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Simpatizzante
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Ti giuro che mi sta venendo l'esaurimento perchè non ne vengo a capo ed è frustrante. Ho preso questa roba https://www.amazon.it/Plastica-Serba.../dp/B0BN17KTSW ma fa una puzza veramente incredibile (da star male, io dopo averla annusata sto tutt'ora accusando il colpo), l'ho messa in acqua e ora puzza di meno ma sinceramente mi sa che farò il reso. Volevo prendere la retina scola rulli che mi hai suggerito ma è disponibile solo con ritiro a Catania. Su Obi c'è pure ma è disponibile solo in negozio e in questo caso il più vicino è a roma. Questa come ti pare? https://www.amazon.it/Schuller-rullo...s%2C116&sr=8-2 C'è anche questa ed è molto simile a quella che mi ha mostrato un ferramenta vicino casa https://www.amazon.it/KADAX-plastica...16&sr=8-5&th=1 Non l'ho presa perchè come vedi non è a maglia quadra e inoltre le "forature" erano enormi.
Ultima modifica di danielsan; 30-12-2022 alle 20:12
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Contributor Mod
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
mi chiedo come tu possa non avere ancora risolto.
come ti è già stato scritto, puoi fare molte cose, ad esempio:
1. usare del sughero grezzo (lo vendono online su mondopresepi)
2. prendere un'asse di legno massello non trattato, ne tagli un pezzo a misura e lo avviti sulla piattaforma, eventualmente per maggior grip ci avviti sopra la retina
3. usi una piattaforma commerciale tipo exoterra turtle bank (nella misura più grande) e riusi il compensato marino per fare delle semplici barriere verticali.
Altre soluzioni ti sono già state fornite, io starei su una soluzione basica evitando invenzioni fai-da-te particolarmente elaborate che poi ti portano a spendere soldi e perdere tempo inutilmente.
p.s. ma nel frattempo la tartaruga può fare basking???
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Simpatizzante
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Forse per la zona emersa ce l'abbiamo fatta: ho fatto tagliare una lastra in policarbonato e bisogna solo avvitarla. Attendo i vari materiali per l'illuminazione.
Intanto, da avantieri ho notato che l'acqua è diventata leggermente gialla ma non emette odori sgradevoli ed è limpidissima. La tartaruga sta nell'acquario da quasi 2 mesi e mezzo. E' arrivata l'ora di pulire il filtro? Il getto mi sembra più o meno lo stesso...
Sebbene abbia messo da qualche settimana il riscaldatore, la tartaruga non è molto attiva ma mangia. Le do solo mangime Reptomin energy in quanto mangia solo questo (a proposito, hanno cambiato la formula e lei non gradisce...). I latterini li sputa da diverse settimane e i vegetali li snobba.
Ogni 5-7 giorni tolgo i residui di cibo dal fondo e ogni volta che defeca, tolgo via il tutto prontamente. In acquario non è presente nulla, solo la tarta e i tubi del filtro.
Ieri ho sifonato i residui, eliminando 20 litri scarsi rimpiazzati da altrettanti di acqua declorata. Che faccio? Aspetto qualche giorno e in caso provo a pulire il filtro per la prima volta in vita mia? Io sapevo che la prima avvisaglia era la diminuizione del getto dell'acqua. Converrebbe prima fare qualche tipo di test? Potrebbe essere troppa ammoniaca? Io qualche giorno fa ho rimosso la pallina contenuta nella griglietta d'aspirazione e una volta riacceso il filtro ho notato strani rumori. Poi ho scoperto che la pallina è una sorta di valvola di non ritorno e che non va toccata. Quindi l'ho reinserita. Dopo qualche giorno è successo questo.
Il filtro Sicce Whale 200 è composto da un cestello contenente una spugna a maglie grosse, che fa da pre-filtrazione meccanica, e una spugna con porosità fine che fa da filtrazione meccanica.
Nel secondo cestello c'è una specie di argilla denominata akuapure, che tuttavia, secondo la Sicce, andrebbe sostituita ogni 3 mesi, e la spugna con porosità fine che fa da filtrazione meccanica.
