registro di carico e scarico CITES

[lucio78]

Quindi sono in regola o fuorilegge?

[Luca-VE]

La questione l'ho posta ha più di un ufficio territoriale ed anche al Cites centrale, la risposta è stata no o almeno è facoltativo.

c'e una risposta ufficiale scritta?

[Rucola]

c'e una risposta ufficiale scritta?

Purtroppo no!

[Luca-VE]

Beh, allora sai meglio di me che quello che non mettono per iscritto non ha valore, o meglio, lo negheranno...

[Rucola]

Beh, allora sai meglio di me che quello che non mettono per iscritto non ha valore, o meglio, lo negheranno...

Fanno riferimento alla "Circolare esplicativa ai fini dell'applicazione del decreto 8 gennaio 2002 di Minambiente" che dichiarano molto esplicativa di chi deve tenere il registro e chi no.

Infine mi chiedo il perchè di questa diffidenza delle istituzione (CFS), ho sempre trovato persone disponibili e preparate.

[marconyse]

A me sia Roma che Bologna hanno detto che se riproduci qualsiasi animale in All A o B devi avere il registro

[maura72]

A me sia Roma che Bologna hanno detto che se riproduci qualsiasi animale in All A o B devi avere il registro

Anche a Firenze.

[turtlej]

Sinceramente a me a Bologna hanno sempre detto che se le mie nascite le tengo per me non devo avere il registro, mentre se devo cederle (che sia per regalo o vendita) ho l'obbligo di averlo...poi non vedo cosa sia questa tragedia avere il registro di carico e scarico...anzi è un aiuto per "tenere per bene i conti"

[marconyse]

Si scusa Ale intendevo "se riproduci e poi cedi", mea culpa

[maura72]

Si scusa Ale intendevo "se riproduci e poi cedi", mea culpa

Si, anch'io Ale!

[Luca-VE]

non e' diffidenza, e' esperienza di vita...vissuta :-)
anch'io dico che sono gentili e preparati, ma quello che non e' messo per iscritto e' sempre opinabile e interpretabile...oggi un funzionario ti dice a voce che secondo lui non serve, domani il suo collega ti dice che non e' cosi e ti multa...
Se un funzionario CITES sostiene che non serva il registro, bene, lo metta per iscritto con i relativi casi, poi ne prenderemo atto tutti.

[lucio78]

Personalmente non ho nessun problema a tenere e compilare anche il registro ma lo vedo inutile nel mio caso in quanto non ho nessun scopo di lucro e comunque l'allevamento non è finalizzato allo sfruttamento commerciale degli esemplari ottenuti.
Comunque proverò a scrivere all'ufficio Cites di competenza e vediamo cosa mi rispondono.

Intanto ho trovato qualcosa di interessante che ha evidenziato Rucola nel post precedente, ho riportato e poi sottolineato le parti interessanti :

Decreto Ministeriale 8 gennaio 2002
.....
Art. 2.(*)
1. Sono tenuti alla compilazione del registro di cui al comma 1, i seguenti soggetti:
c) chiunque utilizzi, detenga o esponga esemplari a scopo di lucro o ponga in essere atti di disposizione finalizzati allo scambio, alla locazione, alla permuta o alla cessione a fini commerciali di qualsiasi natura e titolo, ivi compreso chiunque ottenga esemplari provenienti da sequestro, confisca, affidamento, fatte salve le disposizioni della legge 11 febbraio 1992, n. 157.
........



Circolare esplicativa ai fini dell’applicazione del Decreto 8 gennaio 2002
.......
2.SOGGETTI TENUTI ALLA COMPILAZIONE DEL REGISTRO

I soggetti tenuti alla compilazione del registro sono quelli elencati, in modo dettagliato ed analitico,all’art. 2 del Decreto 8 gennaio 2002, mentre sono esplicitamente esentati da tale compilazione isoggetti di cui all’art. 3 dello stesso.
In particolare, si precisa quanto segue:
..........
-i detentori di animali e piante che esercitano una forma di allevamento non finalizzata allo sfruttamento commerciale degli esemplari ottenuti, sono esentati dalla compilazione del registro. Qualsiasi forma di alienazione a titolo oneroso, ivi comprese la locazione, la permuta o lo scambio di esemplari, deve essere sottoposta a registrazione. Sono pertanto tenuti alla compilazione del registro tutti gli allevatori o detentori di animali e piante che abbiano finalità commerciali o che vendono, scambiano, permutano o affittano esemplari;
..............

