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Allestimento per sternotherus carinatus

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  1. #1
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    In arrivo: sternotherus carinatus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Come preannunciato, ecco il filtro:



    Ho notato, nei cannolicchi a destra (ingresso acqua) delle leggere particelle di sabbia... credo inevitabile...

    I tubi li ho ridotti il più possibile. Se riesco a fare una piccola modifica interna (allungare i cavi elettrici per spostare nel fondo del mobile il filtro), posso ridurli ancora di più.


    _____

    Domanda: ma lasciare l'acqua a decantare in una bottiglia di vetro senza il tappo invece di utilizzare necessariamente un secchio, potrebbe andare bene?


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  3. #2
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    1.2 Sternotherus minor, 0.0.1 Sternotherus m. peltifer, 1.2 Kinosternon s. hippocrepis, 2.2 Sternotherus carinatus, 1.2 Sternotherus odoratus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    il filtro mi pare vada benissimo, non starei a fare ulteriori modifiche.
    un contenitore con più superficie esposta all'aria ti garantisce una più rapida evaporazione del cloro.


  4. #3
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    In arrivo: sternotherus carinatus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Citazione Originariamente Scritto da gibo Visualizza Messaggio
    il filtro mi pare vada benissimo, non starei a fare ulteriori modifiche.
    un contenitore con più superficie esposta all'aria ti garantisce una più rapida evaporazione del cloro.
    Perfetto si, aggiungerò solo il photos non appena riesco a recuperarlo (e magari vi aggiorno su quel punto) ed anche il legno nuovo non appena sono passati 3-4 giorni in acqua e post bollitura e nuova immersione in acqua... per il resto proseguo con i cambi e incrocio le dita.

    La tarta, non so se è il fondo, ma sta letteralmente impazzendo: nuota no stop, basking, scava, corre... di tutto. Mai vista così attiva!


  5. #4
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    In arrivo: sternotherus carinatus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Ciao a tutti,
    Ormai sono passati 4 giorni e ancora niente presenza di nebbia… tutto molto limpido e pulito.

    So che arriverà quel momento, ma la volta precedente dopo 1 giorno già iniziava ad esserci… forse la combinazione di fondo + cannolicchi nuovi può essere risolutiva….




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  6. #5
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    1.2 Sternotherus minor, 0.0.1 Sternotherus m. peltifer, 1.2 Kinosternon s. hippocrepis, 2.2 Sternotherus carinatus, 1.2 Sternotherus odoratus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    chissà, forse come da mia ipotesi erano realmente i cannolicchi, forse un difetto nel processo di sinterizzazione che causava il rilascio di pulviscolo di vetro sinterizzato in vasca....
    stiamo a vedere.


  7. #6
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    In arrivo: sternotherus carinatus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Citazione Originariamente Scritto da gibo Visualizza Messaggio
    chissà, forse come da mia ipotesi erano realmente i cannolicchi, forse un difetto nel processo di sinterizzazione che causava il rilascio di pulviscolo di vetro sinterizzato in vasca....
    stiamo a vedere.
    Guarda io anche mi sto convincendo che avevi ragione.... mi sono andato a vedere le fotografie del precedente ri-allestimento (18 luglio) ed il 20 luglio era già presente la "nebbia".

    Non è detto che non arrivi... ma dopodomani è una settimana e l'acqua è ancora limpida ed incredibilmente pulita.

    Noto solo una leggera patina sul vetro che presumo siano, come di consueto, i batteri che iniziano a girare e posarsi a dovere, ma nemmeno una particella in sospensione.

    Nemmeno di sabbia nonostante la tarta fa un bordello tutto il giorno e sta praticamente creando delle collinette a forza di scavare


  8. #7
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    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Magari non fitta come la precedente ma la nebbia arriverà per forza,se tutto procede bene dovrebbe sparire in massimo una settimana
    Ogni vasca è diversa non c è una tempistica precisa ma solitamente verso la terza settimana di maturazione si presenta


  9. #8
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    In arrivo: sternotherus carinatus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Citazione Originariamente Scritto da Cripticbrain Visualizza Messaggio
    Magari non fitta come la precedente ma la nebbia arriverà per forza,se tutto procede bene dovrebbe sparire in massimo una settimana
    Ogni vasca è diversa non c è una tempistica precisa ma solitamente verso la terza settimana di maturazione si presenta
    Si si assolutamente, l'attendo con ansia

    Il mio acquario precedente tenuto per 3 anni ha avuto la sua nebbia iniziale dopo qualche settimana e subito conclusa e si è sistemato e autogestito per tutto quel tempo... cambi parziali ogni tanto e sostituzione della lana di perlon... era più che limpido.. spero che sia la volta buona anche perché lei è molto attiva e le piace la sabbia