Nel terzo cestello i bioker ovvero i classici cannolicchi in ceramica.
Stavo pensando di sostituire l'argilla con cannolicchi in vetro sinterizzato. Che ne pensate?
Ultima modifica di danielsan; 07-01-2023 alle 20:10
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Fedelissimo
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Ciao,
tendenzialmente, nel filtro lascerei la spugna e sostituirei con con i cannolicchi in vetro sintetizzato...MA occorre farlo gradualmente per evitare la perdita di maturazione del filtro riempi un cestello col nuovo materiale...e fra 2 mesi l'altro e così via...
Non fare nessun test dell'acqua...le trachemys hanno solo bisogno di un posto dove nuotare, asciugarsi e prendere il sole...e quindi occorre l'illuminazione al più presto..
Anche se l'acqua è a 22/23 gradi "sentono" lo stesso la stagione fredda e sono meno voraci....a marzo cambierà pur avendo in casa le stesse condizioni climatiche.
Occorre che mangi il pesce e le verdure amare (sicuramente iniziera' a mangiarle in estate) e una volta ogni 15/30 gg il pellet.
La puoi lasciare anche 4/5 gg a digiuno e riprova coi latterini...
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Simpatizzante
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Ciao, di spugne ce ne sono 3. Quali dovrei eliminare? Io pensavo all'argilla per via del fatto che secondo la casa produttrice andrebbe sostituita ogni 3 mesi.
Per pulire il filtro andrebbe bene acqua declorata o serve necessariamente acqua dell'acquario? I cannolicchi non li tocco, giusto? Quella specie di argilla potrei sciacquarla? Ovviamente non con l'acqua del rubinetto.
Comunque, sospetto che la causa dell'acqua leggermente gialla siano le spugne. Magari tutta la pelle che la tarta sta perdendo le ha in qualche modo rese inefficaci.
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Fedelissimo
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Ciao,
io terrei 2 spugne una in alto e solo 1 in basso il resto tutto cannolicchi (da sostituire come ho scritto prima).
Le spugne si possono sciacquare con l'acqua del rubinetto i cannolicchi no....con l'acqua dell'acquario.
Meno si apre il filtro e meglio è...in genere 1, 2 volte l'anno...se la portata si riduce eccessivamente...
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Simpatizzante
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Ciao,
vediamo se ho capito bene: primo cestello (che per come funziona il filtro è come se fosse l'ultimo) i cannolicchi originali e sopra la spugna con porosità fine che fa da filtrazione meccanica.
Secondo cestello elimino l'argilla e inserisco solo cannolicchi in vetro sinterizzato.
Terzo cestello (che per come funziona il filtro è come se fosse il primo) spugna a maglie grosse, che fa da pre-filtrazione meccanica, messa sotto, + cannolicchi in vetro sinterizzato messi sopra.
In ogni caso, bisogna capire quanti cannolicchi in vetro sinterizzato acquistare e di che marca. Questi vanno bene? https://www.amazon.it/Sera-Professio...dp/B000A215HK/ Danno anche il Sera Filter Biostart 50 ml, che non so se serva a qualcosa.
In ogni caso, se aprirò il filtro per la pulizia, per iniziare eliminerei la sola argilla, vista la scandeza.
Non ho capito perchè dici di farlo gradualmente, visto che qui si stanno eliminando le spugne.
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Fedelissimo
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Nel senso di non cambiare tutti i materiali in una volta per evitare la perdita della maturazione del filtro.
Qualsiasi marca va bene per i cannolicchi.
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Contributor Mod
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
primo cestello in ingresso spugna (meglio se a grana media o grossa, ti garantirà ridotte perdite di pressione nel tempo con la possibilità di aprire il filtro ogni 6 / 12 mesi), il resto cannolicchi in vetro sinterizzato di qualsiasi marca, meglio se di piccola dimensione ma sempre i classici cilindrici cavi (le sferette sono più efficienti ma - come una spugna a maglia fine rispetto ad una a maglia grossa - tendono a ridurre il passaggio di acqua man mano che la biomassa aumenta di volume).
quoto willy per l'alimentazione: se la tartaruga accetta un solo alimento, significa che la stai alimentando troppo. Passa ad un paio di pasti settimanali offrendo verdure a foglia (radicchio, indivia, cicoria, songino) e latterini, se la tartaruga li rifiuta toglili dalla vasca dopo un paio di ore e riprova dopo altri 3 o 4 giorni.
