Non pensavo lo fosse [emoji4]
Dici che l'ibridazione è da escludere al 100%?
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Non pensavo lo fosse [emoji4]
Dici che l'ibridazione è da escludere al 100%?
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Uhm.... chissà, magari qualcuno può illuminarci ma nessuno ci da la possibilità che non sia scappato un thb per accoppiarsi a loro... certo è che comunque anche la forestale, fa i dovuti controlli per non liberare altre sottospecie quando fanno sequestri, ma dubito ci sia un possibile accoppiamento tra sottospecie diverse
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E quando liberano esemplari THH femmine come fanno a sapere se chi le deteneva irregolarmente non le abbia fatte accoppiare con THB?
Le tengono qualche anno prima di liberarle?
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Purtroppo ogni tanto succede che la forestale rilasci tartarughe a caso .. così facendo rischiano di fare più danni dei bracconieri ..
Sia chiaro che sto parlando di casi ( spero ) sporadici , mi auguro che in generale la prassi non sia questa ..
Ultima modifica di lesueurii; 01-08-2017 alle 16:49
A caso in che senso?
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Ultima modifica di daviz; 01-08-2017 alle 16:50
Si accoppiano eccome ..per questo occorre prestare molta attenzione prima di rilasciare ( giustamente ) eventuali esemplarima dubito ci sia un possibile accoppiamento tra sottospecie diverse
- - - Aggiornato - - -
Nel senso di rilasciare in natura esemplari di cui non si conosce la sottospecie e l' origineA caso in che senso?
Non sto dicendo che OGNI centro forestale non faccia bene il suo lavoro , però diverse volte sul forum e altrove si è letto di rilasci molto superficiali , ripeto , rilasciare gli animali è giusto e va fatto , ci mancherebbe altro , ma prima di farlo occorrerebbe fare gli opportuni controlli ..
Tempo fa c era ad esempio un articolo in cui si parlava di una gran quantità di tartarughe sequestrate che sono state subito rilasciate .. quelle tartarughe guarda caso erano tutte molto piramizzate , si trattava sicuramente di esemplari allevati in cattività da tempo e di chissà quale provenienza .. un rilascio in natura di così tanti animali andrebbe prima valutato bene .. lungi da me l' idea di fare di tutta l'erba un fascio ma purtroppo , come in tutte le professioni , ci sono quelli competenti e quelli che non lo sono , tutto qua ..
Ho accennato ai rilasci inconsapevoli giusto per precisare che non sempre i controlli vengono fatti ..certo è che comunque anche la forestale, fa i dovuti controlli per non liberare altre sottospecie quando fanno sequestri
Ultima modifica di lesueurii; 01-08-2017 alle 17:10
Il problema dei rilasci è che avvengono molto dopo la eventuale cattura da parte dei bracconieri e in quel lasso di tempo soprattutto in mano ai trafficanti potrebbero esserci incontri fra sottospecie varie : quindi pur seguendo ,procedure rigorose si potrebbero rilasciare esemplari portatori di geni estranei.
Una volta che degli esperti valutano in maniera certa e senza equivoci la specie e sottospecie, andrebbero tenute per anni prima di rilasciarle.....visto che potrebbero depositare uova che danno origine a ibridazione
Questa soluzione mi sembra un po' utopistica ....ci vorrebbero grandi strutture di accoglienza e mantenimento e sono sicuro che fra Stato , Regioni e Comuni farebbero a gara per pagare le spese.
Non sbagli. Come già detto non tutte sono fatte con lo stampino. Non è il guanciotto giallo che fa di una Th una Thh ma la contemporanea coesistenza di determinate caratteristiche: guanciotto giallo, sutura pettorale più corta di quella femorale, bande sul piastrone bene definite, serratura sul quinto scuto vertebrale, dimensioni generalmente più contenute e un pattern dei colori più contrastato e definito. Tutto ciò per dire che non bisogna mai limitarsi a guardare una sola caratteristica ma sempre l animale nell'insieme.
Riguardo il rilascio di animali in seguito a sequestri di una certa consistenza, spesso per mancanza di spazi e fondi nei centri di recupero, si procede a rilasci frettolosi in barba ad ogni buon senso. Giusto per citarne uno: parlando con un comandante della ex guardia forestale (oggi carabinieri) ho scoperto che qualche anno fa hanno rilasciato animali del crotonese (centro nord Calabria) nel reggino (sud calabria) dove è presente una delle più relitte e isolate popolazioni d'Italia.
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Ultima modifica di k3kk0; 02-08-2017 alle 07:24