Per imparare a riconoscere le erbe spontanee coniglio un paio di testi accademici assai diversi dalla miriade di guide che spesso si preoccupano più di fornire ricette che aiutare il povero cercatore:
Erbe spontanee e infestanti: tecniche di riconoscimento - dicotiledoni
Erbe spontanee e infestanti: tecniche di riconoscimento - graminacee
Queste che ho io sono edizioni dei primi anni '90 prese nell'usato. Ci sono anche riedizioni degli anni recenti che si possono ordinare nelle librerie ma ho visto che sono piuttosto costose. L'autore è Pasquale Viggiani, ricercatore e divulgatore, laureato in Scienze Agrarie.
Per le tartarughe è utile soprattutto il volume sulle erbe spontaneee appartenenti alla classe delle dicotiledoni.
Le prime 100 pagine sono dedicate al riconoscimento generale tramite i fiori, i frutti, i semi, le foglie e le caratteristiche particolari. Seguono tabelle con i nomi comuni, quelli in latino e il significato. Poi altre 130 pagine circa riguardanti la descrizione analitica delle specie. La parte finale aiuta a comprendere le similitudini morfologiche e offre un glossario dei termini e l'indice dei nomi.
Tutto il libro abbonda di fotografie e disegni.
Utilissimo! Grazie di aver condiviso.
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Ottimo libro! Grazie pangùr!
Metto qualche foto dell'altro libro anche se mi sembra che non ci siano erbe adatte alle tartarughe, per lo meno alle Hermanni.
Le graminacee sono complesse, c'è un sacco di roba da apprendere. La prima parte (circa 190 pagine) è dedicata al riconoscimento generale tramite vari fattori e in pratica viene spiegato come nascono, crescono e funzionano.
La seconda parte (altre 160 pagine) riguarda la descrizione analitica delle specie ed è quella che si può usare anche per il semplice riconoscimento visivo delle piante (toh! Allora questa è...e quella è..e quell'altra è...).
Il modo più semplice per distinguerle è tramite le infiorescenze ma vi sfido a farlo quando sono poco cresciute: tutte identiche! :-D Tutte "gramigne" ai mie occhi. ^^ E invece no, per esempio l'avena selvatica non è mica una sola...
Poi sarete pronti per dare gli esami. Attenzione però! Anche le gramigne dovranno studiare bene e prepararsi, infatti quelle del mio orto avranno presto un'interrogazione con la temibile professoressa Zappa che non fa sconti a nessuno!
Secondo voi cos'è quello in foto?
Senecio vulgaris? Non ne sono sicuro, posso lasciarlo nel recinto?
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Ho fatto un piccolo reportage di alcune delle erbacce presenti in giardino.
Dato che devo necessariamente integrare piante nel recinto della tartaruga (ha praticamente raso al suolo tutto), mi aiutate a riconoscerle e dirmi se vanno bene?
Grazie infinite in anticipo.
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Io dico: 1) tarassaco, 2) aspraggine, 3) piantaggine a foglia larga, 4) e 5) non lo so, 6) trifoglio, 7) e 8) grespino o simile, 9) non lo so.
Quelle che ho nominato sono tutte commestibili per le tartarughe.
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Probabile che a causa di recenti aggiornamenti di Firefox e Chrome alcune foto dei libri sopra si vedano rovesciate. Metto un paio di gif:
dicotiledoni
graminacee