no darietto, anche se smuovo il fondo nulla puzza: si sente l'odore solo quando prelevi la melma dal fondo e la togli per buttarla via, mettendola all'aria... è comunque un odore tipo alghe, non particolarmente intenso. Leggevo che chi ha laghetti senza dreno e usa un aspirafanghi, riutilizza la melma prelevata con l'aspirafanghi come concime molto efficace per il giardino e l'orto.
Aggiungo un piccolo aggiornamento: ho provato a rimettere la seconda Carinatus con quella isolata, contando che nel mastellone tondo (diametro 1 metro circa!), con molte tane e ostacoli e dividere la vasca (secchio deposizione, vasi di palustri, legni) la convivenza tornasse possibile: esperimento miseramente fallito! Dopo mezz'oretta ho salvato la tartaruga che stava subendo aggressioni implacabili, tra l'altro ho visto che ha piccoli segnetti rossi sulle zampe, quasi certamente esito degli attacchi dell'altro esemplare.
A questo punto sono quasi convinto che le dinamiche instauratesi nel laghetto l'anno scorso fossero state queste: il maschio grosso ha scacciato dal laghetto il maschio piccolo; la femmina aggressiva ha scacciato dal laghetto l'altra femmina; nel laghetto sono rimasti il maschio e la femmina che non si davano fastidio.
Posso dire che, se esiste una differenza tra Carinatus e Odoratus, è che alcune Carinatus possono avere una elevata aggressività intrasfecifica, questo anche tra femmine, ed è un dato riportato anche in letteratura.
La convivenza tra femmine di Odoratus dovrebbe essere mediamente meno problematica, con loro i problemi si hanno solo col cibo di mezzo, che scatena risse furibonde.