Ma visto che mangia, non puoi dargli la pastiglia su qualche cibo appetitoso?
Ma visto che mangia, non puoi dargli la pastiglia su qualche cibo appetitoso?
Ciao a tutti, oggi ultima pastiglietta...ultima tortura...purtroppo ho dovuto aprile barbaricamente la bocca per essere certa che la ingoiasse! La prossima settimana se le cose continuano a migliorare le pastiglie gliele darò con del buon cibo! ha gradito il radicchio rosso e le ho anche tagliato una fettina di zucchina. L' ho pesata col risultato che è aumentata ancora qualche gr raggiungendo i 182. Purtroppo mi spigava la veterinaria che i coccidi non le lasciavano assorbire i nutrienti...quindi ci vorrà un pò di tempo perchè si rimetta in forze... in compenso ha defecato come non faceva da gg. Infine bagnetto tiepido che però ha abbandonato da sola dopo pochissimi minuti.
Con la veterinaria avevate valutato di sverminare tramite sondino?
E' decisamente meno invasivo, meno stressante e molto piu efficace che continuare con pastiglie date ovviamente in modo approssimativo...
La tecnica prevede che con un sondino si mandi nello stomaco della tartaruga uno sciroppo sverminante. E' importante che questa tecnica sia praticata direttamente dal veterinario o da persona esperta, in quanto la lunghezza del sondino deve essere quella giusta, altrimenti si rischia di fare male all'animale.
Un altro modo poco invasivo nel dare la pastiglia può essere quello descritto da Simone, si mischia la pastiglia ad un boccone appetitoso a cui la tartaruga non può resistere e gliela si fa assumere in questo modo.
Tornano sempre utili queste cose, visto che di tanto in tanto capita che sia necessario procedere ad una sverminazione
In bocca al lupo per la tua tartaruga e tienici aggiornati!
Definire meno invasivo un tubetto, infilato fino allo stomaco dell'animale mi sembra un po' azzardato, sarà per esperienze negative personali passate , causate proprio da questo sondino.
La cosa certa è che con questo metodo le dosi del farmaco che vengono somministrate sono di gran lunga più precise.
Il fatto poi che una tartaruga tenda a defecare o urinare, quando manipolata, o quando lasciata nell'acqua tiepida, potrebbe essere dovuto: nel primo caso a stress, nel secondo magari ad un rilassamento...chissà.
Ultima modifica di turtlej; 02-09-2011 alle 23:20
Per essere l'immacolato componente di un gregge bisogna innanzitutto essere una pecora.
(Albert Einstein)
non fartene una colpa, anche a me in passato son morti esemplari comprati in quel posto e ho deciso di smettere di comprarne.li intendo!
il consiglio che ti posso dare è di prendere animali CB e da allevatori o comunque vai a qualche fiera di rettili e vedrai che avrai molta scelta.ciò non esclude un errore anche li ma avrai sicuramente più scelta e molta gente del forum che ti potrà aiutare
Ho letto solo ora, mi dispiace dell'epilogo.
Devo dire che rimango pero' perplesso, come lo ero alla prima lettura, del sistema usato per cercare di sverminare.
Un animale gia debilitato da una presenza massiccia di parassiti, gia con abbondante calo di peso ecc, va stressato il meno possibile (i parassiti "esplodono" in concomitanza di situazioni stressanti), quindi avrei preferito sistemi che non prevedessero manipolazioni quotidiane e dosaggi giocoforza poco precisi (con le pastiglie e' dura essere precisi).
Di contro va anche detto che non sono un veterinario, parlo solo per quelle che sono le idee maturate nel tempo.
QUesto non e' purtroppo sempre vero.
Il bagnetto puo' essere rilassante quando e' spontaneo, ma quando ci si trovano costrette dopo manipolazioni ecc aggiunge solo stress.
Stesso discorso per il defecare (cosi come urinare) e' uno dei primi sintomi di stress, infatti quando si manipolano testuggini e si spaventano la prima cosa che fanno e' urinare o defecare.
La stessa cosa che fanno quando vengono trasportate in scatole ecc ;-)
Ultima modifica di Luca-VE; 30-08-2011 alle 18:00
Si, mi sono spiegato decisamente male, avrei dovuto dire meno stressante in quanto con 2 sedute a distanza si completa la terapia, senza bisogno di manipolare tutti i giorni l'animale per fargli prendere frazioni di pastiglia, aumentando quindi lo stress (che ricordiamo e' uno dei responsabili delle "esplosioni" parassitarie) in modo addirittura quotidiano.
In questo senso e' sicuramente meno stressante.
C'e' comunque il problema di fondo che questi medicinali spesso sono mal tollerati.