Laghetto outdoor, anche per me!

[m.sala67]

ringrazio tutti per i consigli!
Beh mi sono spiegato male: Vasca+filtro (senza pompa) sono vendute da un privato, totale 170 euro. Devo acquistare a parte la pompa. Hanno entrambi 2 anni di vita (e d'inverno sono state rimosse dal giardino). Pazienza ne ho quindi anche se è un pò complicato posare prenderò il mio tempo e con calma farò tutto.... sperando di non trovare troppi problemi. Cercherò di far coincidere la parte profonda del laghetto con lo spazio tra le tubature del giardino, dovrei starci....

che compa è consigliata con questo filtro a vs parere?

PS: grazie mille per la guida interessantissima, bonovoxpride!

[m.sala67]

Ciao a tutti,

finalmente laghetto + filtro sono nel mio magazzino, in attesa del'arrivo del periodo giusto per la messa in posa....
Il filtro come immaginavo presenta UVC ma non ha una parte di filtrazione biologica, penso toglierò una delle 3 spugne sostituendola con cannolicchi.

Ora devo pensare alla pompa più adatta al filtro e al vol del laghetto.... avete consigli?

[gibo]

molti filtri per laghetto utilizzano "bioballs" per la filtrazione biologica, non so se per ragioni di economicità o di funzionalità.
come pompe hai ampia scelta, ti segnalo questo modello che è dotato di una spugna di prefiltro che dovrebbe ridurre l'intervallo di intasamento della pompa, oltre a costituire un ulteriore stadio di filtraggio:
Eco Pond mod. 1 - 2 - 3 - 4 - Pompe per giardinaggio - Laghetti & Fontane - Sicce
a primavera io credo che opterò per questo modello, nel mio caso sono orientato al modello "2" per un laghetto da 600 litri, con portata di 1350 l/h e consumo di 23W. Il modello superiore (3) passa a 40W di consumo.

[m.sala67]

Spero possa sostituire l ultimo strato di spugne con i cannolicchi senza problema.... la pompa 2 è sufficiente come litraggio? il mio è un 750 l quindi dovrei prenderlo bello maggiorato

[gibo]

se vuoi una portata maggiorata potesti optare per il modello "3", se la portata verso il filtro è eccessiva puoi utilizzare il deviatore per suddividere il flusso tra "gioco d'acqua" (spruzzo) e filtro.
per la sostituzione di spugne con cannolicchi o bioballs non vedo problemi, la scatola filtro è un contenitore così come un filtro esterno per acquario, su cui personalmente ho sempre apportato modifiche ai materiali filtranti: l'unica accortezza per uso outdoor credo sia usare cannolicchi di grossa dimensione, se poi utilizzerai piante palustri anche queste faranno un grande lavoro di filtraggio

[m.sala67]

Buongiorno gibo,

si sicuramente metterò delle piante filtranti. Penso che già il Pond 2 basti, più che altro non vorrei si creassero facilmente problemi di intasamento

[gibo]

nel dubbio puoi optare per il modello "3"

[m.sala67]

Ciao a tutti!

Finalmente sono ad aggiornare questo (ormai datato) post.
I lavori sono iniziati circa un mese e mezzo fa ed ho utilizzato i vostri utili consigli per cercare di realizzare il tutto al meglio.

Componenti:
- Vasca in pvc termoformato da 750 l;
- Filtro pressurizzato CPF-180 con sterilizzatore UVC;
- pompa Eco Pond 3 (vedi sopra);

Dapprima è stato effettuato lo scavo e la messa in posa la vasca con sabbia per occupare gli interstizi vuoti nel terreno, aiutandomi con dell'acqua per andare a riempimento. Dopo aver fatto gli allacciamenti per l'elettricità, è stato creata la "fuga" per il troppo pieno, che finisce direttamente nello scarico delle acque reflue.

Imgur: The most awesome images on the Internet

Le lastre di pietra che circondano il laghetto sono state acquistate da un centro edile (avrei preferito reperirle in natura ma proprio non sapevo dove trovare quelle al caso mio): queste sono state fissate al terreno mediante un impasto molto grezzo di cemento e sabbia, giusto per non avere particolari smottamenti (sono stato distante dal bordo in maniera da poterla rimuovere sempre e comunque). Gli interstizi delle lastre sono stati riempiti con del brecciolino a granulometria piuttosto sottile. Le lastre sono state impiegate anche per la realizzazione della cascata, costruita impiegando le rocce che costituiscono la "grotta" accanto, dando un continuum. Ovviamente è stata costruita una barricata per tenere in posa pietra e cemento. Infine sono state cementate assieme le lastre.
In ultima sono stati fissati rispettivamente: la recinzione in legno (leroy merlin) - costituita da 4 pezzi da 1,80 mt cad verniciati con doppia passata di impregnante idrorepellente; il ponticello per consentire l'uscita dall'acqua da parte degli animali, questa volta non verniciato perchè non saprei quanto sia salutare il rilascio di vernice in acqua (non credo proprio sia atossica).
Non sono del tutto convinto che il recinto sia, come dite voi, "a prova di tartaruga": probabilmente installerò una rete inclinata verso l'interno con angolo 45# o più, così stiamo sicuri.

