Questo è il link dove ho pubblicato le foto, in alcune ho evidenziato le parti dove si vede come una sfoglia
https://m.imgur.com/a/4y6XnF9
Qualcuno mi ha chiesto cosa gli dasse da mangiare, un po'di tutto dalle diversi tipi di insalata a erbe selvatiche ( ha notato che preferisce le erbe amarognole) e frutta come anguria, fichi, mele, pere, pesche, fragole.
Durante il letargo preferisce tenerla dentro perché il giardino è esposto al nord, quindi troppo freddo e troppa umidità.Nel posto dove la tiene l'umidità c'è ma non eccessivamente e senza sbalzi, apparte con il cambio della stagione.
Ogni due mesi durante il letargo la sveglia per dargli dell'acqua in modo che non rimanga disidratata.
Di per se è vispa, l'unica cosa che ha il carapace con piccole macchie, come delle sfoglie. A dicembre l'aveva svegliata per dargli l'acqua e il carapace non era così.
Magari è micosi? Ma non dovrebbe presentarsi a macchie bianche? Sotto al carapace non ha nulla, è solo la parte superficiale.
Dalle foto non si nota nessuno sfogliamento, al massimo micosi allo stato iniziale : il veterinario stabilirà la natura del problema. Come ti hanno già scritto è sbagliato farle fare il letargo al coperto , un giardino esposto a nord e umido è l'ideale per un letargo tranquillo senza problemi : l'unica controindicazione potrebbe essere un pericolo di allagamento ed è sbagliatissimo svegliarla per somministrarle acqua , bisogna inumidire il terreno per fargliela assorbire attraverso la pelle.Queste pratiche "fai da te" sono quanto di più sbagliato si può fare nell'allevamento delle tartarughe. L'alimentazione non va bene perchè c'è troppa frutta , non dovrebbe superare il 10%....
Questa è’ pure micosi?è’ una tarta di un mio amico. La trattata con la spazzola di acciaio ed adesso nn ha più nulla
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Sì come da mio primo post precedente ti confermo che secondo me è una micosi. Un’infezione fungina anche se non mi sembra troppo grave per adesso,almeno non da darle necessariamente un antimicotico perô una visitina dal veterinario io gliela farei perche da alcune foto non è proprio chiarissimo...
Da retta a carlinoo e cambia assolutamente condizioni di allevamento perche’ c’è qualcosa che non va.risvegliarla poi dal letargo è solo fonti di stress e abbassamento di difese immunitarie esponendola a rischio di altre infezioni.ma chi te l ha detto di fare una roba simile?
Per l'alimentazione correggerà, volevo una conferma sulle crocchette per tartarughe che vendono nei negozi, fanno così male o qualche volta le si può dare per poter dare delle vitamine che magari mancano.
Per l'acqua durante il letargo me l'aveva detto un veterinario perché qualche anno fa mi è morta una testuggine di sette anni disidratata, per evitare che succeda mi ha consigliato di far così e soprattutto al risveglio dal letargo. Ma credo di averlo letto anche in un forum di svegliare per dare acqua, soprattutto per le beby, anche se non è il mio caso.
Ricordo che consigliavano a metà letargo.
Non c’entra nulla quello che hai detto.
Devi cambiarle ambiente.il terrario o luogo dove la tieni non ha le condizioni adeguate...al di là che è sbagliatissimo risvegliarle dal letargo di continuo per darle dell’acqua.
Primo passo per sconfiggere la micosi e’ il sole quindi devi metterla all aperto...i raggi ultravioletti sono nocivi per molto tipo di funghi.secondo passo è abbassare il grado di umiditá.
Se non cambi luogo o stabulazione della tua tarta peggiorerà sicuramente anche se cambi dieta...
Oddio da una sola foto è difficile dirlo cosi....ad occhio sembra una muffa/un fungo che ha intaccato lo strato profondo (con probabile contaminazione batterica ma prendilo con le pinze) a vederlo cosi mi sembra fusarium oxysporum ma sto andando a naso quindi non prenderla come verità assoluta...erano come cotonosi quei segni?