  10. #9
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    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    vediamo cosa succede,io penso che gibo ci abbia preso,altrimenti non so propria cosa tu possa fare per far maturare sta benedetta vasca.sicuramente puoi tirare giu tutti i santi...ma non credo che questo risolva il problema

    ho letto che la stai alimentando con camole e pellet...occhio perche credo che anche se la tarta è ancora piccola la dieta è comunque troppo grassa,io do il pellet ogni 2 settimane. se non trovi i latterini vai di alici che le trovi sicuramente fresche e anche congelate.
    Se vuoi fatti un giro su agripetgarden per fare una bella scorta, io ci ho preso gamberetti e cozze sgusciate,ci sono anche i latterini.
    Non conosco la specie quindi non saprei dirti se è il caso di iniziare a introdurre della verdura nell alimentazione, all'inizio potrebbe fare i capricci ma non preoccuparti. le mie inizialmente schifavano la verdura...dopo 5 giorni di digiuno hanno imparato ad apprezzarla.


  11. #10
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    In arrivo: sternotherus carinatus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Citazione Originariamente Scritto da Cripticbrain Visualizza Messaggio
    vediamo cosa succede,io penso che gibo ci abbia preso,altrimenti non so propria cosa tu possa fare per far maturare sta benedetta vasca.sicuramente puoi tirare giu tutti i santi...ma non credo che questo risolva il problema

    ho letto che la stai alimentando con camole e pellet...occhio perche credo che anche se la tarta è ancora piccola la dieta è comunque troppo grassa,io do il pellet ogni 2 settimane. se non trovi i latterini vai di alici che le trovi sicuramente fresche e anche congelate.
    Se vuoi fatti un giro su agripetgarden per fare una bella scorta, io ci ho preso gamberetti e cozze sgusciate,ci sono anche i latterini.
    Non conosco la specie quindi non saprei dirti se è il caso di iniziare a introdurre della verdura nell alimentazione, all'inizio potrebbe fare i capricci ma non preoccuparti. le mie inizialmente schifavano la verdura...dopo 5 giorni di digiuno hanno imparato ad apprezzarla.
    Allora il pellet una due volte a settimana in realtà… le camole ogni 1 giorno si e uno no…
    Ho visto quel sito e se non trovo oggi latterini o alici comprerò di sicuro online perché dalle mie parti le ho trovate molto raramente….


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  12. #11
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    In arrivo: sternotherus carinatus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Comunque, come non detto [emoji23]

    Giusto stamattina ho visto che l’acqua si e leggermente sporcata con una nebbia strana…

    Inoltre sull’anfora, oltre alla sabbia che la tarta sta facendo andare a destra e manca, ci sono questi presunti filamenti bianchi.


    Io non sto sifonando il fondo, non noto sporcizia per ora….





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  13. #12
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    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Non so se sbaglio ma sto cambiando l’acqua tutti i giorni.
    Un giorno osmosi un giorno quella fatta decantare che quindi resta ad evaporare per quasi 2 giorni (ieri sera ho messo l’acqua di rubinetto, riempito di nuovo il contenitore, stasera osmosi domani sera acqua riempita ieri).

    Non so se è sbagliato… comunque non posso far fare eventuali test al negozio vicino casa perché effettuano test con le strisce che ho anche io…


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  14. #13
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    1.2 Sternotherus minor, 0.0.1 Sternotherus m. peltifer, 1.2 Kinosternon s. hippocrepis, 2.2 Sternotherus carinatus, 1.2 Sternotherus odoratus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    è tutto normale, la vasca mi sembra ok, normalissime formazioni batteriche sugli arredi, segno della maturazione in corso, e acqua decisamente limpida.
    ti suggerisco di abbassare il tuo grado di sensibilità perché una tartarughiera non sarà mai una piscina linda con l'acqua clorata, se dovessi farti vedere i miei laghetti con fondo di melma e foglie marcescenti, alghe filamentose su tutte le pareti delle vasche.... Sternotherus e Kinosternon in perfetta salute senza mai alcun problema, pelle e carapace perfetti senza mai alcun genere di infezione... capiresti che non sono Discus ma tartarughe dette "musk turtle" (tartarughe muschiate) perchè in natura il carapace è ricoperto di alghe e "mud turtles" perchè vivono nelle rive fangose di ambienti spesso eutrofizzati (paludi e raccolte d'acqua prive di ricambio).
    A questo punto la vasca è a posto, il filtro è un filtro di marca più che collaudato, e cambiando i cannolicchi hai escluso anche la possibilità di un difetto della prima partita di materiale sinterizzato.... a questo punto procedi sereno con cambi parziali (anche ogni 2 o 3 giorni va bene....), direi che se emergeranno altri problemi seri sulla vasca bisognerà capire che tipo di errore di gestione li provoca... io quando avevo vasche in vetro indoor ho sempre fato tutto in modo molto spartano, senza farmi troppi problemi di cambi durante la maturazione (facevo un cambio settimanale con acqua piovana), ho fatto almeno 10 allestimenti di tartarughiere in vetro e personalmente non ho mai avuto alcun tipo di problema, va considerato che nel lungo periodo saranno inevitabili fasi in cui la vasca potrà venire colonizzata da alghe di diverso tipo, il tutto anche con andamento ciclico, inoltre non è possibile avere la pretesa che nelle zone in prossimità della lampada ad alogenuri vetri ed arredi restino liberi da alghe, in quanto l'irraggiamento è forte e questo causa necessariamente una proliferazione algale, a meno di non usare una forte copertura di piante galleggianti ma questo aspetto potrai affrontarlo in futuro, al momento io ti consiglio di proseguire senza piante o col solo pothos per eliminare la possibilità che le piante deperiscano e marciscano come al tuo primo tentativo.


