Si, ma anche per una questione di comodita voglio prendere la exoterra solar, con il nuovo acquario. Anche perche il light dome ce l'ho gia. Ma il dubbio è se prendere la 125w o è sufficiente la 80 w
Si, ma anche per una questione di comodita voglio prendere la exoterra solar, con il nuovo acquario. Anche perche il light dome ce l'ho gia. Ma il dubbio è se prendere la 125w o è sufficiente la 80 w
Pero ho visto che la solar glo è a vapori di merurio,quindi sto pensando di prendere la solar raptor da 35 w. Ho visto che ha bisogno di un ballast. Questo andrebbe bene? Osram PTi35-i Powertronic ballast runs 1 x 35w metal halide lamp 4008321099488 | eBay o questo gia collegato https://www.ebay.it/itm/OSRAM-POWERT...53.m2749.l2649
C'é solo questo da prendere per fa funzionare la lampada o anche altro?
Ultima modifica di kimi; 23-10-2017 alle 18:24
la solar raptor ha il vantaggio di consumare 35W contro gli 80W della exoterra, il che non è poco.
per il ballast so che esiste l'originale a caro prezzo, mentre a prezzo decisamente più abbordabile si trovano modelli universali della osram e philips, prova a cercare discussioni al riguardo sul forum con la funzione "cerca", es:
http://www.tartarugando.it/tartarugh...ar-raptor.html
Mi rendo conto che sardine e alici sono di più facile reperibilità rispetto ai latterini ma sono a rischio anisakis. Il problema è molto più comune di quanto generalmente si immagina, io stesso trovo periodicamente alici infestate da questo parassita.
Se per l'alimentazione umana il pericolo è scongiurabile grazie alla cottura, nel caso di tartarughe l'unica soluzione è il congelamento del pesce per 3 o 4 giorni prima della somministrazione.
Probabilmente il pesce, nel decongelarsi, disperderà parte delle sue proprietà nutritive ma almeno si evita un problema che potrebbe arrecare conseguenze gravi.
Lo scongelamento ben eseguito non altera i contenuti nutrienti e vitaminici per cui puoi procedere tranquillamente con il metodo dl congelamento che è usato universalmente per il confezionamento del sushi
Come deve essere scongelato bene il pesce? Io ora immergo il latterino congelato in bicchiere acqua calda/bollente per una 30 di secondi e poi lo risciacquo. Carlinoo dimmi se va bene oppure no.
Penso che il contatto anche breve con l'acqua calda possa alterare il pesce portandolo ad una semicottura : il metodo più semplice è metterlo il giorno prima( o anche poche ore prima, dipende dalla quantità) nel frigo che normalmente è sui 4 °C , evitando riscaldamenti che con i pesci sono sempre fonte di inizi di decomposizione.
Anche secondo me il metodo di decongelamento proposto da Carlinoo è il più sensato (anche nell'alimentazione umana). Condivido anche l'affermazione sul "metodo dl congelamento che è usato universalmente per il confezionamento del sushi".
Mi permetto una considerazione su quest'ultimo aspetto: il metodo del sushi - come per il crudo in genere e per il marinato - è l'abbattimento che differisce dal congelamento casalingo.
Il problema della modificazione delle proprietà organolettiche in fase di decongelamento sta infatti a monte e cioè nella modalità di congelamento.
Più è breve il tempo in cui avviene il congelamento, maggiore sarà il mantenere le proprietà da parte dell'alimento. L'acqua presente nei tessuti, nel ghiacciare, crea infatti cristalli che saranno più o meno grandi in base al tempo in cui il congelamento è avvenuto.
Con tempi lunghi, questi cristalli avranno dimensioni maggiori spaccando quindi i tessuti e facendo perdere proprietà in fase di decongelamento. Cosa che invece non avviene con l'abbattimento che, ghiacciando in breve tempo, crea cristalli più piccoli che non alterano i tessuti.
Ora: un abbattitore ha costi notevoli per cui neanche io che vado matto per pesce crudo o marinato lo acquisterei. Tuttavia esistono oggi freezer domestici molto prestanti: sono siglati da un numero di stelle e quelli che ne hanno 4 garantiscono il debellamento dell'eventuale anisakis entro 4 giorni.
P.S. l'abbattitore scongiura l'anisakis ma non i virus come ad esempio la salmonella. Non conosco la differenza di azione dei vari virus tra uomo e tartarughe per cui su questo non posso esprimermi.
La salmonella non è un virus, ma un batterio.
E anche questo in congelamento, scompare.
Oltretutto i rettili sono portatori sani di questi batteri (salmonelle minori, la typhi risiede solo nell'uomo), sono un reservoir naturale, se vogliamo usare un termine ricercato.
Non vi fate troppi scrupoli nei confronti di queste specie. Ok stare attenti (lo faccio anche io, per carità), ma sono predatori scadenti, opportunisti e spazzini.
In un cadavere da qualche giorno in acqua immaginate cosa ci possa essere.
Come giustamente ha scritto Leonida non bisogna esagerare con la sterilizzazione perchè i batteri in molti casi (anche per gli uomini ) sono necessari e utili : è opportuno nell'allevamento di specie selvatiche tener conto delle condizioni ambientali e delle modalità con cui si nutrono.