onestamente, prima di prendermi cura di queste meraviglie della natura, non badavo molto al clima. ora, invece, è un continuo controllare le temperature...seguire il meteo...entrare in paranoia quando piove parecchio o fa' troppo caldo e/o troppo freddo.

non credo sia normale trovarsi le tartozze in giro a fine dicembre e, se continua così, mi sa' tanto che faranno si e no 1 mese di letargo. certo, per noi bipedi è un piacere poter lasciare il cappotto ancora nell'armadio, ma loro come vivono questa situazione? se penso al fatto che non si alimentano da novembre e che, da allora, le vedo tutti i giorni uscire dal rifugio...beh, inizio a preoccuparmi: avranno sufficiente "energia" per arrivare, sane e salve, in primavera?
ho fatto tutto quello che potevo...ora incrocio le dita e confido nella loro straordinaria capacita' di sopravvivenza e di adattamento