Non è assolutamente specificato che "chi detiene e movimenta esemplari" senza scopo di lucro o senza fini commerciali sia obbligato alla compilazione del registro ma anzi a me sembra il contrario!

[Luca-VE]

se poi vai a leggere la definizione di "commerciale" e "locazione" , vedrai poi che ci rientri in pieno.
sarebbe poi assurdo che chi scambia esemplari senza beccare un euro, magari solo per sfoltire il numero debba avere il registro mentre chi li vende (perche anche il solo rimborso delle spese per movimentare un fonte F e' a tutti gli effetti una vendita...) fosse esentato.
Il discorso e' sempre quello, trovatemi un solo Comando o un solo funzionario CITES che metta chiaramente per iscritto (e non lo dica a voce) che chi movimenta fonte F non deve avere il registro e saro' daccordo con voi.

[lucio78]

Capisco assolutamente Luca.
Ma come tutte le legge anche questa non è chiara e non specifica la casistica della movimentazione con fonte F dove possa rientrare.
Personalmente "commerciale" e "locazione" non c'entrano niente con il semplice movimentare degli esemplari.
Il termine "vendere" inoltre significa un altra cosa: Trasferire ad altri la proprietà di una cosa, di un bene o di un diritto, contro il corrispettivo di un prezzo. Il che equivale anche alla presenza di una ricevuta, fattura o qualsiasi altro documento fiscale o no valido a comprovare il trasferimento di una somma (valore di vendita) da un soggetto ad un altro. Non mi sembra possa rientrare la semplice movimentazione anche nel caso di rimborso delle spese sostenute.
Io personalmente per quelle poche tarta che ho movimentato non ho chiesto e preteso 1 euro quindi non ritengo assolutamente di averle vendute in nessun modo, avendo oltretutto sostenuto dei costi mai recuperati.
Comunque appena posso provo a scrivere all'ufficio Cites e vediamo se risponde e cosa mi dici.

- - - Aggiornato - - -

Aggiungo una cosa, con lo "scambio"(cessione di un bene o di una prestazione ad altro soggetto in cambio di altro bene o di altra prestazione) un soggetto si priva di qualcosa per ottenerne un altra.
Nel caso della movimentazione il soggetto si priva di qualcosa senza ottenere niente in cambio o così dovrebbe essere (considerando anche il rimborso delle spese in quanto sono dei costi che ha realmente sostenuto)!
Nello specifico nel mio caso addirittura mi sono privato di una "cosa" non solo senza ottenere niente in cambio ma addirittura sostenendo dei costi mai recuperati e quindi rimettendoci pure (costi sostenuti per la movimentazione tralasciando il microchip e le altre spese accessorie). Quindi personalmente un conto è lo scambio un conto la movimentazione, un conto è la vendita.
Poi se tanti movimentano le loro tarta (Fonte F) e sotto banco si fanno pagare lautamente (non solo per i costi sostenuti) quello è un altro discorso ed è comunque illegale. Ma non per questo si può generalizzare sostenendo che la movimentazione è a tutti gli effetti una vendita.

[Luca-VE]

io ripeto, fatevi mettere per iscritto che non serve e poi ne riparliamo.
sono anni che sento parlare di queste cose, e onestamente, dato che in tasca non me ne viene nulla, sarei anche un po stufo di dire poi "ve l'avevo detto".
se ci fior di persone intervenute in questa discussione, tutte con esperienza nel merito e tutte dicono la stessa cosa, ci sara' pure un perche...
Ripeto, fate pure, a me non cambia nulla e saro' felice di adeguarmi,se un domani pero vi ritrovate con un maxi verbale o vi bloccano tutto, almeno vi avevamo avvisati :-)
p.s. nel Regolamento comunitario dovrebbe esserci la definizione di "commercio"...provate a vedere cosa si intende con questo termine.