  15. #14
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    In arrivo: sternotherus carinatus

    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    Citazione Originariamente Scritto da gibo Visualizza Messaggio
    è tutto normale, la vasca mi sembra ok, normalissime formazioni batteriche sugli arredi, segno della maturazione in corso, e acqua decisamente limpida.
    ti suggerisco di abbassare il tuo grado di sensibilità perché una tartarughiera non sarà mai una piscina linda con l'acqua clorata, se dovessi farti vedere i miei laghetti con fondo di melma e foglie marcescenti, alghe filamentose su tutte le pareti delle vasche.... Sternotherus e Kinosternon in perfetta salute senza mai alcun problema, pelle e carapace perfetti senza mai alcun genere di infezione... capiresti che non sono Discus ma tartarughe dette "musk turtle" (tartarughe muschiate) perchè in natura il carapace è ricoperto di alghe e "mud turtles" perchè vivono nelle rive fangose di ambienti spesso eutrofizzati (paludi e raccolte d'acqua prive di ricambio).
    A questo punto la vasca è a posto, il filtro è un filtro di marca più che collaudato, e cambiando i cannolicchi hai escluso anche la possibilità di un difetto della prima partita di materiale sinterizzato.... a questo punto procedi sereno con cambi parziali (anche ogni 2 o 3 giorni va bene....), direi che se emergeranno altri problemi seri sulla vasca bisognerà capire che tipo di errore di gestione li provoca... io quando avevo vasche in vetro indoor ho sempre fato tutto in modo molto spartano, senza farmi troppi problemi di cambi durante la maturazione (facevo un cambio settimanale con acqua piovana), ho fatto almeno 10 allestimenti di tartarughiere in vetro e personalmente non ho mai avuto alcun tipo di problema, va considerato che nel lungo periodo saranno inevitabili fasi in cui la vasca potrà venire colonizzata da alghe di diverso tipo, il tutto anche con andamento ciclico, inoltre non è possibile avere la pretesa che nelle zone in prossimità della lampada ad alogenuri vetri ed arredi restino liberi da alghe, in quanto l'irraggiamento è forte e questo causa necessariamente una proliferazione algale, a meno di non usare una forte copertura di piante galleggianti ma questo aspetto potrai affrontarlo in futuro, al momento io ti consiglio di proseguire senza piante o col solo pothos per eliminare la possibilità che le piante deperiscano e marciscano come al tuo primo tentativo.
    Grazie gibo per l'accurata spiegazione.

    L'acqua è limpida ma giusto un pò meno questa mattina con discreta formazione di nebbia.

    Grazie anche per le rassicurazioni... forse sono troppo perfezionista... mi preoccupa solo la questione blocco del filtro visto che sono a quota 5 riallestimenti... insomma mi auguro che vada tutto per il meglio.

    Per i cambi allora lo farò ogni 2 giorni, facendolo coincidere magari con il giorno in cui la tarta mangia e non con quello quando non mangia così da togliere anche maggiore eventuale sporcizia in circolo... ogni volta tolgo 2.5 litri.

    Il photos lo recupero questo finesettimana e lo metto a "crescere" così appena è pronto lo inserisco... grazie ancora, vi tengo aggiornati


  16. #15
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    Predefinito Re: Allestimento per sternotherus carinatus

    se l'acqua non ha odori fregatene, e cerca di ridurre al minimo indispensabili gli interventi sulla vasca, come ti dicevo io ho sempre fatto tutto in modo sbrigativo e spartano e le vasche non hanno mai avuto il minimo problema.
    se la leggera opacità dell'acqua ti da fastidio, aggiungi in acqua un po' di tannino che la scurirà, così avrai acqua ambrata sia per l'estetica che per la salute della tartaruga (i tannini sono antibatterici naturali): io anziché comprare costosi additivi per acquario, recupero un po' di corteccia di castagno o di pignette di ontano facendo una passeggiata nel bosco o sul torrente vicino a casa... se hai corsi d'acqua puliti nelle vicinanze vedrai che sulle sponde ci saranno sicuramente piante di ontano nero con le loro pignette sia sui rami che spesso accumulate a terra sotto le piante... e pensare che le persone le pagano a caro prezzo...


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