Originariamente Scritto da
gibo
Ho letto l'altro thread, che tipo di problemi stai rilevando???
E' meglio discuterne apertamente così puoi avere più dritte.
Io ho utilizzato un frigo portatile della GIO'STILE da 22,5 litri.
Riscaldatore da 50watt per acquario (provati due modelli diversi).
Come rialzo, due contenitori per alimenti simili a "vasi" (quelli delle zuppe nel banco frigo dei supermarket), con all'interno un grosso ciottolo di fiume a dare peso e inerzia termica.
Griglia di plastica nera ritagliata da una cassetta della frutta.
Contenitore per alimenti con dentro vermiculite a granulometria fine, pesata con bilancina elettronica, aggiungendo poi lo stesso peso di acqua (anzi ne ho aggiunta un po' di più perchè dopo aver mescolato mi pareva un po' asciutta).
sopra la vermiculite ho posato un termometro per acquari e un igrometro analogico per terrari.
Ho avuto problemi iniziali nel tenere la temperatura perchè non ho usato un termostato esterno (più sicuro!) ma quello in dotazione al riscaldatore, ma sostituendo il riscaldatore con altro in mio possesso sempre da 50w - evidentemente dotato di termostato più sensibile - ho stabilizzato la temperatura: col termostato (acqua) a 31 gradi, a livello delle uova registro 29/30 gradi costantemente, senza nessuno sbalzo.
Per quanto riguarda l'umidità, bisogna dire che la vermiculite è igroscopica, quindi prende/rilascia umidità dall'aria circostante: inizialmente misuravo poco meno del 80% di umidità, ma col trascorrere dei giorni questa è salita progressivamente e ha superato l'85% di umidità avvicinandosi al 90% (non ho idea se per le terrestri vada tenuta più bassa, in tal caso basta inserire un piccolo spessore per creare un leggerissimo spiraglio nel coperchio, da regolare poi millimetricamente in funzione dell'umidità misurata).
Devo dire che, a parte i problemi dei primi giorni (che avrei potuto prevenire avviando e tarando prima l'incubatrice), la realizzazione è risultata semplice e la taratura ottenuta molto precisa rispetto ai valori desiderati.
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per l'igrometro non so aiutarti, 49% mi pare troppo basso, in una incubatrice a bagno maria, se non hai lasciato il coperchio con un grosso varco aperto, è improbabile scendere sotto il 70% di umidità. Nel caso puoi aquistare nei negozi di animali che trattano rettili (anche catene maxizoo etc.) un igrometro per terrario analogico e lo posi sulla vermiculite, assieme ad un termometro per acquario sempre analogico (a colonnina).
se hai preso un termostato esterno, io mi affiderei a quello e vi collegherei sia il cavetto riscaldante (se vedi che l'aria si secca puoi immergere anch'esso in acqua in modo che contribuisca all'evaporazione e non secchi l'aria) sia il termostato per acquari (in tal caso lo porti su max in modo che l'accensione/spegnimento vengano comandati dal termostato esterno).
Sopra trovi la descrizione di come ho fatto io.... versione semplificata di quello di simone.
Hah, al posto della lastra di plexiglas, ho usato del comune polionda ritagliato col cutter (tenendo le righe nel verso "lungo") e svolge il suo lavoro, facendo colare la condensa.