da questo pc non riesco ad inserire le immagini, uffi!!
va beh, per ora caro Zine, accontentati della spiegazione "teorica", poi appena posso inserisco anche le immagini.
la rampa è lunga 50 cm circa, è di plexiglass dello spessore di 0,5 cm - se non ricordo male - ed è fissata alla zona emersa con delle fascette di plastica fatte passare per due piccoli fori. Sopra la rampa ho fissato (sempre con delle fascette) una rete di plastica per permettere un'arrampicata meno faticosa alla tarta.
Per quanto rigurda l'acqua, all'inizio sono partita con un livello dell'acqua di circa una ventina di centimetri, perchè come dicevi bene tu Zine, la mia trachemys non era per niente abituata all'eccessiva profondità.
Ora sono arrivata a quasi 40 cm di acqua e ho alzato la zona emersa di 2 fori, fissandola nel 3 foro.
So che a quest'ora avrei già dovuto riempire quasi completamente l'acquario e di conseguenza alzare la zona emersa, ma non l'ho ancora fatto...sto procedendo per gradi, anche perchè la mia tarta è un tornado e ogni volta che si tuffa schizza acqua ovunque!!
Devo trovare una soluzione, altrimenti mi troverò un lago intorno all'acquario....e zero acqua in vasca
Ritornando alla vegetazione, alla fine ho rinunciato...Come puoi vedere dalla seconda foto, la vasca è completamente spoglia. Non ho messo nulla perchè so che la tarta l'avrebbe distrutto nel giro di poche ore .
Le lastre di plexiglass forati, invece, sono spessi anche questi 0.5 cm ma sono fatti di un plexiglass più resistente, ma malleabile. Lo si può piegare senza che si spezzi. è un ottimo materiale.
Putroppo non so dirti quanto costi e dove lo si possa reperire...il marchingegno l'ha creato mio zio, che ci lavora con questo materiale.
Cmq, le lastre sembrano effettivamente due taglieri, ma non ti preoccupare, gli angoli sono stati smussati e la parte inferiore è stata carteggiata in modo da renderla il più possibile liscia![]()