Il pellet, seppure ottimo come quello che stai usando, deve essere un integratore dato ogni 15 giorni e non la base dell'alimentazione. Ricorda anche di lasciare sempre un osso di seppia in vasca.
Per la rampa, se usi materiale liscio, cerca di ricoprire la rampa stessa con le griglie dei pennelli usando rivetti o altro, in modo che la tartaruga possa fare presa con le zampe sulla rampa e salirvi senza difficoltà... cosa impossibile su un materiale liscio e bagnato
Ultima modifica di gibo; 11-01-2023 alle 12:52
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Simpatizzante
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Ho tutto il materiale relativo all'illuminazione: il light bracket exo terra, che tuttavia sembra sia sconsigliabile attaccare al legno e che quindi dovrò avvitare, la lampada solar raptor 35w flood, e ballast già cablato preso su Ebay da venditore tedesco https://www.ebay.it/itm/222844820301 (osram 35w con cablaggio + presa e27). Ho appoggiato il braccio lungo (che sarebbe il manico) tra le due pareti laterali della zona emersa e sto provando la lampada. Stavo pensando di utilizzare il bracket in questo modo, al contrario, visto che il braccio concepito per appendere la lampada è abbastanza corto, e penso sia fattibile, anche se non ne sono sicuro al 100%. La temperatura con la lampada a 15 cm di distanza dalla base è tra i 36-37 gradi e mi sembrano pochini considerando che la temperatura ambientale è di circa 18. Che ne pensate? Alzando la lampada di 5 cm ci staremo sopra i 30? Comunque, come prima accensione, la lascerò accesa 2 ore.
Domani verrà il falegname e speriamo di aver concluso il problema relativo al basking. Avviterà anche la rampa e il ballast alla zona emersa (accanto al regola altezza del light bracket), dato che quest'ultimo pesicchia ed ha un foro che dovrebbe consentire di farlo. Forse dovremo anche allungare la sponda antifuga lato entrata, perchè ho fatto delle prove ed ho l'impressione che la tarta potrebbe buttarsi... In fondo, avanza del legno.
Ho fatto rapidamente qualche foto.
Vi terrò aggiornati.
Ultima modifica di danielsan; 12-01-2023 alle 19:37
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Simpatizzante
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Tutto finito, sto provando la lampada per la seconda volta al fine di capire a che altezza metterla. Come già fatto ieri, ho appoggiato sulla base un termometro ambientale, che segna 27 gradi, con la lampada a circa 25 cm dalla base. Stavo tuttavia pensando che bisognerebbe forse anche considerare l'altezza della tartaruga, quindi sottrarre l'altezza della tartaruga alla distanza della lampada dalla base.... Sbaglio?
Edit: mi sono accorto che la lampada fa un ronzio. Ieri non mi era sembrato facesse rumori. Tutto nella norma?
Edit2: cercavo di abbassare l'altezza ma si è mossa troppo e si è spenta.
