Ragionandoci sopra però arrivo alla conclusione che le ipotesi possono essere due.
E' arrivata un'infezione batterica a una tarta causata dalla ritenzione degli scuti (e ci siamo perchè le Pelo non li cambiano) e:
1. ha attaccato l'infezione batterica pure all'altra
2. è successivamente venuta pure all'altra perchè essendo entrambe Pelo entrambe hanno ritenzione degli scuti e quindi magari non è contagiosa come credevo inizialmente bensì si è sviluppata in un secondo momento punto e basta.
Ad ogni modo noi abbiamo sentito 3 vet: Liberatore di VC, Selleri e un altro, tutti e tre d'accordo con il Permanganato. Solo Millefanti (che non mi piace) voleva andare giù di antibiotici e asportazioni varie...
"La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti."
(A. Einstein)
capito.... quindi il betadine non basta.... comunque per quanto riguarda la muta si inizialmente notavo il ricambio ma poi, stando in vasca con l'altra, non ci ho fatto più caso ad essere sincera...quindi ora credo che gli scuti che vedevo fossero dell'altra tarta.... in sintesi Sbrisi cara, come devo applicare questa cosa che mi hai consigliato? devo farla asciugare come il betadine? devo risciacquare? uff...
Ire è un procedimento molto lento.
Nel senso che dovrai avere costanza e pazienza. Diceva il vet che per avere risultati passerà parecchio tempo.
Se mi dai un paio di ore richiamo il dott. Liberatore (aspetto che riapra lo studio perchè ho il suo cell ma non ne voglio approfittare) e mi faccio ridare le dosi di fisiologica in cui sciogliere la pastiglia di Permanganato. Ti aggiorno nel pomeriggio.
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(A. Einstein)
davvero lo faresti????? grazie Sbrisy! sei un tesoro!!!!! aspetto tue notizie allora! e mi sdebiterò un giorno! :*********
Ire, ho sentito il vet. In ambulatorio oggi non va perciò l'ho chiamato al cell.
Mi ha detto che la pastiglia di Permanganato va sciolta in acqua e non serve la soluzione fisiologica ma non ricorda le dosi. Lo chiamo in ambulatorio domattina dopo le 10 e poi ti dico.
Se nel frattempo vuoi reperire il Permanganato inizia pure le ricerche. Noi abbiamo girato 4-5 farmacie per trovarlo
"La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti."
(A. Einstein)
Ciao Ire, come ti ha detto Sbrisy, anche noi abbiamo da un anno una Pelomedusa con queste infezioni, a differenza della Trachemys la Pelomedusa non fa la muta cambiando gli scuti a scaglie, quindi la cura è molto più complicata.
Le macchie che possiede sul carapace la tua Trachemys sono costituite da depositi minerali, protozoi e alghe che sono presenti nell'acqua, sono praticamente depositati tra i vecchi e i nuovi scuti cornei del carapace.
Quindi bisognerà attendere che lo scuto vecchio cada lasciando spazio a quello nuovo per procedere con betadine diluito con acqua, lasciando la bestiola sotto spot ad asciugare per alcuni minuti. Questo procedimento bisognerà farlo per una decina di giorni, dopo di che vedremo se ci sarà stato un miglioramento.
Questo è quanto spiegato dal Dottor Millefanti, noto veterinario del milanese.
L'opzione un pò più aggressiva del permanganato potassico la terrei come alternativa nel caso non si riuscisse a risolvere nulla col betadine.
Quindi ora, dovresti tenere sotto controllo la tua Trachemys prestando attenzione agli scuti.
Al contrario di quanto detto dal Dottor Millefanti personalmente non aspetterei ma una medicazione al giorno di betadine diluito con acqua la farei ugualmente, così terrai maggiormente sotto controllo gli scuti.
Tienici informati, come ti ha detto Sbisy nel frattempo procurati il permanganato potassico (10 compresse da 250mg euro 5.00) sperando di non farne uso...
Mei ciuc che luc!
(meglio ubriachi che ignoranti)
okok...quindi dici che intanto faccio dieci giorni di prova con il betadine saponato? o va bene anche quello rosso normale? intanto cerco di procurarmi le pastiglie....uff...è un bel casino...ma perchè poi non lo capisco...è sempre sotto la lampada, mangia bene, cioè le do cose fresche e verdura...non so proprio, vorrei capire dve sbaglio... grazie comunque a te e a Sbrisy...siete sempre tanto gentili! vi tengo aggiornati allora...oggi continuerò a girare per le pastiglie e prenderò il betadine saponato! :*****
cioè tu dici che devo aspettare che cadano gli scuti o posso iniziare con il betadine?
