Purtroppo come abbiamo già detto non è il periodo migliore, se la tarta sta veramente bene hai il tempo necessario per farla un pochino ambientare e permetterle di andare in letargo, al limite, se riesci, tienila sotto controllo un pò di più così potrai notare se qualcosa non va.
Ricorda comunque che le hors hanno una migliore capacità di adattamento agli sbalzi climatici, nei loro habitat tra il giorno e la notte, in alcuni periodi dell'anno, ci sono grandi escursioni termiche.
Un esempio di questo periodo......
https://www.3bmeteo.com/meteo/tasken...kistan/1512569
Questo è uno dei tanti luoghi di provenienza delle hors....
Ci sono habitat anche più freddi in questo periodo perchè questa specie è diffusa in molti stati asiatici dell'ex URSS, si trovano in zone sabbiose, argillose, collinari, in montagna fino a 2.500 mt. , vicino corsi d'acqua e dove c'è vegetazione.
https://it.wikipedia.org/wiki/Testudo_horsfieldii
Certo un pò di adattamento al nostro clima è necessario perchè è comunque diverso.
Le escursioni termiche naturali sono sempre graduali anche quando sono molto grandi : il gradiente potrà essere più o meno ripido ma sarà sempre più lento della variazione che subisce una tartaruga in uno spostamento ad opera dell'uomo. per questo avevo suggerito un passaggio intermedio in una stanza con finestra aperta che abbassa gradatamente la temperatura fino ad essere quasi pari a quella esterna.
Carlino il clima dei paesi di origine delle hors è molto diverso dal nostro e non solo per l'umidità, ma proprio per questi sbalzi repentini e temperature estreme.....ci sono punti nelle steppe del Kazakistan che si arriva a -30 e anche più.....non c'è abbassamento graduale.
Sandoz può tranquillamente spegnere le luci del terrario di mattina per far raffreddare la teca e appena la temperatura è più calda fuori, per esempio dopo le 12, mettere la tarta fuori.....naturalmente in una giornata assolata e poco ventosa e rendere il rifugio riparato e coperto da forti venti e acquazzoni. Non è di certo la differenza di qualche grado che può far male alla tartaruga, anzi spesso in questo periodo nelle ore più calde si sta meglio all'esterno che all'interno delle abitazioni, l'importante che una volta messa fuori deve rimanere fuori e non fare avanti e indietro.
Ultima modifica di vittitarte; 12-09-2017 alle 23:02
Rieccomi! Allora:sono riuscito nonostante la pioggia a portarmi a buon punto con il recinto. Ho interrato una rete metallica per circa 40 cm e sopra vi ho posizionato una palizzata flessibile di 30... Fare lo scavo è stato un lavoraccio.... La palizzata è resa più solida da un travetto da staccionata inchiodato orizzontalmente sul retro e la rete interrata è fissata ai paletti con dei punti in modo che non vi sia soluzione di continuità fra rete e legno.
La casetta è pronta, verniciata con vernice atossici da nautica per resistere alle intemperie mentre non ho ancora approntato il terreno. Domani acquisterò dei ciotoli e del lapillo e li metterò sul terreno smosso al fine di limitarne l'umidità; all'interno della casetta volevo invece mettere oltre al lapillo della "paglia" da terrario come quella che ho adesso nella teca di vetro...mi consigliate di trattare il terreno anche con della torba?
Il problema ora è, oltre all'abbassamento delle temperature, cosa che non mi preoccupa eccessivamente, la pioggia di questi giorni che sembra continuerà per un bel po'. Mi sembrerebbe azzardato mettere fuori la tartaruga con un tempo del genere...
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Ciao quando puoi fai qualche foto....però dovrebbe essere un buon lavoro. Lo scavo è veramente massacrante ti capisco [emoji29]
Il lapillo non va bene per le hors solo sassi, neanche la torba perché trattiene l'umidità a meno che la metti in minima quantità. Dentro la casa aggiungi il fieno e non la paglia, quando andrà in letargo all'interno gli puoi mettere delle foglie secche. Mi sono dimenticata di dirti di posizionare la casa un po' più rialzata rispetto al terreno del recinto, così non ci saranno rischi di ristagno d'acqua....ricorda sempre la copertura sul tetto per evitare i grandi acquazzoni.
Certo in questo momento tanta pioggia non ci voleva aspetta qualche giorno che migliori....magari la lampada che da calore nel terrario non la tenere sempre accesa, così inizi ad adeguare le temperature per l'esterno.
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Ciao...se vuoi puoi mettere della ghiaia come fondo nella casa, più altra terra ( se riesci asciutta il più possibile al limite la inumidisci un po' tu) e poi tanto fieno.
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Perdonami io vedo sempre il muretto umido magari è una mia impressione , ti consiglio sempre di tenere la casa distanziata dal muro per far passare aria e la casa rialzata rispetto al resto dei recinto.... comunque inizia a prendere forma e la recinzione perimetrale sembra fatta bene [emoji3]
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Complimenti Sandoz, malgrado il brutto tempo ti stai dando da fare e sei a buon punto per tenerla nel migliore dei modi
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Sono d'accordo con te sul muretto. Dalla foto non vedo bene ma mi sembra che la terra sia più alta al di là del muretto, da questo l'umidità dello stesso.
Giusto..... spero che con pioggia intermittente non vada a ristagnare lì nel recinto [emoji53] .... però questo ce lo può dire solo Sandoz che conosce bene il suo giardino
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Io la casetta la metterei rialzata su di una piccola collinetta :in questo modo si è al sicuro dai ristagni di acqua