Ultima modifica di danielsan; 13-01-2023 alle 17:57
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Simpatizzante
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Purtroppo ho brutte notizie, doveva essere una festa e si sta trasformando in un incubo, ho l'ansia a mille: la tarta non sta bene. Domenica alle 9 ho avviato la zona emersa e la tarta ci è salita verso le 17, ci è stata qualche minuto è scesa malamente. Avevo paura che si fosse fatta male, perchè era strana e nuotava in maniera strana, ma dopo qualche minuto tutto sembrava essere tornato alla normalità. Si è ripresa, è risalita, ci è stata un'ora scarsa ed è scesa molto bene ma ancora, una volta in acqua, era strana e nuotava in maniera strana, per poi iniziare a riprendersi. Tutto questo tempo l'ha trascorso grattandosi e togliendosi tanta pelle, cosa che in acqua faceva tutt'altro che spesso. L'indomani, alle 7:40 me la ritrovo lassù con la lampada spenta, la accendo e non scende mai. Alle 18:45 l'ho quindi spenta ma lei non voleva saperne di scendere, così l'ho presa e l'ho messa in acqua (anche per farla bere o magari urinare...). Le ho dato un po' di mangime, si è fatta una nuotata veloce, qualche minuto di sonno sott'acqua ed è salita stando tutto il tempo appoggiata alla rampa. Ieri mattina l'ho trovata sempre appoggiata alla rampa. Si è grattata così tanto che gli si è arrossata la pelle. Ieri le ho acceso la lampada alle 10:30 e spenta alle 17. Lei è ancora stata tutto il tempo lì ed una volta spenta è scesa. Ancora una volta in acqua è strana, pare che non ce la faccia a nuotare e soprattutto a risalire. Dopo pochi minuti è tornata vicino alla rampa e si è stata lì credo una mezzoretta. Dopo di che è salita nuovamente sulla zona emersa e da lì non si è mossa. L'ho dovuta rimettere io in acqua ed è stata tutto il tempo li. Anche stamane l'ho trovata li. Non so nemmeno se dorme. E' passata dal dormire tanto a dormire poco, sempre se la notte dorme... Ieri chiamo il veterinario che oggi viene a casa mia e nota che si è ferita grattandosi. Stamane non aveva quella ferita nell'attaccatura della zampetta posteriore. L'abbiamo rimessa in acqua ed era spaventatissima, quindi è salita di corsa nella zona emersa e al momento in cui scrivo è ancora lì. A volte dorme. Il veterinario ha detto di lasciarla lassù senza luce, anche domani, e vedere come si comporta. Secondo me non ha le idee chiarissime, in ogni caso venerì, domenica e martedì le farà iniezioni di antibiotico (voleva che gliele facessi io, non ho parole). Venerdì mattina mi darà una "polverina" e mi spiegherà cosa devo fare. Nonostante sia accreditato come esperto, questo vet non mi convince e se la situazione non migliorerà, mi rivolgerò a un altro.
Intanto ho eliminato gran parte del mangime sifonando ed ho smontato e pulito il filtro. Non era in programma e quindi non avevo cannolicchi da aggiungere. Una volta collegati i tubi, ha iniziato a perdere. L'ho riaperto e richiuso e la perdita sembra non esserci più Ho utilizzato l'acqua contenuta al suo interno, per sciacquare cannolicchi e quella specie di argilla. Le spugne erano veramente sporchissime e le ho sciacquate nell'acqua corrente. Ho pulito anche il girante, i cestelli e il contenitore. Era pieno di una sostanza melmosa marroncina, ma in fondo non così maleodorante come mi aspettavo. Speriamo di non aver fatto danni...
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Purtroppo ho brutte notizie, doveva essere una festa e si sta trasformando in un incubo, ho l'ansia a mille: la tarta non sta bene. Domenica alle 9 ho avviato la zona emersa e la tarta ci è salita verso le 17, ci è stata qualche minuto è scesa malamente. Avevo paura che si fosse fatta male, perchè era strana e nuotava in maniera strana, ma dopo qualche minuto tutto sembrava essere tornato alla normalità. Si è ripresa, è risalita, ci è stata un'ora scarsa ed è scesa molto bene ma ancora, una volta in acqua, era strana e nuotava in maniera strana, per poi iniziare a riprendersi. Tutto questo tempo l'ha trascorso grattandosi e togliendosi tanta pelle, cosa che in acqua faceva tutt'altro che spesso. L'indomani, alle 7:40 me la ritrovo lassù con la lampada spenta, la accendo e non scende mai. Alle 18:45 l'ho quindi spenta ma lei non voleva saperne di scendere, così l'ho presa e l'ho messa in acqua (anche per farla bere o magari urinare...). Le ho dato un po' di mangime, si è fatta una nuotata veloce, qualche minuto di sonno sott'acqua ed è salita stando tutto il tempo appoggiata alla