La spazzola forse ha cavato via il problema superficiale ma se non si rimuove la causa è probabile che tornino...
quoto in pieno quanto già detto riguardo alimentazione ed evitare di infastidire una tartaruga durante il letargo che, a meno che non ci sia rischi di allagamenti o problemi di salute, deve essere fatto fare all'aperto dove vuole lei. E, sempre d'accordo con quello detto in precedenza, sembrerebbe una micosi in stadio iniziale ma questo te lo può confermare e/o correggere solo un veterinario esperto in esotici, meglio ancora se in rettili
La rimozione meccanica di una infezione del carapace è una cosa da non fare , è un tessuto vivo e anche se privo di terminazione nervose si rischia di intaccare lo strato cheratinico ed arrivare ai vasi sanguigni.
Io rimango sempre dell'idea di NON comunicare il nome delle malattie.
In questi casi la visita da un veterinario è fondamentale, comunicando il nome della malattia c'è il rischio di pericolosi "fai da te".
Comunque Cocetestugi ti suggerisco di non darle troppa frutta e sopratutto di non svegliarla durante il letargo.
Le tartarughe sono sopravvissute per millenni senza l'intervento umano che dava loro da bere, e si sono sempre gestite (bene, oserei dire) per conto loro
Cerca di lasciarla più libera possibile, non è un cane o un gatto.
La sola cosa di cui dobbiamo preoccuparci per far stare bene le tartarughe è fornire un ambiente adatto e una alimentazione a base di erbe selvatiche se l'ambiente fosse troppo piccolo per dare cibo naturale sufficiente.Tutto il resto fa solo danni....
Non sono completamente d’accordo.
Chiaro che la visita dal veterinario per qualsiasi sospetto è sempre d’obbligo perche’ mai quanto uno specialista di patologie dei rettili nessuno di noi puó saperne e fare diagnosi da due fotine postate su un forum è impossibile...al massimo qua si tira a indovinare visto che non è possibile fare esami obiettivi su nessuna tartaruga dal vivo,peró serve per aiutare anche chi non abbia la minima idea di cosa abbia sotto al naso quando vede segni strani sui propri animali...
Inoltre qua ci si da una mano,consigli e ci si aiuta proprio per evitare robe come spazzole d’acciaio o errori di allevamento...io di svegliare una tartaruga dal letargo per darle l acqua non avevo mai sentito prima e mi sembra incredibile che ci sia gente che dica di farlo.
Sulla sopravvivenza di millenni delle tartarughe è vero.ma è altrettanto vero che sono sopravvissute a climi e ambienti magari diversi da dove le alleviamo noi, dove cerchiamo di simulare le loro condizioni ideali ma che spesso non si avvicinano nemmeno minimamente o le forziamo a essere rinchiuse in recinti,terrari che a loro non piacerebbero.quindi insomma...si cerca di dare consigli che uno reputa piu giusto mica di fare le veci di veterinari eh...
Apprezzo i vostri consigli, ed è giusto non fare il fai da te, ma comunque mi era stato detto da un veterinario il fatto di dare l'acqua a metà letargo, proprio per evitare che succedesse come quella che è morta.
E ovviamente mi sono fidato del veterinario e delle sue conoscenze.
Per quanto riguarda la frutta sono a conoscenza che va data poca, infatti io non ho scritto le quantità, ho parlato in generale. L'unica cosa che non è apprezzata nonostante sia amarognola è il radicchio.
Mentre per il recinto o comunque spazio dove poter girare ne ha, e non ne ho mai parlato...
Ho solo detto che durante il periodo invernale viene messa in un posto dove non fa troppo freddo per evitare il congelamento, avendo il giardino esposto al nord.
Ma comunque nelle mie zone c'è chi le porta in casa durante l'inverno o c'è chi copre il recinto.
Il carapace per il momento non sta avendo dei miglioramenti o peggioramenti, ma appena posso in settimana la porta dal veterinario.
Grazie per la vostra disponibilità e consigli.