungevo una minima quantità di tannino alle vasche (rilasciato comunque anche dalle radici per acquario e dalle cortecce di sughero), basta che l'acqua diventi giallognola o leggermente marroncina, non serve certamente far diventare l'acqua nera poichè non stiamo allevando qualche delicato pesce amazzonico che col pH sbagliato muore...
inoltre l'acidificazione dell'acqua può tornare utile ma non è certo la panacea di tutti i mali, io dopo un po' mi sono stufato di aggiungere il tannino e ho smesso di farlo, eppure le mie tartarughe sono tutte in perfette condizioni anche nelle vasche outdoor con filtrazione totalmente affidata al substrato ghiaioso e alle piante acquatiche.
se intendi convivenza di pesci con Trachemys, consiglio di provare con delle gambusia affinis, piccoli pesci selvatici molto robusti, prolifici e veloci, inserendo in vasca qualche nascondiglio come tegole, forattini o radici.
temo che platy o altro possano non essere sufficientemente veloci:
Ultima modifica di gibo; 14-11-2019 alle 08:56
È vero Gibo...forse le gambusie sono più resistenti il problema è che le trovo solo da maggio ai primi di settembre perché vendute solo per contrastare le zanzare nei laghetti.
Siccome ho un acquario enorme (150x50 di base, con 300 litri dentro) per una sola trachemys (maschio oltretutto) pensavo di creare una divisione interna, intensificando la maglia di rami che ci sono già, in modo che i pesci possano sfruttare la vasca mentre Ruga fa basking ma possano anche avere un angolo in cui lui non può entrare. Poi essendo una trachemys mi sconvolgerà tutto il progetto [emoji28][emoji28] però l'idea era quella..
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Quoto gibo per quanto riguarda il tannino, mettendone troppo potrebbe alterare il ph e far danno ai pesci che in natura non stanno in acquari ma hanno un ricambio costante d'acqua.
Le gambusie sono sicuramente velocissime ma anche affamatissime, non si stancano mai di mangiare, i platy invece mi sembra stazionino a metà vasca, a volte senza continuare a nuotare.
Peccato tu abbia una Trachemys , io vedo che il mio maschietto di odoratus dopo che l'ho riportato all'interno si comporta allo stesso modo cioè, si avvicina ai Corydoras, sembra annusarli e poi li lascia stare o, meglio, fanno in tempo a spostarsi. Se do le pastiglie da fondo di giorno non è raro vederlo papparsene una con i Corydoras che gli passano sopra sotto davanti, incuranti del pericolo
Eh già Darietto [emoji85][emoji85] infatti scrivo qui per qualche consiglio di gestione perché nei gruppi di acquariofilia mi linciano appena dico che c'è una trachemys (e che mal che vada i pesci farebbero da pasto vivo...)
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potresti provare con gli Endler, piccoli poecilidi d'acquario simili ai guppy e alle gambusia, ma privi delle lunghe code dei guppy maschi.
secondo me una tegola e/o un forattino potrebbero diventare ottimi nascondigli per i pesci dove mettersi al sicuro, poi nulla è scontato con tartarughe carnivore.
te ne regalo un centinaio di gambusie
in che zona sei di milano esattamente?
se vuoi risp in privato
lascerei perdere progetti ambiziosi per separare con piante acquatiche e legni zone dell'acquario.. se ha la giornata storta ti distrugge tutto in 5 secondi
ancora non mi spiego come possa essere ancora ordinato il tuo acquario con piante radicate nella sabbia
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se vuoi ho anche gli endler.. li uso solo negli acquari perche i maschi sono molto colorati e quindi più bellini da osservare..
non ne ho una riserva illimitata però
perche in acquario, quindi spazi più contenuti, insieme alle tarta ogni tanto qualcuno sparisce
Ultima modifica di Lampe14; 14-11-2019 alle 17:47
Siamo andati un po ot, io non ho esperienze dirette finora ma nel caso di gambusie o endler, meglio proteggere l'aspirazione del filtro con rete fina o spugnetta avvolgente in quanto potrebbe risucchiare i piccoli ?
Eventualmente ma spesso sconsigliate nei forum di acquariologia ci sarebbero le "sale parto".
Lampe, ti mando mp domattina
Darietto, vero! Chiedo venia per l'ot [emoji85][emoji85] mi sono lasciata trasportare
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