rampa. Ieri mattina l'ho trovata sempre appoggiata alla rampa. Si è grattata così tanto che gli si è arrossata la pelle. Ieri le ho acceso la lampada alle 10:30 e spenta alle 17. Lei è ancora stata tutto il tempo lì ed una volta spenta è scesa. Ancora una volta in acqua è strana, pare che non ce la faccia a nuotare e soprattutto a risalire. Dopo pochi minuti è tornata vicino alla rampa e si è stata lì credo una mezzoretta. Dopo di che è salita nuovamente sulla zona emersa e da lì non si è mossa. L'ho dovuta rimettere io in acqua ed è stata tutto il tempo li. Anche stamane l'ho trovata li. Non so nemmeno se dorme. E' passata dal dormire tanto a dormire poco, sempre se la notte dorme... Ieri chiamo il veterinario che oggi viene a casa mia e nota che si è ferita grattandosi. Stamane non aveva quella ferita nell'attaccatura della zampetta posteriore. L'abbiamo rimessa in acqua ed era spaventatissima, quindi è salita di corsa nella zona emersa e al momento in cui scrivo è ancora lì. A volte dorme. Il veterinario ha detto di lasciarla lassù senza luce, anche domani, e vedere come si comporta. Secondo me non ha le idee chiarissime, in ogni caso venerì, domenica e martedì le farà iniezioni di antibiotico (voleva che gliele facessi io, non ho parole). Venerdì mattina mi darà una "polverina" e mi spiegherà cosa devo fare. Nonostante sia accreditato come esperto, questo vet non mi convince e se la situazione non migliorerà, mi rivolgerò a un altro.
Intanto ho eliminato gran parte del mangime sifonando ed ho smontato e pulito il filtro. Non era in programma e quindi non avevo cannolicchi da aggiungere. Una volta collegati i tubi, ha iniziato a perdere. L'ho riaperto e richiuso e la perdita sembra non esserci più Ho utilizzato l'acqua contenuta al suo interno, per sciacquare cannolicchi e quella specie di argilla. Le spugne erano veramente sporchissime e le ho sciacquate nell'acqua corrente. Ho pulito anche il girante, i cestelli e il contenitore. Era pieno di una sostanza melmosa marroncina, ma in fondo non così maleodorante come mi aspettavo. Speriamo di non aver fatto danni...
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Contributor Mod
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Io fossi in te leverei quella piattaforma. Come anticiparto, ti consiglio di prendere una exoterra turtle bank nella misura più grande disponibile e riusa il compensato marino per fare semplicemente una "prolunga" dei vetri della vasca per evitare che la tartauga dalla piattaforma possa scavalcare i vetri.
Per il resto mi sembra che tu osservi un po' troppo quella tartaruga e magari ti fai problemi inesistenti, se però si è ferita significa che c'è qualche spigolo appuntito o qualche bordo tagliente nella rampa o nella piattaforma, segui quanto ti ho detto.
Per il resto è normale se la tartaruga passerà molte ore sotto la solar raptor, ed è anche positivo se non ha avuto lampade corrette in precedenza (in quel caso potrebbe già avere danni interni).
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Simpatizzante
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Ti assicuro che se l'è fatta grattandosi. La pelle era già molto arrossata a furia di grattarsi. Non c'è nulla di affilato. Si è ferita in uno dei punti dove si grattava ripetutamente, ovvero vicino all'attaccatura della gamba posterione, quindi una zona laterale e coperta dal guscio. Non so come si chiami ma è una sorta di muscolo, che quand'è in acqua sembra quasi pulsare, a volte. Intanto è sempre nella piattaforma con lampada spenta e non so se sia il caso di immergerla, almeno per farla idratare. In ogni caso, mi sa che sentirò il parere di un secondo veterinario, tutt'altro che vicino casa mia.
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Simpatizzante
Re: Cos'è quella roba sul fondo dell'acquario? Consigli per zona emersa e illuminazio
Rieccomi per aggiornarvi sulla situazione e per chiedere vostri pareri. Scusate se è un post lunghetto. Il veterinario le ha fatto 2 punture di antibiotico ed è finita lì. Dopo 8-9 giorni, anche se le ferite non erano completamente guarite (non tendevano a migliorare più di tanto), le ho riacceso la lampada e le ho fatto fare 4-5-6 ore di basking per 3-4 giorni, tanto, basta accenderle la lampada e lei sale sulla zona emersa e non scende più, finchè non la spengo, ma prima di scendere passa minimo 1 ora. Le ferite si sono riacutizzate, perchè si gratta. Ho contattato su Whatsapp il veterinario venendo ignorato. Ho quindi deciso di cambiare medico.