Ed ecco alcuni scatti (piuttosto scarsi) del laghetto finito:

Imgur: The most awesome images on the Internet

Ora sinceramente mi preoccupa un'altra questione: le tartarughe in questo momento sono nel laghetto (più che altro su richiesta delle nipotine....), ma non sono ancora del tutto sveglie: la più grossa mangiucchia, la seconda e più piccola no. nonostante questo sono attive anche se con le temperature degli ultimi giorni tendono a stare rintanate in fondo al laghetto. Ovviamente non sono state tolte dal letargo e sbattute nel laghetto, hanno passato una decina di giorni circa in una vasca Samla con 15 cm d'acqua. Ora dare da mangiare è piuttosto problematico perché è impossibile raggiungerle.... dite che rischiano l'annegamento? C'è solo come via di fuga dal laghetto quel ponte in legno e non vorrei fosse troppo complicato o piccolo perchè capiscano subito come sfruttarlo... inoltre anche lateralmente l'acqua è bassa e possono sostare li tranquillamente. Gli animali non hanno perso peso durante il letargo, nemmeno un grammo, le ho pesate un paio di gg fa. Come consigliate di procedere?

Grazie a tutti per la preziosa collaborazione, questo lavoro è opera mia e vostra!

[gibo]

che dire, lavoro veramente eccellente, sia dal punto di vista tecnico, sia da quello estetico, tutto è stato curato con grande cura per i particolari, e ne guadagna anche l'estetica del giardino.
personalmente aggiungerei qualche vaso di palustri sul bordo laterale (ne vedo uno solo), e rialzerei la pompa ponendovi sotto un forato, in modo che non aspiri direttamente i detriti dal fondale.
per quanto riguarda le temperature, non credo le tartarughe avranno problemi, l'aria si è rinfrescata ma il sole è caldo

[m.sala67]

Ciao Gibo,

grazie mille per i complimenti!
Allora per quanto riguarda il filtro, è già rialzato con blocchetto in cemento alto circa 10 cm; come vegetazione, sul fondo sono presenti 2 egeria densa e un'altra molto simile di cui non ricordo il nome; in superficie, pistia + lemna + giacinto d'acqua. Come dicevi tu l'intenzione è quella di aggiungere una palustre tipo papiro o falso papiro... o qualcosa del genere. Spero che gli animali non mi devastino la vegetazione, almeno ora che hanno poco appetito!

[CARLINOO]

Io starei attento alle vie di fuga costituite dalle rocce sia della cascata che della grotta: le tartarughe sono grandi scalatrici!

[m.sala67]

E' esatto, infatti devo mettere una recinzione in cima... la cascata può essere scalata ma è molto irregolare, credo si ribaltino sempre.... in ogni caso si disporrà un'altra ulteriore recinzione che fa da contorno al giardino quindi hanno più scalate da fare, nel caso!

[Leonida89]

Io ti faccio i miei più sinceri complimenti, il lavoro è davvero realizzato come si deve.
Per quanto riguarda però il punto debole che da solo hai evidenziato, posso solo ribadire: quella recinzione non solo è a rischio, ma è proprio una via pericolosamente facile per gli animali.
Non solo nel punto in cui il recinto è costituito solo dal legno (facilmente scalabile), ma sopratutto nel punto in cui da queste foto vedo soltanto delle rocce, in totale continuità con la grotta adiacente.
Scalare le rocce sarà facilissimo per le tartarughe e saranno in pratica libere di andare dove desiderano. Interverrei quanto prima possibile o escludendo quella zona dalla disponibilità degli animali o mettendo una rete ripiegata verso l'interno (a 90°, altro che 45°) che comprenda TUTTO il perimetro, nessun punto escluso (compreso il punto dove vedo quell'edera).

Mi spiace essere così secco, ma nonostante la "meravigliosità" del lavoro, la sicurezza sta a zero.

Sul comportamento degli animali ti posso dire che le due cose insieme, ovvero la stagione non propriamente ripartita e il cambio di ambiente repentino, possono essere disorientanti per gli animali.
La rampa non mi pare abbia evidenti criticità, sembra ben realizzata e parte molto profondamente nel laghetto (indice di sicurezza).
Se gli animali ancora non sono annegati vuol dire che a prendere aria ci riescono e se anche solo di sfuggita le vedi a fare basking, allora direi che si stanno solo ambientando.
Sul cibo... prima nella vasca provvisoria mangiavano?

[m.sala67]

Ciao Giulio,

grazie!
Figurati non devi minimamente preoccuparti, effettivamente sapevo già che non era sicura quella recinzione provvisoria, mi adopererò per fare qualcosa di più sicuro dopodiché al solito vi manderò foto per avere conferma.
La rampa parte dal fondo del laghetto ed è tenuta ferma da un masso.
Cibo: la più grossa si, mangicchiava prima di esser messa nel laghetto, quindi per quella preoccupazione 0, se ora non mangia sarà solo un problema di temperature + nuovo ambiente. Mi preoccupa la più piccola: l'ho vista fare un pò basking e nuotare parecchio nella vasca samla... quindi non è "apatica", ma non vuole cibo (magari qualcosa ha mangiato di stick ma non posso esserne sicuro). Non vorrei trovare qualche spiacevole sorpresa un giorno o l'altro... anche perchè ora come ora dar da mangiare alle tartarughe è un pò complesso nel laghetto, sarebbe sicuramente più facile "imboccarle" in una vasca più piccola.... dopo un pò che mangiano possono andarsene al laghetto, sicuro che avranno abbastanza energie per non avere problemi.

[gibo]

Al posto del falso papiro ti consiglio l'iris pseudacorus, infatti con inverni rigidi come lo scorso, il papiro secca completamente e stenta a ripartire, l'iris invece rimane praticamente sempreverde.
Oltretutto lo trovi facilmente