Fantastiche foto! Tutto bellissimo!
Il maschietto è spettacolare
Fantastiche foto! Tutto bellissimo!
Il maschietto è spettacolare
Si, un viaggio che consiglio a tutti davvero.
Niente Yniphora in giro, temo che ormai si possano vedere solo al centro durrel, sicuramente Luca sapra dirci di piu, anche se ho chiesto alla guida e ha detto di averle viste in qualche mercato.
Vi farò. vedere foto di animali ben piu rari però, una specie di lemure di cui esiste ormai un solo gruppo, con una matriarca. Questa specie non si accoppia con consanguinei, perciò fra una decina di anni non si riprodurranno piu.
Ho incontrato radiata in altre 3 visite, in un caso vi spezzero il cuore, io l'ho giá lasciato la
Andilana Beach!Gran bel posto!!Ci torneri adesso...
Bentornato
Il gruppo e' nuovo, nel 2007 avevano solo 2 maschi in un microrecinto, gli avevo rotto le palle una cifra perche facessero un recinto grande e magari con femmine ecc, magari e' servito a qualcosa :-)se non nascono e' pribabile sia perche innaffiano il giardino per tenerlo erboso...Angonoka le vedi solo al Centro, o magari nelle altre localita (ma non a Nosy be) ti propongono qualche piccolo da comprare, se si sparge la voce che sei interessato a vederle.La gigantea e' un vecchio maschio, abbastanza inciccionito ma leggendario...
esattamente Giacomo, posto da sogno che se la batte, fra le vacanze che ho fatto, con una località messicana dove era normale fare snorkeling con le Chelonia mydas.
magari è servito e in questo caso quegli animali ti ringrazieranno per tutta la vita, e visto che sono animali piuttosto longevi direi che non può che portarti fortuna
per quanto riguarda la riproduzione anche io penso sia dovuta ad un problema di ciclaggio degli animali, la stagione secca in quel posto non esiste infatti, la seconda volta che ho visitato i recinti il maschio stava mangiando un grosso frutto giallo
so per certo che si trovano in vendita cuccioli di qualsiasi specie malgascia nel mercato di Antananarivo, anche angonoka, questo è quello che mi ha detto una guida quando ho chiesto se durante il tour avremmo visto angonoka. meno male che non ci siamo andati, sapere che quei cuccioli sarebbero destinati a morire non mi avrebbe fatto un gran piacere..
Raccontaci qualcosa di più anche sui posti che hai visitato..ci vorrei andare anch'io presto!
passiamo alla seconda visita.
arrivati ad Antananarivo e proseguendo verso sud, precisamente ad Antanifotsy, visitiamo una casa di venditori di pietre semipreziose provenienti da tutto il Madagascar, si tratta una famiglia piuttosto ricca visto il lusso che contraddistingue la casa in contesto molto povero.
se non ricordo male erano le 10 di mattina, e nell'altopiano in quei giorni faceva davvero freddo, ad Antananarivo abbiamo trovato 12 gradi la sera.
cominciata la visita alla casa arriviamo davanti ad un cortile ciotolato dove il substrato era costituito dal taglio dei sassi usati per la lavorazione delle pietre, con sorpresa mi trovo davanti ad esemplari molto vecchi di A. radiata
il signore che ci mostra questa grossa femmina ci spiega che nella loro famiglia tenere la testuggine raggiata sotto al letto durante la notte protegge le persone dai cattivi sogni quindi gli animali che vedremo sono tenuti in questa casa esclusivamente per questo motivo.
questo è l'esemplare di cui mi sono innamorato, una femmmina molto vecchia a giudicare dall'usura del carapace che allo stesso tempo ha dato una colorazione particolare al carapace
questo esemplare invece mostrava segni di un vecchio trauma, forse dovuto ad un incidente oppure ad un incendio doloso, che come vedremo sono piuttosto frequenti nell'areale di questa specie
visti tutti gli esemplari e lamentandomi con la guida del PESSIMO stato di salute di tutti gli animali (numerose escoriazioni su zampe, collo, e piastrone. debolezza generale e apatia, gli animali erano inoltre leggeri e molto disidratati), non ho potuto fare altro che spostare al sole tutti gli animali congelati e uscire dalla casa
solo in seguito poi sono arrivato alla conclusione che, molto probabilmente, quegli animali sarebbero finiti in pentola.
dal momento che non erano in un recinto, non ho visto feci e la famiglia era piuttosto benestante da permettersi la prelibata carne di questo animale in una zona così fuori areale e in città.
quando ho chiesto alla guida se se le fossero mangiate, ormai in macchina, questa non ha negato avvalorando così l'ipotesi.
non è tanto per il fatto che è una tartaruga, nemmeno perchè so che sono stati animali liberi e ora sono in un cortile che aspettano di morire in un modo o nell'altro, la cosa che mi ha fatto stare male è il fatto che molto probabilmente la tartaruga anziana è nata assieme ai nostri nonni, è vissuta libera sopravvivendo nella savana a predatori (uomo incluso) incendi e tutte le avversità che un terreno selvaggio può comportare, per ora stare li, nel cortile ciotolato di una famiglia ricca di denaro ma molto più di ignoranza.