A Messina tutti questi esperti non ci sono ma sono riuscito a trovare un secondo veterinario dal quale sono andato ieri e che mi sembra molto più competente di quello a cui mi sono rivolto precedentemente, ma ho tante perplessità. Ha fatto una visita decisamente approfondita (circa 1h:30min - 60 euro) le ha tolto gli scuti che la tarta riteneva e mi ha detto di spalmarle sulle ferite situate nelle fosse prefemorali, il clorexyderm gel una volta al giorno per 10 giorni, tenendola all'asciutto per 2 orette. Quindi, secondo lui, le dovrei spalmare questo gel e inserirla direttamente nella zona emersa per 2 ore, il problema è che facendo come dice lui, lei lassù non ci vuole stare ve cerca di uscire. Ieri sera, quando siamo tornati, è stato un disastro, al che ho ceduto e l'ho rimessa in acqua, anche perchè le due ore erano quasi trascorse. Nonostante abbia lasciato la lampada accesa per circa 3 ore, lei sulla zona emersa non è salita. Avete qualche suggerimento? In ogni caso, questo sarebbe il primo passo da fare.
Secondo lui, a giudicare dalle fosse prefemorali, lei è in sovrappeso (pesa 1,850 kg - secondo lui o è sovrappeso o è edema, ma tende a escludere la seconda, visto che mangia abbastanza, che è sufficientemente vigile, che non ha gli occhi troppo gonfi, sporgenti verso l'esterno, quindi non ha altri segni di patologia, e questo la porta ad avere abbondanza di tessuto in quella zona), il problema alla pelle è muta (sono perplesso) e la tartaruga avrebbe bisogno di bagnarsi e asciugarsi più volte al giorno, quindi ritiene che 23 gradi dell'acqua siano insufficienti (anche qui sono molto perplesso) e che ce ne vorrebbero 27 in acqua e 30 sulla zona emersa, in maniera tale da invogliare la tarta a tornare in acqua, risalire sulla zona emersa ecc. Dovrei portare la temperatura dell'acqua a circa 27 gradi, ma mettendo il riscaldatore al massimo, arrivo a malapena a 24,5 gradi, con temperatura ambientale che attualmente oscilla tra i 15 e i 17 gradi. Quindi dovrei inserire un secondo riscaldatore. Quello attuale, 200w originale Juwel per 180 litri lordi si trova vicino al rubinetto in cui esce l'acqua filtrata. Il secondo dove dovrei posizionarlo e di che wattaggio dovrei prenderlo?
Infine la dieta: per adesso, ha detto di darle l'unico alimento che mangia, il reptomin energy, un giorno si e uno no, max 3 cucchiaini (secondo lui è meglio dei latterini in quanto in linea generale più bilanciato) e in seguito farla digiunare diversi giorni (anche 10-15, se è il caso, dice che potrebbe reggerli tranquillamente, essendo sovrappeso) finchè non mangia i latterini (che ricordo, sputa) e le verdure, che attualmente ignora.
Io francamente mi sento spaesato, perchè ho imparato che devono esserci 10 gradi di differenza tra zona emersa e acqua. Inoltre, spalmarle quel disinfettante non sarà semplicissimo, vista la zona in cui si trovano le ferite, ma cosa ancor più complessa sarà trovare una soluzione alternativa per far trascorrere le 2 ore all'asciutto, perchè se anche oggi vorrà scendere dalla zona emersa, dovrei avere un piano b. Stavo pensando di metterla in una bacinella vuota accanto a un termosifone. Stiamo evitando di accendere i riscaldamenti in casa, ma se necessario, 2 orette per 10 giorni si accendono, ma non so di quanto salirebbe la temperatura...
Ultima modifica di gibo; 02-02-2023 alle 12:22
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