Zine ho tutto! ho trovato anche il permanganato!!!!! allora procedo col betadine e vediamo che succede! :*
Ire!!! Eccomi!!! Scusa il ritardo ma il vet sembra più impegnato di Berlusconi.
Fare bollire per qualche minuto 2 litri di acqua. Dopo qualche minuto che l'acqua bolle aggiungere 2 compresse di Permanganato di Potassio e lasciare bollire ancora 5 minuti. Attendere che si raffreddi la soluzione e poi versarla in una bottiglia di vetro scura e con chiusura ermetica. Il composto rimane buono per un mese.
Andrebbero fatti impacchi imbevendo del cotone in questa sostanza per circa 20 minuti ogni giorno. Poi sciacquare benissimo la tarta e rimetterla nell'acquario.
Ora arriva la parte terrificante.
Quando avevo sentito il vet qualche mese fa mi aveva parlato di questo procedimento come una soluzione blanda, un pò leggerina, diceva che ci voleva parecchio tempo, ecc... tant'è che avendo personalmente provato il betadine per mesi e non vedendo risultati di nessun genere non ho esitato a consigliarti il Permanganato.
Oggi al telefono mi ha un pò allarmato perchè mi ha fatto presente queste cose:
- per bollire l'acqua con le compresse utilizzare una pentola che poi butti via o che utilizzerai in futuro solo per questa cosa perchè il Permanganato la rovina;
- il Permanganato è tossico oltre che per la tarta pure per noi (perciò consiglia gli impacchi e non l'immersione) e quindi maneggiarlo sempre e solo con i guanti (macchia);
- fare attenzione anche al lavandino perchè rischi che si macchi anche quello.
E infine la cosa più importante: non iniziare subito facendo impacchi di 20 minuti alla tartaruga. Lasciare agire per 5 minuti e poi vedere come reagisce perchè, dice, "è un disinfettante ma è molto potente".
Noi inizieremo questo procedimento tragico dalla prossima settimana, perchè come ti dicevo il betadine purtroppo non ha fatto nulla per mesi, ma spero che la tua tarta, con 10 giorni di betadine, possa cavarsela senza questa tortura.
Teniamoci aggiornate.
"La differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti."
(A. Einstein)
oh Sbrisy! ma come farei senza di te!!!! :****** Grazie mille davvero! non so più come dirtelo! Intanto sto procedendo con il betadine...vediamo cosa succede ma non sono molto fiduciosa a dire il vero....oggi è il secondo impacco che faccio....è poco tempo per poter dire se funziona o meno ma come ti dicevo non so, non mi sento ottimista in questa cosa! :P Poi la tarta mi si stressa da morire! credo che se non farà effetto osserverò comunque tipo una settimana 10 giorni di riposo per la tarta! Grazie ancora per il tuo/vostro prezioso aiuto! ci teniamo aggiornate allora! :*
ciao a tutti!
ho ripescato questa discussione perchè anche io ho lo stesso problema con la mia tarta.
la mia trachemys ha un cambio di scuti molto difficoltoso. in quasi 5 anni è la prima volta che li cambia....
si lo so, la cosa non è per niente positiva, però devo dire che la lampada uv ce l'ho solo da settembre!
ora, con molta pazienza, tanto sole e medicamenti vari (con betadine diluito), la mia tarta ha iniziato a perdere questi benedetti scuti...
mi sono accorta però che sul carapace nuovo ha dei piccoli buchini e guardando gli scuti staccati ho notato che presentano piccole "escrescenze" ossee...
non so se preoccuparmi subito o aspettare!
ho provato a fare delle foto, ma non si vede niente perchè le escrescenze sono minuscole...
voi cosa potete dirmi??
...tutto accade per un motivo...
un'altra cosa...
la sua pelle sembra quasi essere screpolata. è bianca e secca. non credo sia micosi, perchè non presenta macchie.
però non so proprio cosa potrebbe essere...
...tutto accade per un motivo...
Infatti Noemi, come immaginavo, medicando le Trachemys con Betadine diluito in breve tempo si può risolvere queste piccole infezioni, grazie anche al cambiamento a scaglie degli scuti, ovviamente aiuta anche il calore del sole o della spot. A mio avviso dovresti continuare a fornire il calore del sole alla bestiola che, integrato con i raggi uv, è la prima cura principale, secondo me, facendo così, crescerà a meraviglia se alcuni problemi, anche perchè conosco come la allevi.......
Riguardo alla pelle screpolata, bianca e secca, potrebbe essere causata per la troppa durezza dell'acqua, problema che sinceramente non da alcun fastidio, la pelle si spela come gli scuti si cambiano, ovviamente la pelle bianca e secca lo noterai quando la bestiola farà basking, vero?
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