penso sia stato l'episiodio più spiacevole della vacanza, mi ha davvero dato fastidio
fabio ben tornato interessantissimo il tuo reportage aspettiamo le altre foto
Fa venire davvero rabbia vedere animali così straordinari essere trattati in quel modo... ancora peggio è sapere che la loro sorte sarà quella di finire in pentola
Dico io.... ma si può uccidere un animale che impiega 20/30 anni per diventare adulto? Non è più facile mangiare un pollo?
guarda Fabri, io mi sono arrabbiato molto più che altro per le condizioni pessime degli animali e perchè non vengono allevate ma catturate.
non biasimo il contadino che ha fame e si magna la radiata, perchè lo fa per sostentamento, sta nell'ordine naturale delle cose, il problema e la cosa che mi da realmente fastidio è che i malgasci non capiscono che miniera d'oro hanno fra le mani.
ho visitato un parco naturale privato costituito da una tribù locale, un po' più a sud, è stata una cosa che ho apprezzato moltissimo perchè la gente ha capito come sfruttare appieno un mucchio di rocce e un gruppo di lemuri, hanno costruito una scuola e stanno costruendo un mini ospedale.
quella terra offre una marea di opportunità, il problema è che loro sono indietro di 70 anni rispetto a noi, speriamo che ci arrivino presto
Questo mi fa pensare che noi opulenti Europei, o anche i nord-americani, dovremmo per prima cosa intervenire sulle popolazioni per proteggere di riflesso questi favolosi animali.
Sia chiaro apprezzo gli sforzi che alcune associazioni italiane e straniere fanno per la protezione degli animali, ma se questi sforzi fossero rivolti direttamente alle popolazioni indigene, sono convinto che certe abitudini (mangiarsi una Radiata) andrebbero pian piano scemando.
In parole povere (come dice Rughis) costruiamo allevamenti di polli (nella mia zona Amadori sta comprando terre a peso d'oro) piuttosto che recinti...
Per essere l'immacolato componente di un gregge bisogna innanzitutto essere una pecora.
(Albert Einstein)
E? vero, in effetti la cultura e' il primo passo importante verso la "civilta''"
Non perche siano incivili, ma perche' senza cultura (e un minimo di benessere!) non possono comprendere concetti come rispetto della natura e delle loro stesse terre.
Il problema principale del Mcar e' comunque il "taglia e brucia"...
vero, in questo periodo, ovvero prima dell'inizio della stagione delle piogge tutto la savana del sud è in fiamme (che è poi la zona che interessa A. radiata), i contadini appiccano incendi per rinverdire i pascoli, fra l'altro ora stanno nascendo i cuccioli che se incontrano un incendio non hanno alcuna speranza di vita.
per quanti riguarda il disboscamento invece, procede a ritmi folli, intere regioni disboscate e date alle fiamme che molto spesso arrivano a interessare anche parchi naturali come quello dell'Isalo dove moltissime specie hanno trovato rifugio.
per quanto riguarda l'alimentazione forse c'è un piccolo fraintendimento, in Madagascar la gente è povera ma nessuno muore di fame, i polli e il bestiame si trovano ovunque, solo che mangiare radiata è proprio una cosa normale, come appunto mangiare un pollo o un fagiano o una lepre per noi.
secondo me inoltre è sbagliatissimo prelevare animali per portarli fuori dal Madagascar e tentare di riprodurli, perchè bisogna proprio lavorare sulla mentalità dei malgasci, molti stanno capendo ma la maggiorparte ancora considera normalissimo nutrirsi di radiata.
Concordo con te su tutte le 3 pagine,ma queste due righe purtroppo sono utopiche.Molto più semplice portare via tutti gli animali dai luoghi del terzo mondo-non solo il madagascar,ma tutta l'asia per esempio- ed operare progetti riproduttivi in paesi civili volti alla reale conservazione della specie.
Come dici te,il contadino che muore di fame la radiata se la mangerà.Allevare i polli costa,la "caccia" invece è gratuita e una tartaruga la può catturare anche un vecchio o un bambino.
Sperare di sensibilizzare un paese del terzo mondo verso la conservazione animale PRIMA che le specie in oggetto si estingano è un'utopia. In magagascar Pyxis planicauda sarà estinta in meno di 50anni e in questo lasso di tempo si può fare ben poco per aiutare la mentalità e il paese a progredire. E' l'amara verità e i nostri nipoti molti animali li vedranno solo ai parchi e centri per la conservazione.
vabbè, bando alle ciance e passiamo alla prossima carrellata di radiata, questa volta più a sud, a Tulear, abbiamo pranzato in un ristorante gestito da un italiano e con sorpresa in un recinto ho trovato delle radiata subadulte, una delle quali davvero bella
la cosa che mi ha fatto piacere è che si tratta sicuramente di animali nati in cattività e non catturoni come quasi in tutti gli altri casi
in una piccola porzione del recinto c'er anche una coppia (presumo) di pyxis